Sei qui: Home » Intrattenimento » Teatro » Il Franco Parenti e i Bagni Misteriosi, la piscina che diventa un teatro

Il Franco Parenti e i Bagni Misteriosi, la piscina che diventa un teatro

Da oggi l’ex Piscina Caimi, rinominata Bagni Misteriosi, diventa la nuova attrattiva della fondazione milanese

MILANO – Un teatro? Un centro ricreativo? Una piscina? Un centro sportivo? Il Franco Parenti, da sempre, è un po’ tutte queste cose insieme.  Da oggi con l’ex Piscina Caimi, rinominata Bagni Misteriosi, il circolo si allarga ancora. Il palcoscenico porta alla piscina creando un luogo magico dove far convivere tutte le attività, coordinate e coerenti. Si tratta del primo teatro con piscina pronto a stupire i milanesi con un ricco programma di eventi.

LA PISCINA CAIMI – La risistemazione della piscina Caimi, piccolo gioiellino della fondazione, allarga le prospettive teatrali oltre a divenire un luogo di svago. Il centro balneare degli anni Trenta era chiuso dal 2007 ma d’ora in avanti ogni giorno la piscina sarà fruibile. Dalla mattina fino alla sera sarà un luogo di balneazione aperto a tutti, acquistando un biglietto. Gli impianti prevedono anche un’area ristoro, sono previsti aperitivi, cene e drink sotto le stelle. I Bagni Misteriosi saranno lo scenario perfetto per  l’accademia en plein air che nascerà e in cui si imparerà a parlare e recitare in grandi spazi.

 Andrée Ruth Shammah alla piscina Caimi prima della riqualificazione

IL PROGETTO –  Il Franco Parenti, attraverso una Fondazione costituita appositamente e guidata da Andrée Ruth Shammah, ha investito negli anni più di 27 milioni di euro per la riqualificazione di un bene pubblico. Quello che ne è venuto fuori è uno spazio dove il divertimento è più accessibile e post moderno: un ambiente non solo dedicato alla balneazione ma modulabile, grazie a delle passerelle le vasche possono diventare un palco.

© Riproduzione Riservata