6 biografie in uscita a ottobre 2015

5 Ottobre 2025

Tra le uscite di ottobre ci sono anche molte biografie entusiasmanti. Noi di Libreriamo ve ne consigliamo 6 in un articolo da non perdere: scopri quali!

6 biografie in uscita a ottobre 2015

Noi di Libreriamo non dimentichiamo mai le biografie, che per alcuni lettori possono sembrare un genere pesantone solo perché non lo hanno mai affrontato, o perché non hanno trovato quella adatta a loro.

6 biografie tutte diverse

C’è da dire che di biografie ne esistono tante, da quella true crime a quella che parla di re e regine… In questo articolo abbiamo pensato di spaziare molto con la speranza di convincere qualche reticente a tuffarsi nel genere; e, chissà, magari ci riusciremo!

“A Catania con Goliarda Sapienza. Come nasce una scrittrice” di Lorena Spampinato

Lorena Spampinato ci accompagna in un viaggio che è insieme letterario, geografico e interiore, attraverso la città che ha plasmato una delle scrittrici più originali e ribelli del Novecento: Goliarda Sapienza.

A Catania con Goliarda Sapienza” non è una semplice guida ai luoghi dell’autrice, ma un ritratto vivido di come la città, con le sue contraddizioni e la sua energia, abbia contribuito a forgiare la sua identità di donna e di scrittrice.

Tra le vie assolate e i quartieri popolari, il libro ricostruisce l’ambiente familiare di Goliarda Sapienza: una casa piena di libri, idee e fermento politico; e mostra come l’Etna, il mare e la luce della Sicilia abbiano alimentato il suo immaginario.

Catania diventa così la metafora di una mente in ebollizione, un luogo di libertà e di oppressione al contempo, di desiderio e di colpa, che si riflette nelle pagine di opere come “L’arte della gioia”.

Spampinato intreccia biografia, analisi letteraria e osservazione urbana, tracciando una mappa emotiva che rivela l’intimo legame tra territorio e creazione artistica, restituendo una Goliarda Sapienza autentica – quella che sfida, che ama, che non si piega – e invita il lettore a guardare Catania con i suoi stessi occhi: come un laboratorio di vita e di pensiero.

“Ago. Una vita da campione” di Giacomo Agostini e Raffaele Sala

Con “Ago. Una vita da campione”, Giacomo Agostini si racconta senza filtri, regalando al lettore non soltanto la parabola sportiva di uno dei più grandi motociclisti di tutti i tempi, ma soprattutto il ritratto di un uomo che ha vissuto con la stessa intensità ogni curva della vita.

Insieme al giornalista Raffaele Sala, il quindici volte campione del mondo ripercorre la propria storia dalle origini in Val Camonica, dove tutto ebbe inizio, fino alla consacrazione come leggenda del motociclismo.

Il libro è un viaggio nella velocità e nella determinazione, ma anche nella fragilità e nella passione: dai primi giri sull’Aquilotto alla folgorante carriera con la MV Agusta, dai duelli epici con Mike Hailwood e Barry Sheene ai trionfi che hanno reso il suo nome sinonimo di perfezione su due ruote.

Agostini svela cosa significa davvero convivere con l’adrenalina e la paura, con la gloria e la solitudine.

Il libro alterna il ritmo serrato della pista a momenti di quiete e introspezione: i rapporti familiari, l’amicizia con colleghi e rivali, le cadute fisiche e morali, il passaggio difficile dal ruolo di pilota a quello di team manager. Ma “Ago” è anche un omaggio alla cultura pop di un’epoca: gli spot televisivi, il cinema, le copertine patinate e la nascita del mito sportivo come icona popolare.

Giacomo Agostini non si limita a celebrare i suoi record ancora imbattuti, ma riflette sul prezzo della vittoria, sul senso del rischio e sulla tenacia necessaria per reinventarsi dopo la corsa. Con fotografie inedite e uno stile diretto e onesto, “Ago. Una vita da campione” è una dichiarazione d’amore per la velocità e per la vita stessa: la testimonianza di un uomo che ha corso contro il tempo, trovando nel rumore dei motori la propria voce più autentica.

