Lucca rappresenta l’Italia in un ambizioso progetto europeo: dal 25 novembre al 6 gennaio 2013 alla Fondazione BML di Lucca al via la mostra fotografica EPEA -European Photo Exhibition Award
MILANO – Lucca, capitale della fotografia. Dal 25 novembre 2012 al 6 gennaio 2013 la Fondazione Banca del Monte di Lucca (piazza San Martino, 7) ospiterà la prima edizione dell’EPEA-European Photo Exhibition Award, la mostra fotografica itinerante che valorizza giovani talenti europei in un progetto internazionale che vede protagonista l’Italia con il Portogallo, la Norvegia e la Germania. I progetti fotografici selezionati, estremamente diversi tra loro, vengono presentati nelle principali sedi espositive e durante i più importanti festival d’Europa: la prima mostra si è tenuta infatti ad Amburgo nel maggio scorso presso la House of Photography/Deichtorhallen; la seconda è tutt’ora in corso a Parigi presso la sede della Fondazione Calouste Goulbenkian e infine, dopo Lucca, sarà la volta di Oslo dove sarà allestita nella prossima primavera, presso il Nobel Peace Center. La mostra inaugura domenica 25 novembre alle 11,00 con apertura al pubblico a partire dalle 15,30 e alle 17,30 ci sarà l’incontro con i tre fotografi italiani protagonisti, Pietro Masturzo, Gabriele Croppi e Davide Monteleone.
IDENTITÁ EUROPEE – “L’esibizione delle ‘differenti identità europee’ è anche la base per cercare un’identità comune di cui l’Unione Europea ha bisogno”, afferma il presidente Alberto Del Carlo, che fin dall’inizio ha fortemente creduto in questo progetto di collaborazione con altre prestigiose fondazioni europee, come un’importante occasione di confronto e di crescita, ma anche di promozione del territorio. “Oltre allo sforzo istituzionale – prosegue – per costituire l’Unione c’è bisogno prima di tutto della creazione di un ‘popolo europeo’, un’opinione pubblica sovranazionale che si costituisce lavorando insieme su progetti comuni”. Il tema di “EPEA 01” è infatti “Identità Europee”, e fa riferimento tanto alle attuali problematiche di coesione e di unità quanto agli aspetti di diversità culturale che caratterizzano l’Europa, costituendo per i fotografi l’opportunità di concentrarsi tanto su istanze di carattere individuale quanto sociale, politico, culturale, nazionale e sovranazionale.
È NEL CONFRONTO CHE È POSSIBILE ARRICCHIRSI – Sul centrale valore di scambio e di arricchimento culturale dell’iniziativa interviene anche Enrico Stefanelli, curatore della mostra: “Identità diverse fanno l’Europa, come personalità diverse fanno l’Italia. Nella selezione dei fotografi italiani, ho scelto tre artisti provenienti da Nord, Centro e Sud Italia ed è stato interessante notare come anche tra loro l’approccio alla fotografia sia differente. Ed è nel confronto che è possibile arricchirsi”. Sono 12 i protagonisti della manifestazione, 3 per ciascun Paese, tutti giovani fotografi che vivono e lavorano (principalmente) in Europa, scelti dai curatori incaricati da ogni Fondazione. Per l’Italia si tratta di Gabriele Croppi (Milano), che utilizza la fotografia come forma artistica e ha recentemente vinto il primo premio al prestigioso IPA (International Photography Awards); Davide Monteleone (Roma) che, nell’ambito del World Press Photo, ha vinto un premio nel 2007 e due nel 2011; Pietro Masturzo (Napoli) che nel 2010 è stato il vincitore assoluto del World Press Photo. Ad accompagnare gli artisti italiani in questa mostra saranno: Catarina Botelho, José Pedro Cortes, João Grama, Monica Larsen, Frederic Lezmi, Hannah Modigh, Linn Schröder, Marie Sjøvold e Isabelle Wenzel.
25 novembre 2012
