Fra le novità editoriali uscite in Italia negli ultimi giorni e in uscita nei prossimi figurano diversi libri dedicati alle donne, che indagano la condizione femminile, inducono a riflettere sulle convenzioni sociali di un tempo e di oggi e che, più in generale, vedono protagoniste proprio le donne. Ecco cinque nuovi romanzi da non lasciarsi scappare.
5 novità editoriali sulle donne
“Istella mea” di Ciriaco Offeddu
Fra le novità editoriali dedicate al mondo femminile si può annoverare anche il nuovo romanzo di Ciriaco Offeddu, un mix di realismo magico e storia di formazione che fonda la sua architettura su due archetipi della femminilità, in una Sardegna che sa di mitico e onirico.
Nuoro, anni Sessanta: in una Sardegna popolata di cavalieri, pastori e leggende la giovanissima Rechella scopre l’amore grazie all’incontro con Martino, un ragazzino dalla fantasia fervida, capace di prodigi come quello di alzarsi in volo e spingere lo sguardo fino al mare.
Martino è stato abbandonato dai genitori e vive con sua nonna Jaja, donna rispettata e temuta, narratrice di storie favolose, che nella sua cantina nasconde qualcosa di oscuro e potente…
Dalla Sardegna magica e ventosa fino all’Argentina malinconica degli emigrati, questo romanzo segue il destino di donne e uomini dominati da amori e odi inestinguibili.
A fronteggiarsi sono due opposti modelli di femminilità, quello della sùrbile – maestosa incarnazione leggendaria di colei che, come una vampira, succhia le migliori energie di chi le sta vicino – e quello di una donna innamorata, determinata a vendicare e salvare la “stella” perduta della sua vita.
“La strega” di Marie Ndiaye
Si è aggiudicata il Prix Goncourt facendo un solco nella storia Marie Ndiaye, prima donna afrodiscendente ad ottenere il prestigioso riconoscimento. Il suo romanzo, “La strega”, ha tanto da dire sul mondo femminile e arriva finalmente in traduzione italiana.
Visto da fuori, il mondo di Lucie è piuttosto ordinario e rassicurante; quello di una moglie e di una mamma, in un tranquillo appartamento di un’agiata cittadina di provincia.
Le donne della sua famiglia, però, possiedono tutte un dono che si tramandano di madre in figlia. Le sue due prodigiose ragazze non fanno certo eccezione.
Lucie cammina così sul filo di un rasoio: cerca da un lato di coltivare i poteri occulti delle figlie, che vede crescere e sfuggire via, e tenta dall’altro di proteggere questo segreto, da una società pronta a distruggere ciò che esula dalla “normalità”. Il suo dono si trasformerà presto in una maledizione.
“C’era la luna” di Serena Dandini
Approdato in libreria da pochissimo, il nuovo libro di Serena Dandini sta conquistando il pubblico italiano con una trama che mescola il romanzo storico e quello di formazione. La protagonista è un’adolescente desiderosa di scoprire e di scoprirsi, in cerca della libertà.
L’educazione sentimentale, politica, sessuale di un’adolescente nella seconda metà degli anni Sessanta, tra feste e proteste, risate e pianti, sogni arditi e drammatici risvegli. Un romanzo che trascina dentro la magia e il mistero della giovinezza.
Roma, 1967. Sara Mei è stanca di essere una bambina. La terra di mezzo del ginnasio, su cui è appena approdata, già non le basta più. Il suo sguardo punta dritto ai piani superiori della scuola, dove ci sono le classi del liceo.
Ad affascinarla è soprattutto un gruppo di ragazze spavalde, portatrici di una femminilità che ancora non conosceva: una femminilità “non” rassicurante. Una di loro ha un fratello, Saverio.
È bello, colto, impegnato: impossibile non innamorarsene, anche se lui sembra sempre perso in pensieri immensi, o sospeso fra le note del suo pianoforte. Coraggiosa, piena di ironia, Sara si butta senza rete nel vortice di cambiamento che travolge la società.
“Il grande frastuono” di Roy Chen
Emoziona, fa sorridere, interroga, il nuovo romanzo dell’importante scrittore israeliano Roy Chen che ci aveva fatto innamorare della sua scrittura sensibile con “Anime”. Stavolta, le protagoniste sono tre donne, appartenenti a tre generazioni diverse della stessa famiglia.
Tre donne incapaci di volersi bene e comunicare, ritroveranno l’empatia e la forza interiore per essere nuovamente complici.
Intanto, intorno a loro la profezia – in cui il lettore non potrà che rispecchiarsi – procede inesorabile ed il suo simbolo altri non è che la balena in copertina. Ma in mezzo al grande frastuono, un piccolo miracolo avviene.
“La grande sete” di Erica Cassano
Infine, un romanzo d’esordio dedicato alla forza delle donne e scritto da una giovanissima autrice.
Anna ha sete. Tutta la città ha sete, da settimane. C’è chi li chiamerà i giorni della Grande Sete, e chi le ricorderà come le Quattro Giornate di Napoli. È il 1943 e l’acqua manca ovunque, tranne che nella casa in cui Anna vive con la sua famiglia.
Mentre davanti alla Casa del Miracolo si snoda una fila di donne che chiede quanto basta per dissetarsi, lei si domanda come mai la sua sete le paia così insaziabile. Perché quella che Anna sente è diversa: è una sete di vita e di un futuro di riscatto.
A vent’anni vorrebbe seguire le lezioni alla facoltà di Lettere, leggere, vivere in un mondo senza macerie, senza l’agguato continuo delle sirene antiaeree. Ma non c’è tempo per i sogni. Il padre è scomparso, la madre si è chiusa in sé stessa, la sorella e il nipote si sono ammalati. Il loro futuro dipende da lei.
Così, quando ne ha l’opportunità, Anna accetta un impiego come segretaria presso la base americana di Bagnoli. Entra in un mondo che non conosce, incontra persone che provengono da una terra lontana, piena di promesse, che incanta e atterrisce allo stesso tempo, come tutte le promesse.