L’originale iniziativa pensata da Book Republic permette a chi si trova in strada di provare la lettura digitale in modo facile ed intuitivo
MILANO – Se vuoi leggere un ebook, basta fermare una bicicletta. Bookrepublic, la libreria online di ebook, partecipa all’edizione zero di Bookcity, con una iniziativa divertente e innovativa che coinvolge i lettori di Milano, e con la partecipazione a vari incontri sul tema del “futuro digitale”.
LIBRAIO-CICLISTA – Da questa mattina un piccolo manipolo di ciclisti targati Bookrepublic dalla testa ai piedi (o dalla testa ai freni, per meglio dire) pedalano per la città, e sono facilmente riconoscibili: una pettorina con alcune copertine di libri, il telaio della Bike-Republic con i colori del sito, e la bandierina con il logo Bookrepublic. I Book-Messenger distribuiscono cartoline contenenti l’invito e le indicazioni per provare la lettura in digitale: attraverso uno smart phone e un QR-code è infatti possibile navigare e scegliere un titolo dalla libreria, facendosi consigliare dal libraio-ciclista. Alcuni titoli sono scaricabili gratuitamente in questi giorni e altri sono in promozione speciale.
AVVICINARE I LETTORI – Marco Ferrario – co-fondatore di Bookrepublic – racconta: “Grazie a Bookcity la nostra città viene invasa da appuntamenti con autori, a cui partecipano i lettori. Il modo migliore per coinvolgerli è quello di avvicinarli, anche fisicamente: tutti i Book-bikers raccontano a chi incontrano la trama del libro, e spiegano come fare per leggere un e-book, cercando di diminuire la diffidenza tecnologica di molti. Ancora una volta Bookrepublic si distingue per la sua capacità di facilitare la lettura digitale”.
DA BIKE A BOOK MESSENGER – Roberto Peia, fondatore di Urban Bike Messenger, una realtà consolidata nel panorama milanese delle consegne rapide e "verdi", aggiunge: "Quando Bookrepublic ci ha coinvolto in questa iniziativa, abbiamo subito aderito con entusiasmo: per tutto il fine settimana i nostri "pedalatori" si trasformano da Bike Messenger in Book Messenger, e copriranno i luoghi deputati agli incontri di Bookcity, per una volta non pedalando velocissimi per la città a consegnare buste e pacchi, ma ad incontrare chi ha voglia di scoprire autori e titoli”. Oltre che in bici, Bookrepublic va anche… in metro: in numerose fermate della metropolitana milanese, è appena iniziata una campagna promozionale di affissioni che illustrano gli articoli della costituzione. Un modo per dichiarare la propria indipendenza di Repubblica dei Libri.
16 novembre 2012
