“Love is a losing game” (2006) di Amy Winehouse, memorabile inno alla disillusione d’amore

13 Settembre 2025

Scopri la bellezza di "Love is a Losing Game" di Amy Winehouse, la canzone che racconta la fine della relazione con il marito Blake Fielder-Civil.

"Love is a losing game" (2006) di Amy Winehouse, memorabile inno alla disillusione d'amore

Il 14 settembre 1983 nasceva Amy Winehouse, una delle regine assolute della musica mondiale. Artista unica, voce calda e struggente, ha lasciato un segno indelebile nella storia della canzone e della discografia di tutti i tempi. Tra i suoi capolavori, Love is a Losing Game resta la ballata simbolo della sua anima fragile, un inno eterno alla delusione d’amore che ancora oggi commuove milioni di ascoltatori.

Con la sua voce graffiante e struggente, capace di fondere soul, jazz e R&B in un linguaggio unico e riconoscibile, Amy ha ridefinito la canzone contemporanea e conquistato il pubblico di ogni generazione. Non solo una cantante, ma un’autrice che metteva nei suoi testi tutta la sua anima, trasformando il dolore personale in poesia musicale.

A distanza di anni dalla sua scomparsa, il suo mito continua a brillare. Ogni anniversario di nascita è l’occasione per ricordare il talento cristallino di un’artista che, pur vivendo appena 27 anni, ha lasciato un’eredità più grande del tempo. Tra i brani che più rappresentano il suo mondo interiore spicca Love is a Losing Game, la canzone dedicata ala fine di un amore dannato, quello con Blake Fielder-Civil.

Alle 15:53 del 23 luglio 2011 Amy Winehouse fu trovata senza vita nella sua dimora di Londra. Un mix di stupefacenti e alcol, prevalentemente quest’ultimo, ha stremato il fisico della cantante jazz più promettente degli anni Duemila, stroncandone la vita e la carriera. La morte a soli 27 anni di età l’ha fatta entrare nel cosiddetto 27 Club, la schiera di artisti straordinari come Janis Joplin, Jim Morrison e Kurt Cobain, accomunati da un talento smisurato e da un destino spezzato troppo presto. La sua voce, però, continua a vivere. Ogni volta che risuona Love is a Losing Game, rivive la sua struggente verità.

Love is a losing game di Amy Winehouse

For you I was the flame
Love is a losing game
Five story fire as you came
Love is losing game
One I wished, I never played

Oh, what a mess we made
And now the final frame
Love is a losing game
Played out by the band

Love is a losing hand
More than I could stand
Love is a losing hand
Self-professed profound
Till the chips were down

Know you’re a gambling man
Love is a losing hand
Though I battled blind
Love is a fate resigned
Memories mar my mind

Love is a fate resigned
Over futile odds
And laughed at by the gods
And now the final frame
Love is a losing game

 

L’amore è un gioco in cui si perde (Il testo in italiano)

Per te, io ero una fiamma
l’amore è un gioco in cui si perde
Un incendio alto cinque piani quando sei arrivato
l’amore è un gioco in cui si perde

Perchè vorrei non aver mai giocato?
Oh, che casino abbiamo combinato
e adesso il fotogramma finale è che
l’amore è un gioco in cui si perde

Suonato dalla band
l’amore è una mano perdente
più di quello che potevo sopportare
l’amore è una mano perdente

Diceva di essere una persona profonda
fin quando le carte erano girate
so che ami il gioco d’azzardo
ma l’amore è una mano perdente

sebbene io abbia combattuto ciecamente
l’amore è un destino rassegnato
i ricordi rovinano la mia mente
l’amore è un destino rassegnato

Finite le nostre futili discussioni
Siamo stati derisi dagli Dei
e adesso il fotogramma finale è che
l’amore è un gioco in cui si perde.

Love is a losing game, l’amore è disillusione

Love is a losing game è una delle canzoni più rappresentative dell’universo musicale di Amy Winehouse, un inno alla delusione amorosa che ha la forza di diventare universale. Inserita nel secondo album della cantante, Back to Black (2006), è una ballata soul essenziale e struggente che ha contribuito a consacrare Amy come stella internazionale e voce inconfondibile del jazz e del soul contemporaneo.

Con pochi accordi e una melodia minimale, la canzone lascia spazio alla voce calda, profonda e sofferente dell’artista. Nei versi, Amy trasforma la propria esperienza personale in una confessione sincera e devastante: “L’amore è un gioco in cui si perde”.

La forza di Love is a Losing Game sta nella sua semplicità. Amy paragona l’amore a un gioco d’azzardo, un destino segnato in cui non ci sono vincitori, ma solo sconfitte.