“Alpinisti. Cofanetto. Nuova edizione” AA.VV. edito Gribaudo

“Accadono grandi cose quando uomini e montagne si incontrano”, scriveva William Blake; ed è proprio da questa visione poetica e assoluta che prende forma “Alpinisti”, un cofanetto in due volumi che celebra l’epopea dell’uomo di fronte alla montagna: la sfida, la scoperta, la vertigine del limite.

Pubblicato da Gribaudo in una nuova edizione arricchita, il progetto si avvale della consulenza dell’Alpine Club inglese — la più antica associazione di scalatori del mondo — e della Royal Geographic Society, garanzia di rigore storico e scientifico.

Le pagine, splendidamente illustrate e corredate da materiale d’archivio, conducono il lettore lungo un viaggio che attraversa secoli di esplorazioni e imprese. Dall’“età dell’oro” dell’alpinismo, quando figure leggendarie come Edward Whymper e Leslie Stephen tracciavano nuove rotte sulle Alpi, fino ai protagonisti contemporanei che sfidano gli ottomila himalayani con tecnologie d’avanguardia ma lo stesso spirito ancestrale di ricerca.

Ogni capitolo intreccia il racconto dell’impresa sportiva con le sue conseguenze scientifiche, culturali e umane, mostrando come l’ascesa verso le vette sia sempre anche una forma di conoscenza.

“Alpinisti” non è solo un omaggio alla storia di chi ha spinto il corpo e la mente oltre ogni misura, ma anche una riflessione etica sulla relazione tra uomo e natura. Gli autori ricordano l’impegno dell’Alpine Club nella tutela degli ecosistemi montani e delle popolazioni che li abitano, ponendo al centro la responsabilità ambientale come nuova frontiera dell’alpinismo.

Racconti, aneddoti, fotografie e carte geografiche costruiscono un affresco epico e contemplativo: un viaggio nel tempo e nello spazio, tra pareti di ghiaccio e tempeste di vento, dove ogni conquista è anche una resa alla maestà del mondo.

Un cofanetto imprescindibile per chi ama l’avventura, la montagna e le vette indomabili.

“C’era una volta un regno” di Natalia Augias

Un viaggio attraverso mille anni di monarchia britannica, tra fasti, fragilità e un’irresistibile fascinazione che non conosce crisi.

In “C’era una volta un regno”, Natalia Augias — corrispondente del TG1 da Londra e profonda conoscitrice della cultura inglese — racconta la storia e il costume, raggiungendo l’attualità, una lunga epopea della dinastia più celebre del mondo.

Da regine carismatiche come Elisabetta I a mogli decapitate come Anna Bolena, da sovrani visionari a principi ribelli, Augias ricostruisce con ritmo narrativo e precisione giornalistica un mosaico di destini che si intrecciano con la storia stessa della Gran Bretagna. Ogni figura, ogni gesto, ogni cerimoniale diventa specchio di un popolo che, tra contraddizioni e rivoluzioni, ha saputo costruire un impero e, al tempo stesso, reinventarsi di fronte al declino.

L’autrice alterna il racconto storico all’osservazione diretta, spaziando dalla solennità delle incoronazioni medievali ai gossip contemporanei di Buckingham Palace, fino alle tensioni politiche di un regno post-Brexit.

Il risultato è un saggio dal tono vivido e accessibile, capace di coniugare divulgazione e riflessione culturale, in cui la monarchia appare come un organismo vivente che riflette e modella il carattere britannico.

Natalia Augias ci accompagna con finezza nel cuore di un regno che, tra compostezza civile e forza letteraria, resta un punto di riferimento per l’immaginario collettivo europeo. Il libro diventa così anche una meditazione sull’identità: quella di un Paese sospeso tra eredità e modernità, ma ancora capace di esercitare un potere magnetico, “un sogno prezioso” in cui il mito si confonde con la realtà.

