“Charlotte Rampling. Album segreti” inaugura la rassegna il 13 dicembre alle 18:30 presso l’AuditoriumArte alla presenza dell’autrice
MILANO – Quattro percorsi espositivi che, in modo diverso, affrontano il rapporto tra donna e fotografia. Parte il 13 dicembre la rassegna “La fotografia al femminile”, realizzata in collaborazione con Contrasto, in programma fino al 27 gennaio presso l’AuditoriumArte di Roma.
ESSERE ENIGMATICO – La rassegna prende il via il 13 dicembre con l’inaugurazione alle 18:30 della mostra “Charlotte Rampling. Album segreti”. Mitica interprete di film e commedie, cantante raffinata, celebre per il suo affascinante sguardo, Charlotte Rampling ha incarnato la rappresentazione della donna come essere enigmatico, da decifrare nella sua fragilità e nella sua forza. Dopo aver segnato con la sua impronta il cinema, il teatro e la canzone, Charlotte Rampling svela il suo rapporto con l’universo della fotografia. Soggetto d’elezione per moltissimi fotografi, Charlotte Rampling nella vita di tutti i giorni, vanta un vero, genuino interesse verso la fotografia. Questa mostra, a cura di Contrasto e realizzata in collaborazione con la Maison Européenne de la Photograhie di Parigi, vuole esplorare l’immagine della grande attrice e offrire, con la sua complicità, una riflessione sulla potenza del ritratto e la forza di una storia visiva composta, appunto, sul filo delle fotografie private, intime e di quelle pubbliche, fatte per essere guardate da tutti.
LA MOSTRA – La mostra curata da Alessandra Mauro e Jean-Luc Monterosso, si snoda in tre diversi settori: la donna rappresentata: una straordinaria serie di ritratti scattati da grandi autori come Jurgen Teller, Peter Lindbergh, Cecil Beaton, Bettina Rheims, Helmut Newton, Alice Springs, Paolo Roversi, Pierre et Gilles; album personali: le fotografie private che, nel corso degli anni, la Rampling ha realizzato o anche solo raccolto e che raccontano la sua vita fatta di incontri, continui viaggi e luoghi del cuore, tutte insieme a comporre l’atmosfera intima dello studio/atelier dell’attrice; gli autoritratti: autoritratti celebri (Larry Clark, Ralph Gibson, Marie-Laure de Decker, Duane Michals…), scelti dalla stessa attrice, completano la mostra e approfondiscono il rapporto tra il soggetto fotografato e la sua immagine – specchio.
DALLE FOTOREPORTER DI LIFE ALLE GIOVANI UNDER 35 – Dopo la donna vista, ammirata e fotografata, oggetto di passione e di contemplazione di Charlotte Rampling, la rassegna vedrà in scena altre mostre con protagoniste le fotoreporter della mitica rivista americana Life che hanno raccontato la guerra ma anche la vita quotidiana; Tina Modotti, per un omaggio a una grande artista italiana; Odd Days: – collettivo di fotografe under 35, per dare uno sguardo sulla creazione contemporanea delle giovani autrici italiane.
12 dicembre 2012