I film candidati alla Notte degli Oscar 2025 sono tantissimi e tutti diversi che si distinguono per bellezza, tematica e genere. Di tutti quelli annunciati, ce ne sono cinque in particolare che hanno incuriosito di più il pubblico.
Mentre la corsa agli Oscar entra nel vivo, questi cinque titoli si distinguono per qualità e impatto culturale. Che si tratti di storie di trasformazione personale, biopic musicali o thriller politici, ognuno di questi film offre un’esperienza cinematografica da non perdere. Resta solo da vedere chi porterà a casa la statuetta più ambita.
Ogni anno, Hollywood celebra le storie più potenti, le interpretazioni più intense e le regie più visionarie, creando un mix di titoli. L’edizione del 2025 si preannuncia particolarmente interessante, con una selezione di film che hanno già conquistato pubblico e critica nei festival internazionali.
L’Academy è spesso imprevedibile nelle sue scelte, ma una cosa è certa: l’edizione 2025 si preannuncia ricca di emozioni e sorprese. Tra colpi di scena e premiazioni attesissime, non resta che aspettare la notte degli Oscar per scoprire quali di questi film conquisteranno il pubblico e la critica, entrando ufficialmente nella storia del cinema.
Cinque Film da Tenere d’Occhio per gli Oscar 2025
“Emilia Pérez” – Un Record per il Cinema Francese
Diretto da Jacques Audiard, Emilia Pérez ha sorpreso tutti ottenendo ben 13 candidature agli Oscar, un record assoluto per un film non in lingua inglese. La pellicola racconta la storia di Emilia, interpretata da Karla Sofía Gascón, e affronta con sensibilità temi legati all’identità e alla trasformazione personale. Audiard, già premiato a Cannes, costruisce un racconto potente e profondo, in grado di coniugare introspezione e spettacolarità.
Perché vederlo? Oltre a una narrazione intensa, Emilia Pérez si distingue per una regia impeccabile e una colonna sonora che amplifica il coinvolgimento emotivo.
“The Brutalist” – Arte e Ambizione nel XX Secolo
Firmato da Brady Corbet, The Brutalist è un viaggio nella vita dell’architetto ungherese Laszlo Toth, interpretato da Adrien Brody. Ambientato tra il dopoguerra e la seconda metà del XX secolo, il film esplora il conflitto tra ambizione artistica e sacrifici personali, offrendo una riflessione profonda sul ruolo dell’architettura e della memoria.
Perché vederlo? Con una fotografia che richiama le forme rigide e affascinanti del brutalismo, il film regala un’esperienza visiva e narrativa unica, resa ancora più intensa dalla straordinaria performance di Brody.
“Wicked” – Il Musical che Incanta il Grande Schermo
Adattamento dell’amatissimo romanzo, questo film Musical, Wicked porta sul grande schermo la storia mai raccontata delle streghe del Regno di Oz. Protagoniste sono Ariana Grande e Cynthia Erivo nei ruoli di Glinda e Elphaba, due giovani donne destinate a percorsi opposti.
Perché vederlo? Oltre alla qualità delle interpretazioni e alla potenza delle canzoni, il film offre una rilettura moderna di una storia classica, trattando tematiche come il pregiudizio e l’accettazione di sé.
“A Complete Unknown” – Il Biopic su Bob Dylan
Diretto da James Mangold, A Complete Unknown racconta la fase cruciale della carriera di Bob Dylan, interpretato da Timothée Chalamet. Il film si concentra sulla sua transizione dal folk al rock, un periodo di trasformazione che ha scosso il panorama musicale degli anni ‘60.
Perché vederlo? Il ritratto di Dylan, lontano dai classici biopic lineari, cattura l’essenza ribelle e innovativa del cantante, grazie a una sceneggiatura attenta e una colonna sonora che ripropone i suoi più grandi successi.
“Conclave” – Intrighi e Potere nella Città del Vaticano
Basato sull’omonimo romanzo di Robert Harris, Conclave è un thriller politico che svela i meccanismi segreti dell’elezione papale. Con Ralph Fiennes nel ruolo principale, il film costruisce una tensione crescente, tra alleanze segrete e giochi di potere che influenzano il destino della Chiesa.
Perché vederlo? Con una regia meticolosa e una sceneggiatura avvincente, il film offre uno sguardo privilegiato su un’istituzione millenaria e sulle sue dinamiche interne.