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Al Festival della Letteratura di Viaggio, libri e fotografie per raccontare il viaggio in tutte le sue declinazioni

Nato a Roma nel 2008, il Festival della Letteratura di Viaggio giunge quest'anno alla sua quinta edizione. Quattro giorni dedicati al racconto del mondo attraverso diverse forme di narrazione del viaggio, di luoghi e culture...
Con il Festival della Letteratura di Viaggio, che si terrà a Roma a Palazzo Mattei di Villa Celimontana, fino a domenica 30 ottobre, si aprono 4 giorni dedicati al viaggio, raccontato in tutte le diverse forme dell’arte, dalla letteratura al cinema, alla fotografia e al giornalismo

MILANO – Nato a Roma nel 2008, il Festival della Letteratura di Viaggio giunge quest’anno alla sua quinta edizione. Quattro giorni dedicati al racconto del mondo attraverso diverse forme di narrazione del viaggio, di luoghi e culture: dalla letteratura propriamente detta alla geografia, dal cinema alla musica, dalla fotografia al giornalismo. Promosso dalla Società Geografica Italiana e da Federculture, il Festival della Letteratura di Viaggio si svolge principalmente nei Giardini e nel Palazzetto Mattei di Villa Celimontana, sede della Società Geografica Italiana, che per alcuni giorni si trasforma in una sorta di ‘casa del viaggio’, accogliendo la maggior parte degli eventi previsti. L’altra sede storica della manifestazione è il Palazzo delle Esposizioni, dove si svolgono gli eventi della giornata di apertura.

LE NOVITA’ – Tra le novità che caratterizzano quest’edizione del Festival della Letteratura di Viaggio va segnalato il Premio Kapuściński che, a cinque anni dalla scomparsa del giornalista polacco Ryszard Kapuściński, vuole celebrarlo premiando la capacità di autori affermati e emergenti di raccontare attraverso reportage luoghi e culture lontane. Altro momento di punta del Festival sarà poi l’ “Omaggio a Walter Bonatti”, in ricordo del grande alpinista, esploratore, giornalista e scrittore, a un anno dalla scomparsa, con Reinhold Messner, Paolo Rumiz e Rossana Podestà.

GLI INCONTRI
– Durante le quattro giornate del Festival, si susseguiranno laboratori e incontri con autori, viaggiatori, giornalisti e professionisti delle più importanti testate nazionali. Tra i tanti si segnalano il “Laboratorio di scrittura e fotografia in viaggio”, che è ormai diventato un appuntamento fisso per chi vuole approfondire gli elementi introduttivi di scrittura e fotografia in viaggio: quest’anno sarà diviso in due appuntamenti, il primo oggi, l’ultimo domenica mattina, sempre a Palazzo Mattei, in Villa Celimontana. Sabato pomeriggio invece il pubblico sarà coinvolto in “Dia-luoghi”, un incontro che vedrà protagonisti Melania G. Mazzucco e Carlo Lucarelli, che discuteranno sui luoghi di invenzione narrati, mettendo a confronto due loro pubblicazioni: “Limbo”, della Mazzucco, e “L’ottava vibrazione”, di Lucarelli, due romanzi epici, racconti di italiani che combattono in terre lontane, estranee.

LA FOTOGRAFIA
– Il Festival ospiterà al suo interno tre mostre, che attraverso i loro scatti, affrontano il tema del viaggio. La prima, “Obiettivo Afghanistan. La terra oltre la guerra”, ha l’obiettivo di narrare la realtà e la popolazione afghana nelle sue sfaccettature storiche e culturali, religiose e spirituali, della vita quotidiana, delle etnie, dei diritti negati e delle battaglie per la libertà, attraverso 60 immagini di 4 fotografi internazionali: Monika Bulaj, Reza, Riccardo Venturi e Zalmai. Inserita all’interno della giornata di apertura, tutta dedicata al reportage, sarà in esposizione presso il Palazzo delle Esposizioni fino al 29 ottobre 2012. Oggi invece verrà inaugurata la mostra fotografica e multimediale “Breathing Himalaya”, che trae origine dal progetto SHARE – Stations High Altitude for Research on the Environment, per il monitoraggio climatico e ambientale nelle zone d’alta quota. Essa sarà a disposizione del pubblico fino al 12 ottobre 2012, presso le sale del Palazzo Mattei. In contemporanea a “Breathing Himalaya” vi sarà anche “Crossing Giordania”, la mostra curata da Nadia Fusco e realizzata in collaborazione con il Jordan Tourism Board, in occasione del bicentenario della scoperta del sito di Petra da parte dell’esploratore svizzero Johann Ludwig Burckhardt datata 22 agosto 1812.

CINEMA E MUSICA – Sabato sera si terrà la consegna del “Premio La Navicella d’Oro – Società Geografica Italiana”  al regista Giuseppe Tornatore. Il navigare senza sbarco di Novecento, il viaggio in treno di Marcello Mastroianni, la passeggiata per Ortigia di Monica Bellucci, il ritorno alla città natale Bagheria (Baarìa). Sono molti i luoghi del cinema di Tornatore, regista premio Oscar che è stato anche foto-reporter in Siberia. Il Premio è un’occasione per ripercorrerli in sua presenza. Infine il Festival della Letteratura di Viaggio si chiuderà domenica sera con la proiezione del film documentario “Francesco De Gregori – Finestre rotte” di Stefano Pistolini, presentato all’ultima Mostra Internazionale dell’Arte Cinematografica” di Venezia, in occasione del nuovo album del musicista ispirato a “Sulla Strada” di Jack Kerouac.

28 settembre 2012

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