10 frasi indimenticabili di Marcello Mastroianni, l’attore che ha fatto grande il cinema italiano

27 Settembre 2025

Scopri 10 frasi indimenticabili di Marcello Mastroianni: ironia, vita, cinema e riflessioni profonde sull’essere attore e uomo.

10 frasi indimenticabili di Marcello Mastroianni, l’attore che ha fatto grande il cinema italiano

Marcello Mastroianni (1924–1996) è stato uno dei volti più riconoscibili del cinema italiano e internazionale. Nato a Fontana Liri, in provincia di Frosinone, e cresciuto a Roma, ha incarnato l’eleganza mediterranea e l’ironia disincantata che avrebbero fatto di lui un simbolo senza tempo. Dopo gli inizi in ruoli secondari, l’incontro con Federico Fellini e film come “La dolce vita” e “8½” lo consacrarono tra i grandi, portandolo a essere candidato tre volte all’Oscar.

Compagno di scena di attrici come Sophia Loren e Claudia Cardinale, con la sua recitazione naturale e mai sopra le righe seppe dare forma a personaggi complessi, capaci di incarnare tanto la leggerezza quanto la malinconia.

10 frasi che restituiscono lo spirito Mastroianni

Stella del cinema italiano e icona internazionale, è considerato un gentiluomo da coloro che lo hanno incontrato dal vivo: una voce ironica, modesta e profondamente umana, che ha saputo impegnarsi nel suo percorso, ma anche cogliere “la fortuna” al momento giusto, per dirla con parole sue.

Le interviste che ha rilasciato nel corso degli anni restituiscono il ritratto di un uomo che rifletteva sul mestiere dell’attore, sulla vita privata e sul tempo che passa con una saggezza mai banale, delineando un profilo rigido e impostato sul set, ma anche l’immagine di un signore composto e tutto d’un pezzo, che Sofia Loren lodava come potenziale latin lover di fronte la televisione straniera.

 

1. L’amore per Napoli

“Io amo Napoli, è la città meno americanizzata d’Italia – anzi, direi d’Europa. L’America non ce la posso mettere, è evidentemente americanizzata.”

In quest’intervista, Marcello Mastroianni parla di Napoli come la città meno americanizzata e alla quale è più affezionato, ricordando la sua dignità e resilienza post-guerra, una forza che l’ha sempre contraddistinta.

2. Il valore del gruppo

“Vivere con un gruppo che la pensa come te, che fa gli stessi sogni, che ha gli stessi ideali… questo, intanto, mi sembra importante.”

La frase è tratta da un’intervista lunghissima, un incontro a tu per tu con dei giovani aspiranti attori che hanno avuto il piacere di parlare con Mastroianni.

3. Lavorare con Visconti

“In linea generale non era possibile scherzare con Visconti: non che non avesse humor…”

Dalla stessa intervista, un ricordo sincero e affettuoso del regista che più di tutti ha segnato la sua carriera.

4. Errori e peccati

“Gli errori che ho fatto erano sempre un po’ a metà […] sono sempre stato vigliacco perché io adoro i peccatori.”

Una riflessione che unisce autoironia e un certo spirito di indulgenza verso la fragilità umana, da un’intervista con Costanzo.

5. Il segno zodiacale

“Il mio segno è la bilancia e dico che segno di impotenza mostruosa perché quei piatti stanno sempre così, non ce n’è mai uno che sale e l’altro che scende.”

Mastroianni scherzava persino con l’astrologia, rivelando il suo approccio leggero e ironico alla vita.

6. Riservatezza e pudore

“Io sono molto pudico, forse anche vigliacco, non lo so… in realtà penso che i fatti miei privati riguardino solo me.”

Una dichiarazione di riservatezza che contrasta con l’esposizione mediatica tipica delle star: la risposta di Mastroianni alla domanda “quando scriverai la tua biografia?” che viene da un’intervista con Pippo Baudo.

7. Il passato non torna

“Le cose avvenute per me sono avvenute, non esistono più.”

Un pensiero essenziale sul tempo e sull’impossibilità di riviverlo.

8. Celebrità e paradossi

“Un attore fa di tutto per diventare celebre e poi, quando ci riesce, si mette un paio di occhiali scuri per non farsi riconoscere.”

Con l’ironia tipica dei grandi, Mastroianni descrive il paradosso della fama.

9. Stanchezza sociale

“Senza voler apparire né orso né snob, ammetto che certe manifestazioni, anche di simpatia, di amicizia, di entusiasmo, insomma, mi affaticano, mi annoiano un po’.”

Una confessione sincera, che mostra il lato più schivo dell’attore.

10. Amore per la vita

“Temo soprattutto la morte, perché amo follemente la vita, in ogni istante, sotto ogni forma.”

Un inno vitale che chiude al meglio la nostra raccolta: il ritratto di un uomo che non smise mai di amare la vita.

© Riproduzione Riservata