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Esami di terza media, i timori degli studenti alla vigilia

Comincia a farsi sentire l'ansia per gli studenti di terza media che sosterranno gli esami. Il colloquio invalsi incute più timore

MILANO – Per i ragazzi che sono alla fine delle scuole secondarie inferiori è il momento di dimostrare quanto valgono. In base al sondaggio di Skuola.net circa 1000 studenti di terza media inizieranno gli esami lunedi 12 Giugno, anche se  qualcuno avrebbe già iniziato questa settimana. Ma per la stragrande maggioranza, circa 9 su 10, le prove scritte inizieranno nella settimana tra il 12 e il 16 giugno.

TIMORE PER LE PROVE INVALSI – Tutti quanti, comunque, dovranno stare sui banchi per le prove Invalsi, che quest’anno si terranno in tutte le scuole giovedì 15 giugno, e che ancora per quest’anno faranno parte dell’esame. Così, molti docenti, hanno pensato bene di far abituare i ragazzi al clima da esame iniziando prima dei test nazionali. Per questo la data più gettonata, alla fine, sarà quella di lunedì 12 giugno. Quasi tutti (2 su 3) cominceranno dal tema italiano.

MATERIE PIU’ TEMUTE – Ma come si presenteranno gli studenti agli esami di terza media? Quali prove temono di più? Sicuramente non quella d’italiano, visto che l’ha indicata solo l’8% degli intervistati. Ma, a sorpresa, non è neanche il quiz Invalsi, che fa paura solo a 1 licenziando su 4. A spaventare, invece, è soprattutto il colloquio orale, che non fa dormire sonni tranquilli praticamente a un terzo dei ragazzi (31%). Leggermente meno temuto lo scritto di matematica, scelto come prova da incubo dal 28% degli studenti di terza media.

MENO PREOCCUPAZIONE PER LE TESINE – Decisamente meno spaventati per quanto riguarda le tesine, il lavoro finale da presentare al colloquio. Più della metà degli intervistati (il 52%) si è detto a buon punto, di aver quasi finito. Un altro 12%, addirittura, ha già finito. Uno su quattro ha iniziato a lavorarci da poco. Solo in pochissimi sono ancora in alto mare: il 5% ha scelto l’argomento ma non ci ha messo concretamente mano, la stessa quota non ha fatto nulla.Un ottimo alleato, nella preparazione della tesina, può diventare Internet. Ma, stando a quanto ci hanno detto gli studenti, non per copiare ma solo per trovare ispirazione. Così, il 37% ha navigato un po’ per scegliere l’argomento più adatto a lui; un 30% per trovare il punto di partenza migliore una volta scelto il tema. Il 12% ha percorso la strada del ‘copia e incolla’ massiccio. Al contrario, 1 su 5 ha deciso di fare tutto da solo.

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