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”Una chiacchierata sulle mie fotografie”, la lectio magistralis del fotografo Gianni Berengo Gardin

Le Lectio Magistralis di fotografia e dintorni, promosse da AFIP e CNA Professioni, e ospitate dalla Triennale di Milano, sono diventate uno degli appuntamenti più attesi dagli appassionati...

Giovedì 8 maggio alla Triennale di Milano parte la terza stagione delle Lectio magistralis di fotografia e dintorni. Protagonista del primo incontro sarà Gianni Berengo Gardin

MILANO – Le Lectio Magistralis di fotografia e dintorni, promosse da AFIP e CNA Professioni, e ospitate dalla Triennale di Milano, sono diventate uno degli appuntamenti più attesi dagli appassionati di fotografia. L’ottimo riscontro da parte del pubblico ha così portato gli organizzatori a programmare un terzo ciclo di serate – in programma dall’8 maggio al 17 luglio 2014 – in cui si potranno approfondire gli argomenti legati alla storia e all’attualità, attraverso la voce e la testimonianza diretta dei protagonisti.

L’INIZIATIVA 2014 – Il primo appuntamento, in calendario giovedì 8 maggio 2014, alle ore 19.00, alla Triennale di Milano, vedrà Gianni Berengo Gardin fare Una chiaccherata sulle mie fotografie. Gli incontri, tutti a ingresso gratuito (fino a esaurimento posti), proseguiranno giovedì 22 maggio con Letizia Battaglia e Gad Lerner (Se la guerra è civile), giovedì 5 giugno con Cristina Lucchini e Giovanni Gastel (Fotografia di moda e identità di brand), giovedì 19 giugno con Marco Glaviano, Alessia Glaviano e Giovanni Gastel (La bellezza salverà il mondo), giovedì 3 luglio con Guido Harari, Gino Castaldo e Franz Di Cioccio (Il ritratto come incontro) e termineranno giovedì 17 luglio con Donata Pizzi, Michela Moro e Roberto Mutti (Città metafisiche). L’iniziativa Lectio magistralis di fotografia e dintorni è promossa da AFIP e CNA Professioni, realizzata in collaborazione con La Triennale di Milano e il Maxxi – Museo Nazionale delle Arti del XII secolo di Roma, con il contributo di Epson, Canon, Nikon.

AFIP – L’AFIP nasce nel 1960 da un gruppo di fotografi e vede tra i primi associati Aldo Ballo, Davide Clari, Giancolombo, Mario Dainesi, Gianni Della Valle, Luciano Ferri, Gian Greguoli, Edoardo Mari, Paolo Monti, Alfredo Pratelli, Italo Pozzi, Gian Sinigaglia, Fedele Toscani e Roberto Zabban, col proposito di rinnovare tecnicamente e culturalmente il mestiere della fotografia, difendendo la libera professione, rivolgendosi soprattutto alla produzione industriale e pubblicitaria, alla moda, all’editoria. Il nuovo direttivo dell’AFIP è composto da Giovanni Gastel (presidente), Alfredo Pratelli (presidente onorario), Annalisa Mazzoli (vicepresidente), Andreas Ikonomu (segretario), Michele Gianotti (tesoriere), Antonio Mecca (portavoce), Debora Barnaba, Giuseppe Biancofiore, Gianluca Cisternino, Rosolino Croce, Federica Lazza, Sauro Sorana, Rocco Toscani.

GIANNI BERENGO GARDIN – Vive a Milano. Collabora con le principali testate della stampa illustrata italiana ed estera, ma si è principalmente dedicato alla realizzazione di libri, pubblicando oltre 200 volumi fotografici. Ha tenuto circa 300 mostre personali in Italia e all’Estero, e le sue immagini fanno parte delle collezioni di diversi musei e fondazioni culturali internazionali, quali il Moma di New York, la Bibliothèque Nationale de France e la Maison Européenne de la Photographie di Parigi, il Musèe de l’Elysée di Losanna. Tra i premi ricevuti si segnalano il World Press Photo nel 1963, il Premio Scanno nel 1981, il Premio Brassai nel 1990, il Leica Oskard Barnack Award nel 1995 e nel 2008 a New York il prestigioso Lucie Award alla carriera, premio vinto in precedenza da Henri Cartier-Bresson, Gordon Parks, William Klein, Elliott Erwitt. Nel 2009 gli è stata conferita la laurea Honoris Causa dall’Università degli studi di Milano. Nel 2012 gli è stato assegnato l’Ambrogino d’Oro dal Comune di Milano.Ha collaborato a lungo con il Touring Club Italiano, per il quale ha realizzato una serie di volumi sull’Italia e sui Paesi europei, e con l’Istituto Geografico De Agostini. Lavora assiduamente con l’industria (Olivetti, Alfa Romeo, Fiat, IBM, Italsider, Procter&Gamble, ecc.) realizzando reportage e monografie aziendali.Il suo archivio contiene circa un milione e cinquecentomila di fotografie soprattutto in bianco e nero, che spaziano dal reportage umanista alla descrizione ambientale, dall’indagine sociale alla foto industriale, dall’architettura al paesaggio. Una sezione è dedicata alle foto da collezionismo. È rappresentato in Italia e all’Estero dall’Agenzia Contrasto.

DENIS CURTI – Denis Curti è direttore artistico di Civita Tre Venezie e direttore artistico della Casa dei TRE OCI di Venezia. Vicepresidente della FONDAZIONE FORMA, Centro Internazionale di Fotografia ed è membro del CdA della Fondazione Forma con delega ai rapporti istituzionali. Dal 2010 è Direttore artistico del Festival di Fotografia di Capri e supervisor del Master post universitario di Fotografia realizzato in collaborazione con NABA e Fondazione FORMA. Dal 2009 è consulente della Fondazione di Venezia per la gestione del patrimonio fotografico. In passato ha ricoperto diversi incarichi come direttore artistico del Festival di Fotografia di Savignano sul Rubicone, della Biennale Internazionale di Fotografia di Torino. Per oltre 15 anni è stato giornalista e critico fotografico per le pagine di Vivimilano e Corriere della Sera. Esperto del mercato del collezionismo legato alla fotografia e negli anni l 2002-2003 è stato curatore delle prime aste fotografiche di Sotheby’s a Milano. Dal 1995 al 2002 ha diretto la Fondazione Italiana per la Fotografia.Negli anni ‘90 è stato direttore della scuola di Fotografia dell’Istituto Europeo di Design di Torino. È autore e curatore di mostre e rassegne fotografiche e di diversi libri sulla fotografia, fra questi, collezionare fotografia del 2010, per le edizioni Contrasto.

29 aprile 2014

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