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Il riciclo della gomma diventa arte negli scatti di Daniele Tamagni

Inaugura domani allo Spazio Solferino di Milano la mostra ''Materiale-Valore-Immateriale'', un progetto fotografico sul tema del riciclo della gomma che, in questi scatti restituisce la bellezza nascosta delle cose: un fiore che resiste all'invasione del cemento...

Daniele Tamagni è un giovane fotografo milanese, che nel 2011 ha vinto il World Press Photo nella categoria Arts & entertainments e domani inaugura a Milano una mostra sul tema del riciclo e del riuso della gomma. Perché non tutti gli scarti della nostra società sono da buttare

MILANO – Inaugura domani allo Spazio Solferino di Milano la mostra ”Materiale-Valore-Immateriale”  di Daniele Tamagni; un progetto fotografico sul tema del riciclo della gomma che, in questi scatti restituisce la bellezza nascosta delle cose: un fiore che resiste all’invasione del cemento, un paesaggio immutabile, nonostante l’inquinamento crescente. Il recupero e il riciclo di quasi 250mila tonnellate di pneumatici usati ogni anno sono il focus di questo viaggio ai confini del mondo. Diplomatosi all’Università di Westminster a Londra; i primi scatti di Tamagni documentano la vita nei ghetti abitati da migranti africani e caraibici, diventando uno dei più celebrati street photographer d’Italia. Tra i suoi progetti più famosi ricordiamo ‘Gentlemen of Bacongo‘, un documentario sui Sapeurs congolesi, dandy contemporanei famosi per la loro eleganza ricercata e lo stile ispirato alle mode occidentali. Nel 2011 ha vinto il World Press Photo nella categoria Arts & entertainments con un progetto sulle donne boliviane wrestlers.

10 dicembre 2014

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