Se state ancora pensando al regalo giusto per quella persona che fatica a restare con i piedi per terra, allora questo è l’articolo che fa al caso vostro: sono i fantasy che state cercando!
Viaggi iniziatici con uova di drago e cavalieri riluttanti, discese letterali all’Inferno in compagnia di studenti geniali e nevrotici, regni incantati che si possono raggiungere solo oltre un confine proibito, mondi popolati da leoni parlanti, streghe e bambini chiamati a scegliere da che parte stare.
Nella speranza che i vostri amici, partner o parenti non li abbiano già, in quella libreria che straripa di capolavori, proveremo a consigliarvene qualcuno “degno” di essere aggiunto alle loro mensole.
Accanto ai grandi classici che hanno cresciuto generazioni di lettori, trovano spazio voci contemporanee capaci di usare la magia per parlare di potere, memoria, colpa e desiderio di riscatto.
5 fantasy da leggere a Natale
Sono libri perfetti per chi si innamora dei worldbuilding dettagliati, dei sistemi magici complessi e dei personaggi che non sono mai del tutto eroi né del tutto mostri. Metterne uno sotto l’albero significa regalare molte più ore di fuga di quante ne prometta la copertina: è un invito a varcare il muro, salire sul veliero, entrare nella scuola proibita e scoprire, tra una pagina e l’altra, che a volte il modo migliore per affrontare la realtà è concedersi un viaggio molto lontano da qui.
“Alchemised” di A. A. Marino
In un mondo spaccato dalla guerra, dove negromanzia e alchimia sono armi di distruzione di massa, Helena Marino si risveglia senza memoria. Un tempo era una brillante alchimista della Resistenza, ora è solo una prigioniera di guerra, sorvegliata a vista e intrappolata non solo dai suoi carcerieri, ma da una mente che rifiuta di restituirle il passato. Gli amici sono stati sterminati, le gilde ribelli annientate, il mondo che conosceva è stato ridotto in cenere dall’ascesa di Paladia: una nuova classe dirigente formata da famiglie corrotte e negromanti spietati, capaci di evocare creature non-morte.
Secondo gli archivi ufficiali, Helena era una guaritrice di scarso rilievo, un’ingranaggio minimo nel grande meccanismo della Resistenza. Eppure, qualcosa non torna: nei mesi che precedono la sua cattura, la sua traccia sembra svanire nel nulla. Una perdita di memoria così selettiva solleva interrogativi inquieti tra i vincitori: Helena è davvero così insignificante come sostengono i documenti, oppure nei suoi ricordi sepolti si nasconde l’ultima, decisiva mossa della Resistenza?
Per scoprirlo, il nuovo regime la affida all’Alto Reeve, uno dei negromanti più potenti e temuti. Nella sua tenuta decadente, sospesa tra lusso e decadenza gotica, Helena è costretta a convivere con il proprio aguzzino e a fare i conti con le zone d’ombra della propria anima. Ogni frammento di memoria che riaffiora potrebbe condannarla o salvarla; ogni scelta, rivelare segreti capaci di riscrivere l’esito della guerra.
“Alchemised” è un fantasy oscuro e intensissimo, ideale da regalare a chi ama le atmosfere dark academia e i personaggi moralmente ambigui. Ha avuto un successone su TikTok. Pieno di intrighi politici, magia nera e alchimia, il romanzo esplora cosa significa difendere la propria identità quando il passato è stato cancellato e il futuro è nelle mani di chi vuole piegarti alla propria versione della verità.
“Katabasis” di R. F. Kuang
Alice Law ha sempre avuto un solo obiettivo: diventare una delle menti più brillanti nel campo della magia accademica. Per riuscirci ha sacrificato tutto: l’amore, la salute, il sonno, persino l’equilibrio mentale. Il premio doveva essere lavorare a Cambridge insieme al professor Jacob Grimes, il più grande mago del mondo, l’uomo le cui referenze possono aprire qualsiasi porta. Ma quando Grimes muore in un misterioso incidente magico di cui Alice potrebbe essere in parte responsabile, ogni cosa va in frantumi.
Per lei, però, rinunciare ai propri sogni non è un’opzione. Se la lettera di raccomandazione che le serve si trova ora… all’Inferno, allora l’unica soluzione è andarci a prenderla. Peccato che la stessa idea sia venuta anche al suo rivale storico, Peter Murdoch, l’unico studente che possa tenerle testa. Così, armati dei miti di Orfeo e Dante, di un sacchetto di gessetti con cui tracciare pentacoli e incantesimi, e del desiderio disperato di dare un senso anni di studio e traumi, Alice e Peter scendono nel mondo dei morti con una missione paradossale: salvare l’anima di un uomo che nessuno dei due ha mai veramente amato.
Ben presto si accorgono che l’Inferno non assomiglia a quello dei libri, la burocrazia ultraterrena è crudele quanto quella umana e la magia non è mai una risposta semplice ai problemi. Tra paesaggi infernali che dialogano con la tradizione dantesca, giochi di potere accademici e vecchie ferite che riemergono, il legame ambiguo tra Alice e Peter diventa la loro unica possibilità di sopravvivere… o la loro rovina definitiva.
“Katabasis” è il regalo perfetto per chi ama il fantasy colto, pieno di citazioni letterarie, atmosfere dark academia alla “Babel” protagonisti moralmente complicati. Un viaggio all’inferno che parla, in realtà, di ambizione, colpa e del prezzo che siamo disposti a pagare per scrivere il nostro nome nella storia.
