MILANO – Chiunque abbia visitato uno dei qualsiasi siti turistici più importanti del mondo avrà scattato qualche foto per la sua personale cartolina o ricordo del luogo. La difficoltà è tutta nello scattare un prodotto di un buon livello: foto non sfocate, ben centrate e con soggetti venuti bene. Insomma non è così semplice. Soprattutto pensare di ottenere un taglio particolare e non banale.
Il fotografo britannico Oliver Curtis per combattere la fotografia main-stream propone un altro modo di guardare i luoghi più celebri e fotografati del nostro pianeta, e li ha fotografati da prospettive decisamente inusuali.
Cristo Redentore, Rio De Janeiro, Brasile
giusta le spalle alla Gioconda e a gli inutili selfie per godersi le Nozze di Cana del Veronese