Scuola
Le notizie e gli approfondimenti legati al mondo della scuola, visti dal punto di vista sia degli insegnanti sia degli studenti.
Le commissioni, per la maggior parte degli studenti, sono state tutt’altro che “morbide”. E molti docenti non hanno raccolto le indicazioni del Ministero sull’approccio alle domande e sul ruolo del Capolavoro
Scritti da sette abbondante per 1 studente su 2. Ma 1 su 5 non ha raggiunto la sufficienza. L’inizio dell’orale con gli spunti decisi dalla commissione il passaggio più temuto
All’uscita dal primo giorno d’esame l’umore è buono e le tracce sono promosse: ben 2 maturandi su 3 le hanno ritenute interessanti, almeno in parte. La maggioranza si aspettava di trovare quegli autori e quei temi sul banco, e li aveva ampiamente trattati con i professori durante l’anno.
Tra conferme della vigilia e sorprese, scopriamo quali sono le tracce scelte per la prima prova scritta della Maturità 2024.
Tantissimi maturandi stanno preparando gli strumenti che gli serviranno per “barare” durante gli scritti di Maturità. E non sono solo lo smartphone e l'immancabile ChatGPT a tentare i copioni...
Quali sono i voti di Maturità dei nostri politici? Ecco un excursus sugli esiti del diploma, insieme a qualche aneddoto sulla vita studentesca dei principali esponenti dei partiti
Quasi tutti i maturandi accusano ansia e stress da esame. E le cattive abitudini dilagano: anche il tempo speso davanti agli schermi, per molti, risulta incrementato in questo periodo intenso. Con le conseguenti difficoltà di concentrazione
D’Annunzio, Pirandello, Ungaretti e Svevo in pole position nel toto-tracce degli studenti in vista della Maturità. Delitto Matteotti e IA i temi più attesi, con gli 80 anni del D-Day come outsider
Se per il ripasso può essere “lecito” utilizzare l’intelligenza artificiale, per studiare più velocemente, ben più rischiosi sono i risvolti “illeciti” dell’uso generalizzato dell’IA tra i maturandi: basti pensare che 1 su 3 potrebbe usarla all’esame di maturità
Secondo un sondaggio di Skuola.net il 51% dei maturandi in classe, per quel che riguarda il programma di Storia, non è andato oltre il secondo dopoguerra. In letteratura va meglio ma non pochi sono lontani dalle correnti e dagli scrittori più recenti.