Dopo una breve pausa, Wanted Clan torna ad accendersi con una programmazione che è un manifesto di intenti. Dal 9 al 14 settembre, lo spazio milanese propone una selezione di film che attraversano il corpo, le relazioni, la memoria e l’identità. Dieci titoli tra esordi, documentari, cinema d’autore internazionale e opere premiate, tutti accomunati da un’urgenza: raccontare ciò che non sempre trova spazio sugli schermi più grandi.
E se non sei di Milano, ma non vuoi perderti questi film, niente paura! Segui l’articolo, prendi carta e penna o segna sul cellulare tutti i titoli da recuperare.
Info e prenotazioni Dal 9 al 14 settembre 2025, Wanted Clan, Milano, Biglietti online su www.wantedclan.com
Curiosità su Wanted Clan
Perché andare al Wanted Clan È uno dei pochi cinema indipendenti milanesi con programmazione curata e fuori dai circuiti mainstream. Offre film premiati, in anteprima, d’autore o poco distribuiti in Italia. Propone spesso dibattiti, incontri, eventi speciali con registi e attivisti. Ogni film è scelto per la sua urgenza narrativa e non per le logiche commerciali. È uno spazio accogliente, radicale e umano. Come il cinema dovrebbe essere. Posso prepararteli subito!
Milano e il Wanted Clan, il ritorno in sala: 10 film per ritrovare il cinema che parla alla coscienza
Un cinema che non ha paura di essere diverso Questa programmazione del Wanted Clan è più di una semplice rassegna: è un invito ad abitare un altro sguardo. A lasciarsi attraversare da storie che parlano di maternità, sessualità, trauma, evasione, spiritualità, perdite e risvegli . È cinema che cerca la bellezza, ma anche l’inquietudine. Che non ti dice “e vissero felici e contenti”, ma “forse non siamo soli nei nostri dubbi”.
I film in programma: vite che si aprono, desideri che si rivelano
Un cinema vivo, che interroga In un’epoca in cui la sala è spesso sacrificata allo streaming, Wanted Clan sceglie di resistere . Non come nostalgia, ma come atto politico : accendere un proiettore per restituire storie che sanno toccare il cuore, ma anche mettere in crisi, provocare, trasformare.
Dal dramma intimo alla fiaba filosofica, dal documentario spirituale alla trilogia nordica sulla sessualità, il programma è un invito a perdersi per ritrovarsi. A guardare con occhi nuovi.
Sconosciuti per una notte di Alex Lutz 9 e 13 settembre, ore 21:00
Due cinquantenni si incontrano per caso in metropolitana. Una lite, un gioco di seduzione, una notte per rimettere in discussione tutto. Un film sul desiderio e sul bisogno di evadere quando la quotidianità ci soffoca. Ma evadere da cosa, e per andare dove?
Respiri di Antonio Bocola Dal 9 al 14 settembre (orari vari)
Documentario prodotto da Wanted con Rai Documentari. Respiri indaga la diffusione della meditazione e delle pratiche zen in Occidente. Scienziati, artisti, sportivi, professori raccontano come il silenzio e l’ascolto possano diventare strumenti di rivoluzione interiore , in un’epoca iperconnessa e ansiogena.
Caravan di Zuzana Kirchnerová 9, 11 e 14 settembre, ore 19 o 21
Un viaggio on the road per l’Italia in un camper rubato. Una madre, suo figlio con disabilità intellettiva, e una ragazza senza dimora. Un film dolente e delicato sul bisogno di legami, sull’accoglienza inaspettata, sull’amore fuori dalle definizioni.
Shayda di Noora Niasari 10 settembre, ore 21:00
Dal passato personale della regista, la storia vera di una madre iraniana che, in Australia, fugge da un marito violento con la figlia. Con la produzione di Cate Blanchett, Shayda è un inno alla dignità, un atto di forza femminile che scardina stereotipi e confini.
Volveréis di Jonás Trueba 10 settembre, ore 21:00
Una coppia celebra la propria separazione con una festa tra amici. Una commedia intima e sagace, che scava nei non detti con la grazia che solo il cinema europeo sa avere. Non è una rottura, è un nuovo inizio. O forse solo una pausa tra due sogni.
Vera sogna il mare di Kaltrina Krasniqi 12 settembre, ore 21:00
Dalla selezione Orizzonti della Mostra del Cinema di Venezia, un ritratto potente di resistenza femminile. Dopo la morte del marito, Vera rischia di perdere tutto. Ma non accetterà più di essere invisibile. Una storia politica e personale, con la straordinaria performance di Teuta Ajdini.
La trilogia delle relazioni di Dag Johan Haugerud Direttamente da Berlino 2025 , tre capitoli per tre volti dell’amore, della libertà e del desiderio.
Dreams (Drømmer) 11 settembre, ore 19:00
Johanne, 17 anni, si innamora della sua insegnante. Scoperta dalla famiglia, la sua passione diventa materia poetica. Dreams è un elogio della parola scritta, del diario come atto d’espressione radicale. Vincitore dell’Orso d’Oro, è già cult.
Love (Kjærlighet) 12 settembre, ore 19:00
Marianne, medico indipendente, si ritrova a interrogarsi sull’intimità, sull’amore non romantico, sulla possibilità di connessione senza vincoli. Un film sul disarmo, sulla trasformazione possibile dell’adulto, sulla scoperta che la vulnerabilità è una forma di forza.
Sex settembre, ore 19:00
Due spazzacamini a Oslo esplorano i confini del corpo, del sogno, della maschilità. Tra sogni ricorrenti con David Bowie e confessioni scomode, il film mette in discussione i costrutti su sesso e identità. Una narrazione queer sottile, umana, mai didascalica.
La mia fantastica vita da cane di Anca Damian 14 settembre, ore 17:00
Marona, cagnolina meticcia, racconta la sua vita e i suoi padroni con ironia e dolcezza. Un film d’animazione visivamente straordinario, poetico e struggente. Non solo per bambini. Una riflessione sull’amore incondizionato, sull’effimero, sull’istante.