Il 25 settembre Adelmo Fornaciari, in arte Zucchero, compie 68 anni. Per l’occasione, riscopriamo “È delicato“, una canzone che, intrisa di tenerezza, racconta l’amore che resta dopo la fine di una relazione, nonostante tutto.
Il singolo
“È delicato” è uscito il 5 febbraio 2007 nell’album Fly, prodotto da Don Was con l’etichetta di Universal Music Group. Il testo è opera di Zucchero e Ivano Fossati. La musica, invece, è stata scritta da Eddy Mattei, Ale Chiesa e Zucchero.
La tenerezza che resta
“Questo cuore sparpagliato
Per il mondo se ne va Questo cuore disperato È delicato”.
L’amore è come la luce: presente anche quando non c’è più. La sua essenza continua a vivere, a esprimersi nell’ombra, a occupare tutti i luoghi che conosciamo e che abbiamo vissuto con la persona che abbiamo amato – e che continueremo ad amare per sempre, in un modo o nell’altro -.
“È delicato” racconta una storia che arriva diluita dalla dolcezza di testo e musica: è una storia che conosciamo bene, d’altronde. Perché quando un amore finisce, non finisce mai del tutto. Ci si separa per scelte diverse, per inseguire un sogno, perché non si sta più bene insieme, perché è meglio così… Ma ciò che è stato rimane intatto, vivo nei ricordi, in un tempo che non si può cancellare e rimarrà sempre con noi.
Le parole di “È delicato” affrontano la consapevolezza della fine; perciò sono tanto tenere. La persona che abbiamo amato rimane sempre accanto a noi, in una forma misteriosa, e la dolce malinconia del legame che resta oltre il tempo, i litigi e gli addii rimane attaccato con delicatezza al “cuore sparpagliato”:
“Resti d’inverno
Persi nel vento Io non mi stanco no, no E vengo a cercarti In un sogno amaranto”.
“È delicato” di Zucchero
Tu lo sai che non è la fineSì che lo sai Che viene maggio E sciolgo le brine Sì che lo saiResti d’invernoPersi nel vento Io non mi stanco no, no E vengo a cercarti In un sogno amarantoQuesto cuore sparpagliatoPer il mondo se ne va Questo cuore disperato È delicatoDove seiArcobaleno E cosa fai Miele selvaggio Quando ti sognoChe cosa fai Nel cuore mio Tra il nulla e l’addioQuesto cuore sparpagliatoPer il mondo se ne va Questo cuore disperato È delicatoCosì mi manchiNell’universo In mezzo al mondo Così ti cerco E grido forte Da in mezzo al mondoSolo io posso trovartiSolo io e inginocchiarmi Solo io, per innalzarti Mio sole mi sentiSolo io da quante luneSolo io ti aggiusto il cuore Solo io, io sono un’ombra E tu, e tu sei il soleYeah, yeahCosì mi manchiYeah, yeah E grido forteHey, yeah Da in mezzo al mondo Mio sole rispondiQuesto cuore sparpagliatoÈ delicato e tutto qua.
Zucchero
Adelmo Fornaciari, in arte Zucchero, è un musicista e cantautore italiano di fama internazionale. Nato a Reggio Emilia il 25 settembre 1955, l’autore di “È delicato” è fra i massimi esponenti del blues italiano.
Poliedrico e amante delle contaminazioni, Zucchero ha alle spalle una luminosa carriera costellata di successi e importanti collaborazioni, con brani che mescolano le armonie mediterranee al gospel, al blues e al soul. L’artista, infatti, è da sempre piuttosto legato ai generi in voga in America.
Prima di muovere i primi passi nel mondo della musica, Zucchero ha studiato ottenendo il diploma di perito elettronico, per poi iscriversi alla facoltà di medicina veterinaria. Dopo aver portato a termine trentanove esami su cinquantuno ha abbandonato gli studi, rendendosi conto di voler inseguire la sua grande passione per la musica.
Nel corso della sua vita ha svolto diversi mestieri, fra cui il salumiere, il tornitore e il fornaio. Poi, è arrivato il successo.