Apple Cider Vinegar: la serie tv sulla storia vera della truffatrice Belle Gibson

12 Marzo 2025

Scopri la vera storia di Belle Gibson in "Apple Cider Vinegar", una serie tv che svela la truffa dietro il suo successo.

Scopri la vera storia di Belle Gibson in "Apple Cider Vinegar", una serie tv che svela la truffa dietro il suo successo.

Apple Cider Vinegar è una serie che punta i riflettori su come negli ultimi anni, il mondo del wellness e dei social media ha visto emergere figure influenti che promettono miracoli attraverso diete, rimedi naturali e uno stile di vita sano. Tuttavia, alcune di queste storie si sono rivelate clamorose truffe. È il caso di Belle Gibson, la blogger e influencer australiana che ha ingannato migliaia di persone affermando di aver sconfitto il cancro con cure alternative. Ora, la sua incredibile e inquietante vicenda diventa una serie tv Netflix: Apple Cider Vinegar, già disponibile sulla piattaforma dal 6 febbraio 2025.

Basata sul libro-inchiesta The Woman Who Fooled the World dei giornalisti australiani Beau Donelly e Nick Toscano, la serie ripercorre l’ascesa e la caduta di una delle figure più controverse della rete, mostrando come una bugia ben confezionata possa diffondersi rapidamente e avere conseguenze drammatiche.

Apple Cider Vinegar: la storia vera della truffatrice Belle Gibson visibile su Netflix

Chi era Belle Gibson e come ha costruito il suo impero?

Belle Gibson nasce nel 1991 in Tasmania, Australia, e cresce in un contesto familiare difficile. A vent’anni inizia a guadagnare notorietà sui social, affermando di essere stata diagnosticata con un tumore al cervello terminale. Secondo la sua versione, i medici le avevano dato pochi mesi di vita, ma lei avrebbe deciso di rifiutare la medicina convenzionale, scegliendo di curarsi con la dieta e uno stile di vita sano.

Le sue dichiarazioni la trasformano rapidamente in un punto di riferimento per migliaia di persone che cercano alternative naturali alla medicina tradizionale. Belle lancia l’app The Whole Pantry, un ricettario digitale basato sul suo presunto metodo di guarigione, che diventa virale in pochissimo tempo, registrando oltre 200.000 download nel primo mese. Il successo la porta a pubblicare un libro con la casa editrice Penguin e a collaborare con Apple per il lancio dell’Apple Watch, che avrebbe dovuto includere la sua app.

Belle Gibson non si limita a vendere il proprio stile di vita come cura miracolosa: afferma di devolvere parte dei ricavi a enti di beneficenza per la ricerca sul cancro e il supporto ai malati. Questo dettaglio contribuisce a rafforzare la sua immagine di donna altruista e combattente, aumentando il numero di follower e sostenitori.

La caduta: la verità viene a galla

Nonostante il crescente successo, alcune incongruenze nelle sue dichiarazioni iniziano a sollevare dubbi. Nel 2015, un’inchiesta giornalistica rivela che Belle Gibson non ha mai donato il denaro promesso in beneficenza. Poco dopo, emergono altre discrepanze nelle sue storie: i giornalisti scoprono che non ci sono prove mediche della sua presunta malattia.

Messa alle strette, Belle Gibson rilascia un’intervista in cui ammette di non aver mai avuto il cancro. È uno shock per i suoi seguaci, molti dei quali avevano seguito i suoi consigli rinunciando a cure mediche efficaci. L’indignazione pubblica è enorme e la sua carriera crolla in poche settimane.

Di fronte all’evidenza della truffa, The Whole Pantry viene ritirata dagli store digitali, il libro di ricette viene rimosso dal mercato e Apple cancella la collaborazione. Nel 2017, la corte federale australiana la condanna a pagare una multa di 410.000 dollari australiani per condotta ingannevole e fuorviante.

La serie tv Netflix: Apple Cider Vinegar

Netflix ha deciso di trasformare questa incredibile storia in una serie drammatica che analizza non solo le azioni di Belle Gibson, ma anche il contesto che ha permesso alla sua bugia di prosperare. Il titolo Apple Cider Vinegar richiama uno degli elementi chiave della truffa: la promessa che il semplice consumo di aceto di mele e altri rimedi naturali potesse curare il cancro.

La serie segue il percorso della protagonista, dalla costruzione del suo impero alla caduta rovinosa, esplorando il potere dei social media nel diffondere disinformazione e le conseguenze devastanti che questa può avere sulla vita delle persone.

Il cast e la produzione

La serie è interpretata da Kaitlyn Dever nel ruolo di Belle Gibson. L’attrice, nota per le sue performance in Unbelievable e Booksmart, offre un’interpretazione intensa e sfaccettata della truffatrice, mostrandone il fascino manipolatore e l’inquietante capacità di mentire.

Nel cast troviamo anche Alycia Debnam-Carey nel ruolo di Milla, una giovane donna malata di cancro che sceglie di affidarsi ai consigli di Belle, e Aisha Dee, che interpreta una giornalista determinata a smascherare la verità.

La serie è stata creata da Samantha Strauss, già autrice di Nine Perfect Strangers, e prodotta da See-Saw Films, la casa di produzione dietro The Power of the Dog.

Curiosità sulla serie

Il titolo Apple Cider Vinegar è un riferimento all’aceto di mele, spesso propagandato come cura miracolosa nel mondo del wellness.

Belle Gibson non ha mai pagato la multa inflitta dalla corte australiana e ha continuato a difendersi, sostenendo di non aver mentito intenzionalmente.

La serie non si limita a raccontare la truffa, ma esplora il fenomeno più ampio della disinformazione nel settore del benessere e il ruolo dei social media nella diffusione di false speranze.

Un monito contro la disinformazione

La storia di Belle Gibson è un caso emblematico di come la disinformazione possa diffondersi rapidamente e avere conseguenze drammatiche. Apple Cider Vinegar non è solo una serie avvincente, ma anche un monito sull’importanza di verificare le fonti e affidarsi alla scienza per questioni di salute.

In un’epoca in cui gli influencer hanno un’enorme influenza sulle decisioni delle persone, la vicenda di Belle Gibson ci ricorda quanto sia pericoloso seguire ciecamente chi promette cure miracolose senza alcuna base scientifica. Netflix porta sullo schermo una storia inquietante e attuale, che spinge il pubblico a riflettere su quanto sia facile cadere nella rete della manipolazione online.

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