Un ritratto elegante e appassionato della monarchia inglese, che riesce a spiegare perché, dopo secoli, continuiamo ancora a guardare verso Londra con la stessa curiosità di chi osserva un dramma regale che non finisce mai.

“The Dark Side. Viaggio nella mente criminale” di Kerry Daynes

Cosa accade davvero nella mente di chi oltrepassa il confine del male? “The Dark Side” di Kerry Daynes, una delle criminologhe più note del Regno Unito, ci porta dentro gli abissi psicologici del crimine, dove la follia convive con la lucidità e la violenza si intreccia alla fragilità umana.

Dopo venticinque anni di lavoro per il governo britannico, Daynes racconta con sguardo lucido e compassionevole i casi più sconvolgenti della sua carriera: colloqui con assassini e serial killer, sopralluoghi nei reparti psichiatrici, testimonianze in tribunale e indagini dentro le prigioni di massima sicurezza. In ogni pagina si percepisce la tensione costante fra l’orrore e il desiderio di comprendere, fra il dovere professionale e l’empatia necessaria per non smarrire la propria umanità.

Ma “The Dark Side” non è un semplice memoir o un cold case in forma narrativa: è un saggio di psicologia criminale che smonta la retorica del “mostro”, mostrando come dietro la violenza si nascondano spesso traumi, abusi e ferite mai elaborate.

Kerry Daynes scava nei meccanismi della mente, evidenziando come la scelta del male possa nascere tanto dal dolore quanto dal desiderio di controllo, e come la linea fra normalità e devianza sia più sottile di quanto si creda.

Con uno stile diretto, ironico e privo di sensazionalismi, l’autrice costruisce un percorso di conoscenza che inquieta ma anche illumina: perché per capire davvero il male bisogna saper guardare nel buio senza dimenticare dove si trova la luce.

Un libro per chi ama i true crime psicologici, le indagini forensi e le riflessioni sull’animo umano. Un viaggio che non offre risposte semplici, ma lascia un’unica certezza: la mente è il terreno più misterioso e imprevedibile che esista.

“Una donna nella lotta antifascista. Giaele Angeloni dall’esilio in Francia alla Guerra di Spagna” di Luca Gatti

Con “Una donna nella lotta antifascista”, Luca Gatti restituisce voce e volto a una figura troppo a lungo rimasta ai margini della memoria collettiva: Giaele Angeloni, donna di straordinario coraggio e lucidità politica, che attraversò l’Europa tra gli anni Trenta e Quaranta per combattere il fascismo e affermare il ruolo delle donne nella storia.

Per decenni ricordata soltanto come la moglie di Mario Angeloni, avvocato e martire della guerra civile spagnola, Giaele emerge in queste pagine come protagonista a pieno titolo della lotta antifascista, in un intreccio di idealismo, sacrificio e determinazione. Vicina a figure come Pietro Nenni, Carlo Rosselli, Camillo Berneri, Luigi Campolonghi e Joyce Lussu, prese parte attivamente all’organizzazione delle brigate internazionali e alla rete di soccorso per gli esuli politici, diventando un punto di riferimento per molti militanti repubblicani.

Ma il contributo di Giaele Angeloni non fu soltanto politico. Come sottolinea Gatti, il suo pensiero sull’emancipazione femminile — maturato tra l’esilio in Francia e l’esperienza diretta del fronte spagnolo — anticipa temi centrali del femminismo contemporaneo: la libertà come diritto universale, la dignità come atto di resistenza, la consapevolezza del proprio ruolo come arma contro ogni forma di oppressione.

Attraverso documenti inediti, lettere e testimonianze, l’autore costruisce un ritratto appassionato e rigoroso, che intreccia ricerca storica e ritmo narrativo, illuminando una figura che ha fatto della coerenza e della libertà la sua bandiera.

Un libro che è insieme biografia, saggio storico e racconto civile: la storia di una donna che ha scelto di non piegarsi, e che continua a ricordarci quanto la libertà, ieri come oggi, non sia mai un dono, ma una conquista.

© Riproduzione Riservata