Petra 3: torna su Sky Paola Cortellesi con un nuovo mistero tra chiostri, reliquie e fragilità familiari

8 Ottobre 2025

L’ispettore Petra Delicato torna con due nuove storie su Sky e NOW: Il silenzio dei chiostri apre la terza stagione con un delitto in convento e un’inedita vita domestica per la protagonista.

Petra 3: torna su Sky Paola Cortellesi con un nuovo mistero tra chiostri, reliquie e fragilità familiari

Un ritorno attesissimo: Petra tra detective story e sfera privata Dopo due stagioni di successi, Petra torna in prima serata su Sky Cinema Uno e NOW con due nuove storie che promettono di intrecciare ancora una volta il giallo con l’introspezione.

La prima, “Il silenzio dei chiostri”, andrà in onda mercoledì 8 ottobre 2025 alle 21:15, inaugurando la terza stagione della serie diretta da Maria Sole Tognazzi e interpretata da Paola Cortellesi, ancora una volta nei panni della tenace ispettora Petra Delicato. Al suo fianco, l’irresistibile Andrea Pennacchi nel ruolo del viceispettore Monte. Tratta dai romanzi della scrittrice spagnola Alicia Giménez-Bartlett, pubblicati in Italia da Sellerio, la serie Sky Original è una coproduzione Sky Studios e Cattleya, con la collaborazione di Beta Film e il sostegno del Ministero della Cultura.

Petra 3: la nuova serie con protagonista Paola Cortellesi torna su Sky

Petra non è solo una serie poliziesca. È uno sguardo femminile e femminista sul mondo, una riflessione sottile su come si sopravvive alle trasformazioni, dentro e fuori. Attraverso i suoi casi, Petra indaga il crimine, certo, ma anche le ombre dell’identità, i compromessi dell’amore, i non detti delle comunità. Con questa terza stagione, Paola Cortellesi ci regala una Petra più sfaccettata che mai, pronta a mettersi in discussione, tra reliquie rubate e figli acquisiti, per restare, nonostante tutto, fedele a sé stessa.

Il nuovo caso: delitto e reliquia in un convento genovese

Nel primo episodio di questa nuova stagione, “Il silenzio dei chiostri” , Petra viene chiamata a indagare su un omicidio avvenuto all’interno di un convento di suore. Ma il delitto si accompagna a un furto misterioso: è sparita una reliquia di grande valore, gettando sospetti e ombre su una comunità apparentemente immune alla corruzione del mondo esterno.

Ad affiancarla nelle indagini c’è come sempre Antonio Monte, collega e confidente, con cui Petra ha costruito un rapporto fatto di stima, battute taglienti e profonda solidarietà. Ma questa volta, a complicare tutto, non ci sarà solo l’indagine: la detective è alle prese con una nuova vita domestica accanto al compagno Marco e ai suoi tre figli. Per Petra, da sempre allergica ai legami familiari, questa nuova realtà è un terreno sconosciuto, talvolta destabilizzante, dove imparare a negoziare spazi, affetti e responsabilità.

Paola Cortellesi, icona di un personaggio fuori dagli schemi

Petra Delicato non è l’eroina classica. È ruvida, ironica, allergica alle convenzioni, ma anche capace di profonde riflessioni e inattese aperture emotive. A darle corpo e voce è una Paola Cortellesi in stato di grazia, che ha saputo costruire una figura carismatica, moderna, mai scontata. Accanto a lei, Andrea Pennacchi è il perfetto contraltare: il viceispettore Monte è riflessivo, dolce, capace di cogliere le sfumature emotive che sfuggono alla collega.

Ritroviamo inoltre Manuela Mandracchia nel ruolo della moglie di Monte, Beatrice, e Francesco Colella nei panni dell’irriverente Marco, compagno di Petra. La madre superiora Suor Adriana, figura chiave dell’indagine, è interpretata da Laura Marinoni, volto noto del teatro e del cinema italiano.

Una regia femminile per un racconto che mescola noir e vita vera

Come nelle stagioni precedenti, la regia di Maria Sole Tognazzi restituisce una Genova intensa, ambigua, notturna. I suoi chiostri, vicoli e terrazze diventano scenari ideali per un giallo che non cerca solo il colpevole, ma anche la verità dietro le apparenze. La forza di Petra sta proprio in questo: trasformare ogni caso in uno specchio della società e dei suoi conflitti più intimi.

Il convento, in questo primo episodio, non è solo luogo di fede ma anche di potere, silenzi, sottrazioni e colpe rimosse. Allo stesso tempo, la casa che Petra condivide con Marco e i figli è lo spazio dove il personaggio si misura con la fragilità delle relazioni, il bisogno di vicinanza e la paura del cambiamento.

Le parole dietro le immagini: le firme della terza stagione

Le due nuove storie sono state scritte da Giulia Calenda, Furio Andreotti e Ilaria Macchia, con la collaborazione alle sceneggiature di Paola Cortellesi stessa. Un dettaglio non da poco, perché conferma quanto l’attrice sia profondamente coinvolta nella costruzione narrativa del personaggio. Questa stagione prende ispirazione da due romanzi di Alicia Giménez-Bartlett: “Il silenzio dei chiostri”e “Gli onori di casa” , che comporranno le due puntate inedite in onda l’8 e il 15 ottobre 2025 .

Una conversazione imperdibile con Paola Cortellesi

Ad arricchire l’offerta, Sky propone anche un contenuto speciale: Quattro chiacchiere con Paola Cortellesi, una conversazione intima tra l’attrice e il critico Gianni Canova. Un’occasione per scoprire il percorso di una delle interpreti più amate del cinema italiano, dalla musica al teatro, dalla commedia all’impegno. Disponibile su Sky Cinema, in streaming su NOW, on demand e sul canale YouTube di Sky, questa intervista offre un ritratto autentico e appassionato di una donna che ha sempre saputo reinventarsi.

 

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