“Prima per te ero una fiamma, un incendio alto cinque piani.
Sebbene io abbia combattuto ciecamente, l’amore è un destino rassegnato.
E adesso il fotogramma finale è che l’amore è un gioco in cui si perde.”

Ogni immagine è intensa e cinematografica. L’incendio alto cinque piani che diventa cenere, la battaglia combattuta alla cieca, i ricordi che tormentano la mente. Non c’è redenzione, non c’è lieto fine. L’amore, per Amy Winehouse, non è mai stato rifugio ma tempesta, e il brano ne restituisce tutta la lacerante verità.

Questa visione amara ha reso la canzone uno dei brani più acclamati dalla critica, tanto da valere ad Amy Winehouse l’Ivor Novello Award come “Best Song Musically and Lyrically” nel 2008.

Amy Winehouse e Blake Fielder-Civil, l’amore che brucia

Dietro queste parole c’è la tormentata storia con Blake Fielder-Civil, il grande amore e allo stesso tempo la condanna di Amy Winehouse. Sposati nel 2007 e divorziati nel 2009, i due vissero un rapporto fatto di passione estrema, litigi violenti, eccessi e dipendenze.

Blake stesso ammise più volte, dopo la morte della cantante, di averla introdotta alle droghe pesanti, un fardello che portò con sé per tutta la vita. Amy, però, lo amava disperatamente:

“Non sono niente senza mio marito. Lo amo così tanto che a volte fa male. Gli devo tutto. Non posso battere la droga senza di lui, è la mia roccia.”

Un amore bruciante che si trasformò presto in autodistruzione. Dopo il divorzio, Blake trovò un’altra compagna, mentre Amy tentò di ricostruirsi con una nuova relazione, quella con il regista Reg Traviss, anch’essa finita male.

Per Amy l’amore fu davvero “un gioco in cui si perde”, e Love is a Losing Game resta la più sincera e dolorosa dichiarazione di questa verità.

Un’eredità eterna

Ancora oggi, ascoltare Love is a Losing Game significa entrare nell’anima fragile e potente di Amy Winehouse. Un’artista che, pur avendo vissuto appena 27 anni, ha lasciato alla musica mondiale un patrimonio inestimabile: la capacità di raccontare con autenticità la disillusione, il dolore e la passione che segnano l’esperienza umana.

Amy Winehouse avrebbe compiuto gli anni il 14 settembre 2025. E nel giorno della sua nascita, ricordarla con questa ballata significa rendere omaggio alla sua voce immortale e al suo talento senza tempo.

Il Video ufficiale Love is a losing game

Chi era Amy Winehouse

Amy Jade Winehouse (Londra, 14 settembre 1983 – Londra, 23 luglio 2011) è stata una delle voci più potenti e riconoscibili della musica mondiale. Cresciuta a Southgate, in una famiglia ebraica appassionata di musica jazz, mostrò fin da giovanissima un talento fuori dal comune. Dopo un periodo di gavetta nei club londinesi, nel 2003 pubblicò il suo primo album, Frank, che rivelò al mondo la sua straordinaria capacità di unire tradizione jazz e sensibilità contemporanea.

Il successo planetario arrivò con il secondo disco, Back to Black (2006), prodotto da Mark Ronson e Salaam Remi, un capolavoro soul intriso di malinconia, ironia e dolore. Brani come Rehab, Back to Black e Love is a Losing Game diventarono inni generazionali, mentre Amy Winehouse, con la sua voce graffiante e il look ispirato alle dive del passato, divenne un’icona pop globale. Nel 2008 conquistò 5 Grammy Awards, entrando nella storia come una delle poche artiste britanniche a ricevere un riconoscimento così importante in una sola notte.

La sua vita privata, segnata dalla relazione tormentata con Blake Fielder-Civil, dalle dipendenze e dalla fragilità emotiva, divenne presto oggetto di cronaca. Nonostante i successi, Amy rimase un’anima inquieta, incapace di separare la sua sensibilità artistica dalla sofferenza personale. Il 23 luglio 2011, a soli 27 anni, fu trovata senza vita nella sua casa di Camden Town, entrando nel leggendario ma tragico 27 Club.

La sua eredità va oltre le vendite e i premi. Amy Winehouse ha riportato il soul e il jazz al centro della cultura pop, aprendo la strada a una nuova generazione di cantanti. La sua voce, i suoi testi e il suo stile continuano a vivere come simbolo di autenticità, vulnerabilità e arte senza tempo.

© Riproduzione Riservata