“Per sognare non si è grandi abbastanza”: con questa frase, Thomas Centaro firma l’ultima tappa di un lungo viaggio iniziato 11 anni fa, fatto di canzoni, emozioni e standing ovation.
Kiss Me Licia – Il Musical torna in scena per un’unica serata evento venerdì 17 ottobre 2025 all’EcoTeatro di Milano, e lo fa celebrando i 40 anni dalla prima trasmissione dell’anime in Italia.
Kiss me Licia: il cartone animato che ha fatto sognare tutti
Kiss Me Licia – Il Musical
Venerdì 17 ottobre 2025 – ore 20.30
EcoTeatro, via Fezzan 11, Milano
Biglietti su: Vivaticket
Kiss Me Licia – Il Documentario : Guarda su YouTube
Licia, Mirko, Marrabbio, Satomi, Andrea, Giuliano, Marika e Manuela: i personaggi che hanno fatto cantare, ridere e sognare intere generazioni, torneranno a prendere vita su un palco, in carne, ossa e musica.
Con la regia di Thomas Centaro, l’adattamento teatrale del celebre cartone giapponese si congeda dal pubblico dopo il doppio sold out di marzo, confermando il successo di una produzione che ha saputo conquistare grandi e piccoli, nostalgici degli anni Ottanta e nuove leve appassionate di cultura pop.
Il musical è molto più di un’operazione nostalgia: è uno spettacolo che mixa dialoghi brillanti, comicità, riflessione, scenografie digitali e coreografie spettacolari. «Non bastano una parrucca e un costume per dare vita a un personaggio» spiega l’art director Andrea Centaro. «Servono scrittura, dettagli, sfumature. Il nostro obiettivo era ricreare il cartone animato dal vivo, ma forse siamo andati oltre. A dirlo sono i sorrisi e la luce negli occhi del pubblico.»
Lo spettacolo riporta sul palco non solo le atmosfere del celebre anime, ma anche i suoi ambienti iconici: dal Mambo al mitico telefono rosa, dai barattoli di cacao Sprint agli oggetti cult degli anni ’80.
Il tutto accompagnato dalle canzoni dei Bee Hive – Baby I Love You, Freeway, Lonely Boy, Fire, ritradotte con rispetto filologico dal regista, e da un brano inedito: Per Sognare, scritto da Elena Centaro, che emoziona e chiude il cerchio con stile.
A rendere ancora più speciale l’evento è anche l’uscita di Kiss Me Licia – Il Documentario, disponibile su YouTube. Un video di 50 minuti ideato e prodotto da Thomas Centaro, che racconta la genesi del musical, le trasposizioni crossmediali dell’opera (dal manga all’anime, passando per le serie TV e ora il teatro), e svela materiali inediti, retroscena, testimonianze di esperti, artisti e voci autorevoli dal mondo del web e della cultura pop.
Il documentario ha già registrato migliaia di visualizzazioni, riaccendendo il desiderio collettivo di rivivere ancora una volta la magia di Licia e Mirko. Thomas Centaro sottolinea: «Kiss Me Licia appartiene alla cultura pop di milioni di persone. Il musical fa ridere, cantare, piangere. È linfa vitale per il teatro italiano. Non è solo per chi ricorda il cartone, ma per chi ha ancora voglia di sognare.»
Un’ultima serata, quindi, ma anche un’ultima occasione per far parte di una storia che, da Tokyo a Milano, ha attraversato decenni, generazioni e linguaggi. Un appuntamento con la memoria, con il cuore, con l’immaginazione.
Dal manga all’anime, fino all’Italia: la storia pop di Kiss Me Licia
“Kiss Me Licia” nasce in Giappone nel 1982 con il titolo “Ai Shite Knight” , un manga di Kaoru Tada pubblicato sulla rivista Bessatsu Margaret e pensato per un pubblico di giovani ragazze (shōjo).
Ambientato a Osaka nel mondo delle rock band giovanili, il manga mescolava romanticismo e musica, dando vita a personaggi diventati iconici: Yaeko (Licia), Go (Mirko), Satomi e il tenerissimo bambino Hashizo (Andrea).
L’opera ottiene un successo immediato, tanto che già nel 1983 viene adattata in un anime prodotto dalla Toei Animation. In Italia arriva nel 1985 con il titolo “Kiss Me Licia” e conquista un’intera generazione.
Merito di un doppiaggio indimenticabile, di sigle orecchiabili e di una trama che riesce a parlare d’amore, famiglia, ribellione e sogni giovanili con toni leggeri e coinvolgenti.
Il vero fenomeno, però, esplode quando Mediaset decide di trasformare l’anime in una serie TV live-action interamente italiana, con Cristina D’Avena nei panni di Licia e Pasquale Finicelli come Mirko.
Nascono così “Love Me Licia” , “Licia dolce Licia” ,” Teneramente Licia” e “Balliamo e cantiamo con Licia”, veri e propri cult della TV anni ’80 e ’90.
È un’operazione unica nella storia della televisione italiana: un cartone animato giapponese diventa un musical televisivo italiano, con un cast fisso, nuove trame e le canzoni dei Bee Hive a fare da colonna sonora.