Milano da sempre offre agli appassionati di teatro o anche a chi comincia ad avvicinarsi a questa arte decine e decine di opportunità con cui soddisfare tutti gli stili e gli interessi. Prosa, commedia, balletto, musical, stand up comedians, monologhi ce n’è davvero per tutti i gusti. Un cartellone che poi cambia di settimana in settimana.
Questo il programma dei principali teatri di Milano e e dell’hinterland per l’autunno 2025 e l’inverno 2026
Gli spettacoli a Teatro in programma a Milano nel mese di maggio
Teatro Manzoni
Il Teatro Manzoni apre la sua stagione 2025-2026 all’insegna della varietà dell’offerta: Prosa, Commedia, Musica, eventi e spettacoli vari, Comicità, insomma, un programma a 360°.
Si comincia il 14 settembre con uno degli spettacoli comici (ma non solo) più sorprendenti degli ultimi anni: “Mi Separo”, di e con Franco Spadaro e Simonetta Paolillo bravi nel mettere in scena le dinamiche per certi versi classiche di una coppia sposata da 30 anni. Liti, incomprensioni, malintesi, con un lato comico ma uno più che “serio” potremmo dire “concreto”, nel quale tutte le coppie possono ritrovarsi. Sono loro stessi a definire questo spettacolo, “l’unico dove entri sposato ed esci single”. La realtà è che forse ne esci più forte di prima…
Si prosegue con una serata ricordo di Mia Martini (il 20 settembre), la comicità di Pierluca Mariti (3 e 4 ottobre), la musica napoletana con Eduardo De Crescenzo e Julian Oliver Mazzarello (il 7 ottobre) e soprattutto con lo spettacolo di Paolo Ruffini “IL Babysitter”, dedicato al rapporto non facile tra gli adulti ed i bambini (uno dei più grandi successi del 2025).
Per gli amanti della prosa spazio dal 14 ottobre con Gianfranco Jannuzzo e la sua “Fata Morgana” poi, dal 28 ottobre con “Strappo alla regola”, commedia tra il surreale (la protagonista è l’attrice di un film che esce dallo schermo ed incontra la vita reale) ma soprattutto dedicato alle donne, alla forza delle donne.
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Teatro Carcano
Il Teatro Carcano non vuole perdere tempo. Così già il 2 settembre ecco il via alla stagione 2025-2026
Si parte con una grande del teatro italiano, Lella Costa con il suo ultimo spettacolo, “Patria oh patria”, dedicato alla celebre poesia “La Patria” di Patrizia Cavalli. L’attrice interpreta il testo riportando al significato originario (ed amato dalla poetessa) di Patria: non un luogo geografico e nemmeno un’istituzione quanto un sentimento di appartenenza che si può anche ritrovare lontano da casa…
Come da tradizione il Carcano da spazio anche a collettivi ed Associazioni di vario tipo, dalla forte spinta culturale come il Collettivo Clochard APS, o l’Associazione 4gatti. Da segnalare anche l’opera, con “Le Nozze di Figaro” il 20 ed il 21 settembre e il 22 settembre lo spettacolo “Gli amori difficili di Italo Calvino, con Isabella Ragonese brava nel scegliere testi del grande scrittore italiano che interpreta con maestria e passione.
Dallo Strehler al Teatro Grassi il 2Piccolo” si conferma uno dei punti di riferimento del mondo culturale milanese, ma non solo
A Settembre tiene banco ancora il Festival IMMERSIONI 2025, con un calendario quasi quotidiano di spettacoli dalle sfaccettature multiple: musica, prosa, ma anche tanto sociale. Si parla infatti di Casa, di Quartieri ed i loro problemi, di un ritratto del giorno d’oggi partendo da una semplice riunione di condominio (“Chi è il vero italiano?”, 16 settembre, Teatro Grassi), oppure la vita di una persona al telefono in attesa di un call center… (“The Sensemaker”)
Teatro Arcimboldi
Il Teatro Arcimboldi da anni si è ritagliato uno spazio centrale nel mondo culturale milanese, attirando grandi personaggi, soprattutto legati al mondo della Tv
Si comincia il 2 settembre con Steve Hackett, uno dei mostri sacri della musica rock, lo storico chitarrista dei Genesis che proprio sul palco di Milano darà il via alle tappe italiane del suo tour “Genesis Greats – Lamb Highlights & Solo” con cui si celebra il 50° di uno dei dischi di riferimento della band inglese
Ma già il giorno dopo, 3 settembre, si cambia registri. Sul palco ecco Massimo ricalcati, sociologo e non solo, molto apprezzato dal pubblico per le sue parole e lezioni.
E sempre il benessere personale, uno sguardo dentro se stessi, è il tema portante del terzo appuntamento, il 6 settembre con “Le tre vie del benessere” con cui Gianluca Gotto ci porta nel mondo dell”Ayurveda”, l’antica filosofia asiatica per la cura del corpo e della mente per ritrovare l’equilibrio che in molti, nella società di oggi, abbiamo perso. Conoscere meglio se stessi per vivere meglio, anche in contatto con la natura.
Sempre a settembre spazio alla danza, al balletto, ai musical, a “The Wall” dei Pink Floyd per chiudere con Alessandro Cattelan, con il suo nuovo spettacolo (Benvenuto nell’AI) dedicato alla nuova svolta tecnologica e digitale che però rischia di rendere questa società peggiore invece che migliore.
Teatro Franco Parenti
Come ogni anno anche la stagione 2025-2026 conferma il Teatro Franco Parenti come luogo centrale della cultura milanese e non solo, con grande spazio a spettacoli che ci portano ad aprire gli occhi su problematiche profonde.
Si comincia l’11 settembre con una proposta che può inizialmente sembrare strana se non addirittura troppo “commerciale”: “Hermestories” racconta la storia e la filosofia sulla nota casa di moda francese; Elko sguardo però non è meramente fashion o modaiolo ma un viaggio teatrale dentro la storia di una grande azienda, diventata globale ed iconica. Ci sarà poi anche spazio per osservare da vicino alcuni degli oggetti più iconici nel brand in una mini esposizione.
Dalla moda poi si passa al mondo degli adolescenti. Ai giovani, al loro disagio esistenziale sempre più evidente, è dedicato “Chi come me”, con la regia di Andrée Shammah, interpretato da 5 giovanissimi (ma bravissimi) attori. Spazio poi, a fine settembre, ad un altro tema piuttosto nascosto ma ben presente nella nostra società, quello dei disturbi alimentari.
“Leggera, Leggerissima” vede Francesca Iasi impegnata in un monologo toccante, duro, persino crudo in certi tratti ma con la forza necessaria per sgretolare quel muro di silenzio dietro cui molti (soprattutto giovani) nascondono i loro problemi, alimentari e non solo.
Qui il resto del programma 2025-2026