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”Icons”, il percorso artistico di Elliott Erwitt in mostra a Castelnuovo Magra

La fotografia di Elliott Erwitt torna ad incantare. Quarantadue scatti selezionati dall’artista stesso saranno protagonisti di una mostra intitolata “Icons” che ripercorre i momenti significativi della carriera del fotografo statunitense conosciuto al grande pubblico...

Dal 12 giugno all’11 ottobre a Castelnuovo Magra (SP) una mostra dedicata a Elliott Erwitt che recupera gli scatti più significativi del fotografo statunitense noto per la sua capacità di leggere con uno sguardo ironico il mondo dell’arte contemporanea e per saper raccontare le vere emozioni.

 

MILANO – La fotografia di Elliott Erwitt torna ad incantare. Quarantadue scatti selezionati dall’artista stesso saranno protagonisti di una mostra intitolata “Icons” che ripercorre i momenti significativi della carriera del fotografo statunitense conosciuto al grande pubblico per l’ originalità della sua arte. Nella Torre del Castello dei Vescovi di Luni, di Castelnuovo Magra (SP), verrà ospitato un allestimento che comprende anche alcune delle foto che hanno reso celebre  Elliott Erwitt.

 

SCATTI RAPPRESENTATIVI DELL’ARTE DI ERWITT – Dal 12 giugno all’11 ottobre 2015 si terrà nei suggestivi spazi della Torre del Castello dei Vescovi di Luni, di Castelnuovo Magra appena recuperati dopo oltre un secolo di chiusura al pubblico e dopo più di un anno di lavori, l’esposizione “Icons” – mostra fotografica di Elliott Erwitt. L’allestimento dell’esposizione, perfettamente adattato agli spazi assai insoliti della Torre del Castello dei Vescovi di Luni, è stato curato dall’architetto Peter Bottazzi, già allestitore di numerose gallerie d’arte, musei e mostre in tutta Italia. La mostra organizzata dal Comune di Castelnuovo Magra in collaborazione con Sudest57 di Milano, ripercorre la carriera e i temi principali della poetica del grande fotografo e artista americano Elliott Erwitt, attraverso 42 scatti da lui stesso selezionati come i più rappresentativi, quale sintesi della sua arte. In esposizione, inoltre, alcuni autoritratti tra i quali anche quelli a colori in cui l’artista veste i panni di André S. Solidor, alter ego inventato per ironizzare sul mondo dell’arte contemporanea e sui suoi stereotipi.

 

SCATTI CELEBRI – Grande autore Magnum, reclutato nel 1953 all’interno della celebre agenzia direttamente da Robert Capa, Elliott Erwitt ha firmato immagini diventate icone del Novecento. Tra queste, in mostra a Castelnuovo Magra alcune delle più celebri: il bacio dei due innamorati nello specchietto retrovisore di un’automobile, una splendida Grace Kelly al ballo di fidanzamento, un’affranta Jacqueline Kennedy al funerale del marito, i ritratti di Che Guevara e Marilyn Monroe, alcune foto appartenenti alla serie di incontri tra i cani e i loro padroni, iniziata nel 1946.  E ancora, gli scatti che Erwitt, reporter sempre in viaggio, ha raccolto per il mondo, a contatto con i grandi del Novecento ma anche con la gente comune. Tra le fotografie presentate vi sono, inoltre, i paesaggi, le metropoli e gli scatti di denuncia, che rivelano il suo sguardo di grande narratore e la capacità di cogliere, con ironia e leggerezza, i lati surreali e buffi anche nelle situazioni drammatiche.

 

UNA CHICCA ESCLUSIVA – A disposizione del pubblico, infine, una esclusiva pubblicazione curata da Erwitt stesso in collaborazione con Sudest57 e disegnata da Anders Weinar. Una collezione di stampe rilegate ed amovibili, ciascuna con testi inediti di backstage, scritti da Biba Giacchetti che collabora con Erwitt da circa 20 anni.

11 giugno 2015

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