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”Immagini e parole”, Vigevano omaggia Henri Cartier-Bresson, il pioniere del fotogiornalismo

“Immagini e parole” è il titolo della mostra che sarà ospitata nella Seconda Scuderia del Castello Sforzesco di Vigevano, e che resterà aperta al pubblico sino al 5 luglio. Un’occasione imperdibile per ammirare alcuni tra i capolavori...

“Fotografare è riconoscere nello stesso istante e in una frazione di secondo un evento e il rigoroso assetto delle forme percepite con lo sguardo che esprimono e significano tale evento. È porre sulla stessa linea di mira la mente, gli occhi e il cuore. È un modo di vivere”

(Henri Cartier-Bresson)

 

 

MILANO – “Immagini e parole” è il titolo della mostra che sarà ospitata nella Seconda Scuderia del Castello Sforzesco di Vigevano, e che resterà aperta al pubblico sino al 5 luglio. Un’occasione imperdibile per ammirare alcuni tra i capolavori più toccanti e realistici del famoso fotografo francese, considerato un pioniere del foto-giornalismo. Suoi sono alcuni dei reportage più famosi del secondo dopo guerra. La mostra, curata da Alessandra Mauro, è accompagnata da un libro pubblicato da Contrasto.

 
LA MOSTRA – Basata su una suggestiva commistione tra immagini e parole, la mostra ospita 44 fotografie tra le più coinvolgenti dell’artista, accompagnate dal commento di molti autori importanti. Intellettuali, scrittori, critici, fotografi e amici dell’artista come Kundera, Baricco, Sciascia, Steinberg, Miller e molti altri hanno scelto e commentato le sue più belle immagini. Questa originale sperimentazione rappresenta uno dei punti di forza della mostra, poiché permette al visitatore di penetrare a fondo il pensiero del fotografo attraverso una selezione di suoi scatti unici: immagini del mondo che solo lui riusciva a cogliere e ad immortalare nell’attimo decisivo.

 
Ne è nata quindi una selezione di capolavori unici – forse le più incisive e celebri fotografie del grande autore francese – ognuna “chiosata” dalle parole affettuose e autorevoli di intellettuali e amici. «Sono molto felice di annunciare questo evento – ha detto Barbara Robecchi, assessore ad Expo – amo la fotografia e ritengo che questa sia una grande opportunità per il nostro Comune. . Gli scatti che compongono “Immagini e parole” hanno una forte valenza comunicativa. Ringraziamo Enel Green Power che è sponsor della mostra, costata nel complesso 40mila euro».

 
IL NASCITA DEL PROGETTO – Il progetto è nato qualche anno fa, quando un gruppo di amici ha pensato di festeggiare il compleanno del maestro della fotografia in bianco e nero chiedendo a personaggi significativi del mondo della cultura e dell’arte di scegliere e chiosare ognuno, affettuosamente, la sua fotografia preferita tra le tante scattate da Bresson. L’esposizione è organizzata da Contrasto, Magnum Photos e Fondation Henri Cartier-Bresson.

 
L’assessore Barbara Robecchi spiega che: “La mostra rappresenta un’occasione unica per ammirare una selezione ristretta ma esaustiva dell’opera di un’artista del calibro di Cartier-Bresson, e per riflettere sul un concetto a lui caro, ovvero ‘mettere sulla stessa linea di mira il cuore, la mente e l’occhio’. Ma non solo. L’iniziativa offre anche l’opportunità a Vigevano di farsi conoscere in ambito extraterritoriale e rientra nel programma di attività legate al Progetto Vigevano verso Expo 2015”.

 
Dopo Cartier Bresson, saranno a Vigevano altri maestri della fotografia, Elliot Erwitt e Gianni Berengo che esporranno i propri lavori alla mostra dal titolo “Un’amicizia ai sali d’argento ”, aperta dal 28 agosto al primo novembre. «Questo percorso espositivo ha il pregio di avere costi contenuti pur offrendo l’ opportunità per Vigevano di farsi conoscere in ambito extraterritoriale» aggiunge l’assessore Robecchi.

 

 
26 aprile 2015

 

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