“Stardust” di Neil Gaiman
In una fredda sera di ottobre, nel minuscolo villaggio di Wall, una stella cade dal cielo e solca l’oscurità come una promessa. Tristan Thorn, giovane un po’ impacciato ma pieno di sogni, per conquistare il cuore della bellissima Victoria le promette l’impossibile: attraverserà il varco proibito nel muro di pietra a est del paese e andrà a prenderle quella stella. C’è solo un problema: oltre quel muro non c’è un semplice bosco, ma il confine con Faerie, il mondo incantato in cui gli umani possono entrare solo ogni nove anni, quando si tiene un magico mercato di oggetti straordinari.
Tristan non sa di essere legato a quel regno molto più di quanto immagini, né che la stella caduta è desiderata da molti altri: le streghe che cercano di riconquistare la loro giovinezza, i crudeli figli del Signore degli Alti Dirupi, pronti a tutto pur di garantirsi il trono, e una serie di creature pericolose quanto affascinanti. Il suo viaggio per mantenere una promessa d’amore si trasforma così in una vera quest: tra locande sospese nell’aria, navi che solcano le nuvole, re fantasmi e magia antica, Tristan scoprirà chi è davvero e cosa desidera il suo cuore.
Gaiman mescola fiaba classica, humour britannico e una vena malinconica che rende “Stardust” perfetto per chi ama i fantasy pieni di meraviglia, ma anche di ironia e dolcezza. È un libro che si legge come una storia raccontata davanti al camino, con personaggi memorabili e un worldbuilding incantato ma accessibile anche a chi non è un lettore forte di genere. Un’idea regalo ideale per chi sogna mondi oltre il muro del giardino, per chi ha amato il film tratto dal romanzo o per chi, semplicemente, vuole un’avventura romantica e brillante da portare sotto l’albero.
“Eragon” dii Christopher Paolini
Quando il giovane Eragon trova una liscia pietra blu nella foresta della sua valle, pensa di aver avuto un colpo di fortuna: vendendola, potrà sfamare la famiglia per tutto l’inverno. Ma quella non è una pietra qualsiasi: è un uovo. Quando si schiude, rivelando un cucciolo di drago, il mondo di Eragon va in frantumi e, nello stesso istante, ricomincia da capo.
Il legame magico che si crea tra lui e la piccola Saphira lo mette nel mirino delle forze oscure dell’Impero, governato dal tirannico Galbatorix, ultimo dei leggendari Cavalieri dei Draghi passato al lato sbagliato del potere. Braccato da creature mostruose e soldati del re, Eragon è costretto a fuggire dal suo villaggio insieme a Brom, un vecchio cantastorie pieno di segreti, che si rivela presto qualcosa di più di un semplice narratore di leggende.
Inizia così un viaggio di formazione attraverso Alagaësia: foreste antiche, deserti, città degli elfi e roccaforti nascoste dove la Resistenza trama nell’ombra. Eragon dovrà imparare a combattere con la spada, a usare la magia, a distinguere gli alleati dai traditori e, soprattutto, a capire quale tipo di Cavaliere vuole diventare. Il legame con Saphira cresce pagina dopo pagina e diventa il cuore emotivo del romanzo: non un semplice “animale magico”, ma una vera compagna, ironica e orgogliosa, che lo sfida a essere migliore.
“Eragon” è un classico moderno del fantasy per ragazzi (e non solo), perfetto da regalare a chi ama draghi, battaglie epiche e avventure in mondi immaginari ricchi di mappe, lingue inventate e culture diverse. È il primo volume di una saga, quindi mettere questo libro sotto l’albero significa regalare non solo una storia, ma l’inizio di un lungo viaggio – quello di un ragazzo comune che scopre di essere l’erede di un’antica, pericolosa eredità.
“Le cronache di Narnia” di C. S. Lewis
Per calarsi nell’atmosfera bisogna immaginare di aprire un armadio e ritrovarsi in una foresta innevata, con un lampione acceso in mezzo alla neve e un fauno con la sciarpa che ci offre il tè…
Ecco: da questa scena ormai iconica parte il viaggio nel regno di Narnia, governato dal leone Aslan e popolato da animali parlanti, centauri, fauni, nani, giganti, streghe e re bambini. Nel volume unico che vi consigliamo (edito Mondadori) sono raccolti i sette romanzi che compongono la saga: da “Il nipote del mago” a “L’ultima battaglia”, passando per “Il leone, la strega e l’armadio”, “Il cavallo e il ragazzo”, “Il principe Caspian”, “Il viaggio del veliero” e “La sedia d’argento”.
Ogni storia è un’avventura a sé, ma tutte dialogano tra loro: ci sono fratelli e sorelle che diventano re e regine, viaggi per mare alla ricerca di terre sconosciute, battaglie contro streghe che congelano il mondo in un inverno senza Natale, ragazzini apparentemente comuni chiamati a scelte gigantesche. Al centro resta sempre Aslan, figura maestosa e misteriosa, guida e protezione in un universo in cui la lotta tra bene e male assume i toni della fiaba ma parla diritto al cuore dei lettori di ogni età.
Lo stile di Lewis è limpido, ironico, pieno di immagini che restano nella memoria: Narnia è uno di quei luoghi immaginari in cui si entra da bambini e a cui si continua a tornare da adulti. Questo volume è un regalo perfetto per chi ama i fantasy “classici”, quelli che si leggono ad alta voce sotto l’albero e creano un linguaggio comune tra generazioni diverse. Dai 11 anni in su, ma in realtà senza limiti: è il tipo di libro che può accompagnare per anni chi lo riceve, diventando il posto segreto dove rifugiarsi ogni volta che si ha bisogno di un po’ di magia.
