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Carnevale, le dieci maschere preferite dalle amanti dei libri – parte 2

Nell’articolo precedente vi abbiamo proposto dieci costumi adatti ai booklover uomini. Ma si sa, la lettura è una passione anche e soprattutto da signore e signorine. Ecco allora le idee per lei, ispirate ai personaggi della letteratura...

Da Jolanda, la figlia del corsaro nero, a Mary Poppins, ecco i dieci travestimenti più affascinanti ispirati ai personaggi femminili della letteratura

MILANO – Nell’articolo precedente vi abbiamo proposto dieci costumi adatti ai booklover uomini. Ma si sa, la lettura è una passione anche e soprattutto da signore e signorine. Ecco allora le idee per lei, ispirate ai personaggi della letteratura. Dalle fiabe alle eroine contemporanee, passando per alcune protagoniste senza tempo che tutti abbiamo imparato ad amare (anche attraverso i film).

Jolanda, la figlia del corsaro nero – Carnevale è il momento perfetto per ribaltare i ruoli, e dismettere almeno per una sera il ruolo di figlia, compagna, moglie o madre, per essere solo voi stesse. Per chi sogna da sempre di imbarcarsi su un galeone pirata e solcare i sette mari il costume perfetto è quello della corsara Jolanda, direttamente dal romanzo di Salgari. Pantaloni, stivali in cuoio e camicia a sbuffo. Cappello piumato se vi va. Immancabile la spada al fianco.  

Anna Karenina – Uno dei personaggi femminili più amati e discussi di sempre. Anche se di primo impatto questo può sembrare un personaggio difficile da interpretare – a livello di costume – a ben vedere l’eroina tragica di Tolsotj non è la più complicata sotto questo punto di vista. Colbacco e manicotto, abbinati a un cappotto e a degli stivaletti, basteranno per rendere l’idea. Per chi poi si volesse spingere fino a indossare un vero abito, tra balli, ricevimenti e corse di cavalli, le occasioni e gli spunti non mancano.

Le donne de “Le avventure di Peter Pan” – Il libro di Barry, “Le avventure di Peter Pan”, è una vera e propria miniera d’oro di spunti, quando si tratta di travestimenti. Se per i maschietti, il protagonista e l’acerrimo nemico rappresentano due opzioni più che valide, per le ragazze sono addirittura tre i personaggi a cui potersi rifare. Prima di tutto la dolce Wendy, per interpretare la quale basteranno una camicia da notte e un paio di pantofole: il gioco è fatto. Se, invece, sognate di danzare intorno al fuoco e dire “augh”, Giglio Tigrato, la figlia del capo indiano dell’Isola che non c’è, è un’ottima alternativa. Per finire, abbiamo Trilly, con il suo abitino verde che darà alle più maliziose la possibilità di scoprirsi un po’.

Alice nel paese delle meraviglie – Per restare in tema di fiabe, anche la sbadata protagonista dei libri di Lewis Carroll è un’ottima idea per un costume. Abito azzurro e grembiule sono i tratti distintivi di Alice. E se magari volete essere ancora più riconoscibili, perché non portare con voi un peluche a forma di coniglio?

Hermione Granger – Come abbiamo già scritto nel pezzo “per lui”, rifarsi per il proprio travestimento ai personaggi creati dalla Rowling ha il vantaggio di essere relativamente semplice e poco costoso. Una studentessa di Hogwarts indossa mantello nero sopra i vestiti e sciarpa colorata della propria Casa. Se poi avete una capigliatura indomabile e riccia, potreste essere delle Hermione perfette. In caso decidiate di essere proprio “la strega più brillante della sua generazione” per Carnevale non dimenticate di portare con voi l’immancabile librone. Un topo da biblioteca come lei non può muoversi senza, neppure a Carnevale.

Rossella O’Hara – In questo caso, vi servirà un abito adatto. La protagonista di “Via col vento”, infatti, è indimenticabile anche per le mise che sfoggia. Ma una volta che avrete individuato l’outfit giusto (e non pensiate che solo un noleggio costoso possa risolvere il problema, perché on-line si trova davvero di tutto, anche a prezzi contenuti) starà a voi essere volubile e risoluta come la vera Rossella. E non dimenticatevi, anche se il corsetto con le stecche dovesse risultare più scomodo del previsto, che “domani è un altro giorno”.

Rebecca Bloomwood – Per quelle lettrici che volessero restare più sul contemporaneo, la protagonista della serie di romanzi di Sophie Kinsella “I love shopping”, svampita e patita della moda fino all’eccesso, è una scelta perfetta. Prima di tutto perché vi basterà esagerare un po’ con gli accessori e indossare una sciarpa verde per essere pronte a uscire. Poi perché, mascherandovi da Becky, metterete a tacere tutti quelli che vi domandano “Ma tu non sei travestita?” con fare scandalizzato.

Giulietta – Anche in questo caso, gli spunti cinematografici non mancano. Ognuna può individuare la versione dell’eroina tragica shakespeariana più vicina ai propri gusti e alle proprie tasche. Se nella versione di Zeffirelli la giovane Capuleti indossa un abito di foggia pregiata e d’epoca, la più recente Giulietta del film di Baz Luhrmann la ricordiamo con il suo leggero abito bianco e le ali d’angelo.

Arwen – Per le appassionate del genere fantasy, la principessa degli elfi amata dal ramingo Agron de “Il Signore degli Anelli”, è una scelta quasi obbligata. Le orecchie a punta sono un gadget così di moda, che non dovrete cercare molto per trovarle. Per ciò che riguarda l’abito, una tunica – magari nei colori del fogliame dei boschi – risolverà il problema. Per chi volesse mostrare non solo il lato dolce di Arwen, ma anche la sua vena più guerriera, considerate di portare con voi un pugnale, oppure un arco.

Mary Poppins – La bambinaia che tutti, da bambini, abbiamo sognato di avere. La recente uscita del film sulla genesi del cartone e sull’incontro tra la scrittrice Pamela Lyndon Travers, autrice della serie di romanzi, e Walt Disney, fanno di questo personaggio uno dei più di tendenza del momento. Stivaletti o parigine, gonna lunga. Cappellino e ombrello. E ovviamente, una borsa all’apparenza ordinaria, ma che si trasforma in un vero e proprio pozzo di sorprese, quando Mary Poppins infila la mano (o anche tutto il braccio) per trovare quello che lo serve.

Roberta Turillazzi

28 febbraio 2014

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