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Record per il Piccolo Teatro di Milano, 25mila abbonamenti. Più di Inter e Milan

Il dato non finisce di stupire, molti degli abbonati del 2015-2016 sono giovani e la stagione è ancora lunga

Parte la nuova stagione teatrale milanese e la consistente partecipazione giovanile dello scorso fa ben sperare per la campagna 2016-2017. Un record che nessuno si aspettava. Nella fattispecie il Piccolo Teatro di Milano ha battuto Milan e Inter. Un grande ‘Piccolo’ passo in avanti per il mondo del teatro. 25 mila abbonamenti, più di quelli del Milan (che ne ha 19.476) e dell’Inter che, secondo fonti non ufficiali, dovrebbero superare di poco i 25.000.

Un “grande” Piccolo

Il dato non finisce di stupire, molti degli abbonati al Piccolo Teatro di Milano della stagione 2015-2016 sono giovani. Lo conferma lo stesso teatro: “l’elemento più significativo e confortante è che il 35% sono giovani al di sotto dei 26 anni, con un aumento di quasi il 10% rispetto al passato”. La campagna abbonamenti, tra l’altro, è ancora aperta. Il progetto di crescita si inserisce con prospettive ancora più ambiziose. I numeri complessivi raggiunti nel 2014-15 sono più di 300mila spettatori a stagione e il 46% sono ventenni.

Il teatro

Si tratta del primo teatro stabile italiano e fu fondato nell’immediato dopoguerra da Paolo Grassi, Aldo Valcarenghi, Mario Apollonio, Virgilio Tosi e Nina Vinchi. Il teatro consta attualmente di tre sale: la Sala Grassi (sede storica di via Rovello), il Teatro Studio Melato (spazio sperimentale che ospita anche la scuola di teatro), il Teatro Strehler (sede principale, inaugurata nel 1998). Dopo la morte di Giorgio Strehler, la direzione è stata affidata a Sergio Escobar. Direttore artistico era fino alla sua scomparsa il regista Luca Ronconi.

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