I Delitti del BarLume tornano con tre nuovi casi: dal 5 gennaio

11 Dicembre 2025

“I Delitti del BarLume” tornano su Sky Cinema e NOW dal 5 gennaio 2026 con tre nuovi film: misteri, ironia toscana e un cast irresistibile guidato da Filippo Timi e Lucia Mascino. Ecco cosa ci aspetta nella tredicesima stagione.

I Delitti del BarLume tornano con tre nuovi casi: dal 5 gennaio

Il nuovo anno si apre con un appuntamento ormai irrinunciabile per gli amanti della commedia investigativa italiana: I Delitti del BarLume tornano su Sky Cinema e in streaming su NOW con tre nuove storie, trasmesse il 5, 12 e 19 gennaio 2026.

Una tradizione che continua a rinnovarsi senza perdere ciò che ha reso questo universo narrativo un cult: ironia tagliente, piccoli misteri di provincia, personaggi indimenticabili e un’alchimia di ensemble sempre più rodata.

Prodotta da Sky Studios e Palomar, la collection Sky Original è liberamente ispirata al mondo creato da Marco Malvaldinei romanzi Sellerio. Dopo dodici stagioni di casi, burle e battute, Pineta torna a essere quel microcosmo irresistibile dove la vita quotidiana si intreccia con il crimine e l’assurdo diventa normalità.

Tre nuovi film, tre nuovi misteri: ecco i titoli della stagione

Con questi tre nuovi film, I Delitti del BarLume confermano la loro unicità nel panorama televisivo italiano.

Una serie che sa reinventarsi restando fedele a sé stessa, capace di offrire ogni anno un appuntamento che mescola mistero, ironia e pura voglia di intrattenimento.

Dal 5 gennaio 2026, il BarLume riapre le sue porte. E il pubblico è pronto, ancora una volta, a tornare a Pineta, dove i delitti non mancano mai, e le risate nemmeno.

La tredicesima stagione si compone di tre film dai titoli eloquenti, che già tradiscono il mix di ironia e tensione investigativa tipico della serie:

“Il gioco delle coppie”

“Il matrimonio di Pasquali”

“La danza dello squalo”

Alla regia troviamo Roan Johnson (anche produttore creativo del progetto), Marco Teti e Milena Cocozza, mentre alle sceneggiature collaborano Johnson, Davide Lantieri, Ottavia Madeddu e Carlotta Massimi.

 Il cast che i fan ameranno ritrovare

Riconfermatissimi gli interpreti che hanno trasformato Pineta in un luogo di culto narrativo:

Filippo Timi è Massimo Viviani, il barista detective dal sarcasmo corrosivo

Lucia Mascino è la Commissaria Fusco, mente lucida e pazienza infinita

Alessandro Benvenuti, Atos Davini, Massimo Paganelli e Marco Messeri tornano nei panni dei celebri “vecchini” del BarLume

Con loro Michele Di Mauro (Tassone), Enrica Guidi (la Tizi), Corrado Guzzanti (Paolo Pasquali) e Stefano Fresi (Beppe Battaglia)

Ospiti speciali della stagione saranno Pietro Sermonti, Paola Iezzi, Marina Rocco e Sandro Veronesi, ciascuno coinvolto nei casi dei tre film.

I tre misteri che sconvolgeranno Pineta

Ogni film affronta un caso diverso, mantenendo però il tono unico che ha reso la serie un ibrido perfetto tra giallo, commedia e vita di provincia.

“Il gioco delle coppie”: una scomparsa che complica tutto

La stagione si apre con un caso che mette subito in difficoltà la Fusco e la sua squadra:

una donna misteriosamente scomparsa diventa la nuova ossessione del commissariato, con gli agenti pasticcioni che, come sempre, riescono a complicare una situazione già delicata.

In parallelo, Pasquali tenta disperatamente di evitare il suo matrimonio con Susanita, mentre Massimo ritrova una vecchia conoscenza universitaria: Olivia. Un ritorno destinato a creare più di qualche scossa emotiva.

“Il matrimonio di Pasquali”: una festa che si trasforma in tragedia

Il secondo film porta la storia in Calabria, dove tutto è pronto per le nozze di Susanita e Pasquali. Ma il giorno della festa si apre con un colpo di scena drammatico:

la sposa viene trovata morta. Il primo sospettato è, ovviamente, lo sposo. Ma la Fusco intuisce che la verità è più complessa, e il caso si trasforma in un intrigo che mescola gelosie, inganni e rivelazioni inattese.

Nel frattempo, a Pineta, Massimo si trova coinvolto in uno scherzo dei bambini destinato a diventare memorabile, un omaggio esplicito alla tradizione comica di Amici miei.

“La danza dello squalo”: il pericolo arriva dal mare… o forse no?

È l’estate a Pineta e il mare nasconde un nuovo enigma: uno squalo avvistato sulla costa diventa il simbolo della paura collettiva, mentre la Fusco è alle prese con un caso intricato che coinvolge ancora Olivia.

Il suo nuovo partner sentimentale sembra essere la prima vittima di una serie di eventi inquietanti. Ma il vero pericolo è davvero in mare? O è nascosto, come sempre, tra gli abitanti di Pineta e i loro silenzi?

 Perché “I Delitti del BarLume” piacciono ancora così tanto

Dopo tredici stagioni, la forza della serie non è solo nei casi da risolvere, ma nel suo universo narrativo.

È un mondo che unisce: la comicità intelligente, la provincia toscana raccontata senza stereotipi, la tenerezza dei rapporti umani, il gusto per il mistero leggero ma avvincente, un cast in stato di grazia, sempre all’altezza dell’autoironia richiesta dal copione, Il mix tra giallo e commedia continua a funzionare perché gli autori non perdono mai il contatto con ciò che rende il pubblico affezionato: la familiarità, le battute, la quotidianità che si trasforma in crimine senza mai diventare cupa.

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