10 frasi di Hobbes che ci ricordano il valore della ragione e della pace

14 Settembre 2025

Thomas Hobbes è famoso per la sua visione dura della natura umana, ma nei suoi scritti si trova anche un forte appello alla ragione, alla cooperazione e alla costruzione della pace.

10 frasi di Hobbes che ci ricordano il valore della ragione e della pace

Il nome di Thomas Hobbes evoca spesso immagini cupe: l’uomo come lupo per l’uomo, lo Stato autoritario, la paura come base del contratto sociale. Eppure, in questo filosofo inglese del Seicento, c’è molto di più.

Hobbes ha parlato con lucidità di guerra e conflitto solo per esaltare il valore razionale della pace. Per lui, la vita civile, il sapere, la legge e il pensiero logico erano strumenti per uscire dal caos, dall’anarchia e dalla paura reciproca.

Non scriveva per condannare l’umanità, ma per salvarla da se stessa. Queste 10 frasi lo dimostrano: sono pensieri che ci invitano a ragionare prima di reagire, a costruire insieme invece di distruggere, a preferire l’ordine alla violenza.

Perché anche in Hobbes, filosofo del disincanto, c’è una speranza tutta razionale.

Curiosità su Hobbes: Lo sapevi che…

Hobbes nacque nel 1588, lo stesso anno della sconfitta dell’Armada spagnola. Diceva che “la paura e io siamo nati gemelli”.

Oltre a Leviatano (1651), scrisse anche di ottica, matematica, diritto e tradusse Tucidide.

Visse fino a 91 anni, viaggiando tra l’Inghilterra e la Francia, e fu precettore del futuro Carlo II. La sua frase “bellum omnium contra omnes” (“la guerra di tutti contro tutti”) è spesso citata fuori contesto: in realtà, è il punto di partenza da cui Hobbes propone un sistema per evitarla.

Per lui, la pace non è naturale, ma è una costruzione razionale: un progetto condiviso, faticoso ma possibile.

10 frasi di Hobbes sul valore della pace

La filosofia di Thomas Hobbes, a una prima lettura, può sembrare fredda o cinica. Ma basta ascoltare le sue parole con attenzione per scoprire un messaggio profondo: la ragione è il nostro scudo contro la paura, la pace è un’opera comune, e il pensiero lucido è l’unico antidoto al caos.

In tempi dominati dall’irrazionalità, rileggere Hobbes ci invita a credere nella lucidità, nella giustizia razionale, e nella possibilità di convivere, anche nella differenza.

 

1.
“La pace non è la naturale condizione dell’uomo: è un artificio della ragione.”
Leviatano

Hobbes sottolinea che la pace è un progetto consapevole, non spontaneo. Non nasce dal cuore, ma dalla mente: va costruita con regole, accordi, contratti. È una conquista dell’intelligenza collettiva.

 

 2.
“La scienza è la conoscenza delle conseguenze, e dipende da saper ragionare bene.”
Leviatano

Per Hobbes, sapere non è accumulare nozioni, ma capire le cause e gli effetti. La scienza – come la convivenza civile – richiede ordine, metodo, logica.

 

 3.
“La libertà è il silenzio della legge.”
Leviatano

Questa frase può sembrare paradossale, ma significa che lì dove non serve la legge, c’è fiducia reciproca. Una società pacifica riduce il bisogno di regole e punizioni.

 

 4.
“La ragione suggerisce articoli di pace, su cui ogni uomo può essere d’accordo.”
Leviatano

Hobbes è convinto che la ragione possa farci convergere su princìpi comuni. È una visione positiva: la logica è il ponte tra gli individui, anche se hanno desideri diversi.

 

 5.
“Nella natura dell’uomo troviamo tre cause principali di conflitto: competizione, diffidenza e gloria.”
Leviatano

: Hobbes non condanna l’uomo, lo analizza con lucidità. Sapere da dove nasce il conflitto è il primo passo per evitarlo: una lezione di autocoscienza civile.

 

 6.
“La legge della natura è un precetto scoperto dalla ragione.”
Leviatano

Per Hobbes, la natura non è solo istinto: contiene anche leggi morali, che l’intelletto può riconoscere. È un invito a non agire d’impulso, ma a interrogarsi.

 

 7.
“Il desiderio di conoscenza è naturale e perpetuo.”
De Homine

Una frase che restituisce l’immagine positiva dell’uomo curioso, razionale, capace di apprendere e migliorare. Anche Hobbes, realista, crede in una forma di progresso.

 

 8.
“La sicurezza degli uomini richiede che si rinunci a un po’ di libertà per ottenere pace.”
Leviatano

Un patto tra uguali, fondato sul buon senso: nessuno è completamente libero se vive nella paura. La libertà ha valore solo in un contesto stabile e protetto.

 

 9.
“Il linguaggio è un dono della ragione, utile alla pace.”
Elementi di legge naturale e politica

Le parole, per Hobbes, non sono decorazioni: sono strumenti per accordarsi, discutere, convincere. Chi sa usare bene il linguaggio è costruttore di armonia.

 

 10.
“I mali della guerra si evitano con un solo rimedio: un potere comune che tenga tutti in rispetto.”
Leviatano

Un messaggio semplice e potente: meglio un’autorità condivisa che l’anarchia. Hobbes non sognava tiranni, ma una società ordinata e consapevole, dove nessuno prevalga con la forza.

 

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