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Campiello Giovani 2013, per dar voce ai nuovi talenti

Entra nel vivo la 18ª edizione del Campiello Giovani, concorso letterario dedicato ai ragazzi di età compresa fra i 15 e i 22 anni promosso dalla Fondazione Il Campiello – Confindustria Veneto. Incentivare i giovani alla scrittura e alla lettura, sostenerli nella loro creatività, dedicare loro spazi più ampi, sono questi i presupposti della nuova edizione...

Parte la 18ª edizione: il 12 gennaio è il termine per inviare i racconti, il 19 aprile la selezione dei cinque finalisti a Verona

 

MILANO – Entra nel vivo la 18ª edizione del Campiello Giovani, concorso letterario dedicato ai ragazzi di età compresa fra i 15 e i 22 anni promosso dalla Fondazione Il Campiello – Confindustria Veneto. Incentivare i giovani alla scrittura e alla lettura, sostenerli nella loro creatività, dedicare loro spazi più ampi, sono questi i presupposti della nuova edizione che si pone come primo obiettivo quello di aiutare i giovani aspiranti scrittori a trovare un primo canale per far emergere il loro talento e la loro inventiva.

 

PROGRAMMA POTENZIATO – “Il prossimo 12 gennaio è il termine ultimo per partecipare alla 18ª edizione del Campiello Giovani – commenta Andrea Tomat, Presidente della Fondazione Il Campiello – che si presenta con un programma potenziato e ricco di nuovi appuntamenti. Il Concorso compie 18 anni ma direi che ha già raggiunto da tempo la maturità, regalandoci in questi ultimi anni grandi soddisfazioni. Innanzitutto dimostrandoci che sono tanti i ragazzi di talento che amano la scrittura e la lettura e che hanno il desiderio di mettersi in gioco. Un segnale importante e in controtendenza in un Paese come il nostro in cui meno di un italiano su due (il 45,3%) dichiara di aver letto per motivi non scolastici o professionali almeno un libro negli ultimi dodici mesi. I ragazzi che partecipano ci stupiscono per la loro maturità, per la profondità delle tematiche che affrontano e per i loro stili e linguaggi narrativi. Il Campiello Giovani è un premio appassionante, e anche in tempi economici così difficili abbiamo deciso se possibile di sostenerlo e promuoverlo con uno slancio maggiore, è un progetto dedicato al futuro su cui bisogna continuare ad investire”.

 

PUNTO DI RIFERIMENTO PER I GIOVANI – “In diciotto anni il Campiello Giovani ha colto pienamente le nostre aspettative ponendosi ai vertici delle competizioni letterarie dedicate ai giovani ed affermandosi come un punto di riferimento nei progetti impresa-cultura per le nuove generazioni. E’ riconosciuto dal mondo della formazione e degli addetti ai lavori come un laboratorio letterario di qualità, essendo riuscito in questi anni a dar voce a molti talenti” – aggiunge Piero Luxardo, Presidente del Comitato di Gestione del Premio Campiello. A partire da questa 18ª edizione, grazie ad una collaborazione avviata con il MIUR, il vincitore del Campiello Giovani verrà inserito nella giuria delle Olimpiadi di Italiano e il vincitore delle Olimpiadi entrerà nella Giuria allargata del concorso.

 

INCONTRI NELLE SCUOLE – Anche per questa nuova edizione il Concorso è stato promosso attraverso numerosi incontri organizzati nelle scuole e nelle università di tutto il territorio nazionale. Molti di questi appuntamenti si sono già tenuti nei mesi di settembre, ottobre e novembre: Pordenone, Portogruaro (Ve), Jesolo, Mantova, Legnago (Vr), Ferrara, Taranto, Mestre, Verona (nell’ambito della manifestazione nazionale Job Orienta); gli ultimi appuntamenti sono previsti per questa settimana il 13 dicembre a Ravenna e il 14 a Montagnana (Pd). “Il calendario degli incontri è cresciuto molto in questi ultimi anni – aggiunge Piero Luxardo – ci siamo resi conto che questi appuntamenti sono molto efficaci, rappresentano una bella opportunità di dialogo diretto con i ragazzi e un canale appropriato per coinvolgerli e sensibilizzarli verso i temi della lettura e della scrittura, grazie anche alla partecipazione dei vincitori e dei finalisti delle passate edizioni”.

 

FORMULA DEL CONCORSO – Il Campiello Giovani si articola in tre fasi: la prima prevede che la Giuria di Selezione, composta da finalisti e vincitori del Campiello Giovani delle precedenti edizioni e da lettori di case editrici, scelga 25 racconti tra tutti quelli in concorso; la seconda consiste nella individuazione della cinquina finalista da parte di un Comitato Tecnico, formato da alcuni specialisti di letteratura moderna contemporanea. Anche per quest’anno l’annuncio dei nomi dei cinque finalisti sarà dato nel corso di uno spettacolo letterario che si terrà nel mese di aprile al Teatro Stabile di Verona, venerdì 19 aprile 2013. Ogni anno i racconti dei cinque finalisti vengono raccolti in una collana ad uso istituzionale, realizzata e curata dalla Fondazione Il Campiello. Al Comitato Tecnico spetta inoltre la scelta del racconto più significativo proveniente dall’estero, cui viene assegnato uno speciale riconoscimento. La terza ed ultima fase del concorso è la designazione del vincitore, che viene scelto dalla Giuria dei Letterati, annunciato in occasione della conferenza stampa di presentazione del Premio Campiello e premiato sul palco del Gran Teatro La Fenice durante la serata finale. I finalisti ricevono una dotazione di libri. Il vincitore del Concorso si aggiudica una vacanza – studio di due settimane in un Paese Europeo.

 

11 dicembre 2012

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