Ha conquistato i lettori italiani il nuovo romanzo di Serena Dandini. “C’era la luna” è ambientato sul finire degli anni ‘60, in una Roma che sa di cambiamento e di libertà. Un romanzo di formazione con una giovane protagonista, Sara Mei, che ipnotizza facendoci immergere nel suo percorso di crescita. Scopriamolo insieme.
“C’era la luna” di Serena Dandini
La sinossi del libro
L’educazione sentimentale, politica, sessuale di un’adolescente nella seconda metà degli anni Sessanta, tra feste e proteste, risate e pianti, sogni arditi e drammatici risvegli. Un romanzo che trascina dentro la magia e il mistero della giovinezza.
Roma, 1967. Sara Mei è stanca di essere una bambina. La terra di mezzo del ginnasio, su cui è appena approdata, già non le basta più. Il suo sguardo punta dritto ai piani superiori della scuola, dove ci sono le classi del liceo.
Ad affascinarla è soprattutto un gruppo di ragazze spavalde, portatrici di una femminilità che ancora non conosceva: una femminilità “non” rassicurante.
Una di loro ha un fratello, Saverio. È bello, colto, impegnato: impossibile non innamorarsene, anche se lui sembra sempre perso in pensieri immensi, o sospeso fra le note del suo pianoforte. Coraggiosa, piena di ironia, Sara si butta senza rete nel vortice di cambiamento che travolge la società.
Passa senza sosta dal “Piper” ai cineforum, dalle prime impacciate esperienze con i maschi ai contrasti familiari, soffre e gioisce insieme alle amiche. Vive una stagione irripetibile, diverte, si diverte, sboccia.
E arriva il 1969. Un anno incredibile, il 1969. Per il mondo è l’anno dello sbarco sulla luna, per Sara quello in cui si scopre grande, per una generazione, la sua, quello in cui le illusioni si sbriciolano nel fragore di una bomba.
Un romanzo di formazione e di libertà
Se apprezzate i romanzi di formazione a tutto tondo, in cui i protagonisti vengono caratterizzati con pienezza nella fase cruciale del loro cambiamento; se apprezzate i romanzi con un’ambientazione storica ben delineata; se volete scoprire da una prospettiva privilegiata gli anni Sessanta e immergervi in una lettura totalizzante, dovreste dare un’occhiata a “C’era la luna”.
Il romanzo di Serena Dandini è un attento affresco generazionale che racconta il percorso di maturazione di Sara, un’adolescente romana che scopre la libertà in tutte le sue forme e che, con tutta se stessa, desidera partecipare a quell’ondata di cambiamento che invade il cuore dei giovani.
Il percorso di crescita, che passa dalla politica al sesso, dall’emancipazione all’ambito sentimentale, non potrebbe compiersi senza un prezioso alleato che, in questo libro, ha un ruolo molto più potente delle dinamiche amorose: è l’amicizia, forza propulsiva che dà a Sara la volontà di cambiare.
“C’era la luna” è il romanzo perfetto per chi ha voglia di immergersi in una storia coinvolgente e ricca di spunti di riflessione, che permette di penetrare nella magia e nei misteri dell’età della giovinezza.
Serena Dandini
Conduttrice e autrice televisiva, Serena Dandini è ormai anche un’affermata scrittrice. Nata a Roma il 22 aprile 1954 da una famiglia di origini nobili, l’autrice di “C’era la luna” ha frequentato il Liceo classico Giulio Cesare e si è poi iscritta alla facoltà di Letteratura anglo-americana. Ha interrotto il suo percorso di studi quasi al raggiungimento della laurea per intraprendere la carriera radiofonica.
Da lì, una serie di successi che la portano dal mondo della radio a quello della televisione, con la scrittura e la conduzione di programmi importanti fra cui il Dopofestival, il Pippo Chenedy Show ideato con Sabrina Guzzanti, L’ottavo nano e tanti altri…
Serena Dandini, che si è dedicata con successo anche al teatro, ha all’attivo quattordici pubblicazioni.
