Si รจ aperta ieri, con la presentazione tenutasi a Milano, la 61sima edizione del Premio
MILANO โ Ha inaugurato ieri nella SALA CONSIGLIO della BANCA CESARE PONTI di Milano, in piazza Duomo 19, la 61sima edizione del Premio Bancarella, con la presentazione dei sei libri vincitori del Premio selezione 2013.
I VINCITORI DEL PREMIO SELEZIONE โ I librai, interpreti del gusto dei lettori, in un percorso iniziato il primo marzo 2012 e concluso il 28 febbraio 2013 hanno scelto, per il successo di pubblico conseguito, sei volumi, tutti editi nellโintervallo di tempo indicato. Si tratta di: โImplosionโ di M.J. Heron, De Agostini Libri; โViperaโ di Maurizio De Giovanni, Einaudi; โIl bambino con la fiondaโ di Vanna De Angelis, Piemme; โTi prego lasciati odiareโ di Anna Premoli, Newton Compton; โIl profumo delle bugieโ di Bruno Morchio, Garzanti; โLโultimo sogno longobardoโ di Ugo Moriano, Coedit.
LA MANIFESTAZIONE A PONTREMOLI โ Tra i volumi indicati, il prossimo 21 luglio i 200 librai che costituiscono la Giuria sceglieranno il vincitore della sessantunesima edizione del Premio Bancarella. Proprio in ragione della ricorrenza e delle manifestazioni predisposte รจ da rimarcare la presenza del Sindaco di Pontremoli, prof.ssa Lucia Baracchini, testimone dei consolidati rapporti tra Pontremoli e Milano. Sugli aspetti piรน propriamente organizzativi si รจ soffermato il Presidente della Fondazione Cittร del Libro, Giuseppe Benelli, illustrando l’edizione del 2013 che si terrร a Pontremoli dal 19 al 21 luglio. La festa del libro โUn Week-end a Pontremoli con i premi Bancarellaโ comincerร Venerdรฌ 19 luglio con il BANCARELLA della CUCINA, proseguirร Sabato 20 Luglio con il BANCARELLA SPORT per concludersi Domenica 21 con il Bancarella 61 edizione.
LA STORIA DEL PREMIO โ Il Bancarella nasce, come รจ noto, da una tradizione di emigrazione che ha visto la gente di Lunigiana e principalmente di Montereggio, paese dei librai, abbandonare la propria terra per trovare occasioni di lavoro. Singolare e fertile esito di tale vicenda รจ stata la diffusione del libro, celato entro gerle di vimini, in unโItalia che a fatica costruiva la propria identitร nazionale. A questa attitudine, che vede il libro incontrare la gente e soprattutto i giovani, resta fedele il premio organizzando presentazioni e incontri con le scolaresche italiane e con la popolazione, per una promozione della lettura e dell’accesso alle librerie. Il clima che si respira in queste ultime induce alla riflessione e consente una scelta non dettata dagli input della pubblicitร , ma dal ruolo del libraio che propone, indirizza ed aiuta a soddisfare i bisogni dei lettori.
26 marzo 2013
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