Nicoletta Migliore

Appassionata di letteratura, poesia e cinema, Nicoletta è laureata in "Lingue e letterature comparate". In particolare, è specializzata in lingua e cultura francese e in lingua e cultura araba. Vive e lavora in Sicilia, dove si occupa, in parallelo a Libreriamo, di educazione.
14 Gennaio 2025

Fermiamoci e respiriamo. Ascoltiamo i segnali dell'universo. Ma soprattutto cerchiamo di avere cura di noi. In "Abbi cura di te", Susanna Tamaro ci insegna ad amarci.

14 Gennaio 2025

Libri d’inverno, da leggere nella stagione più fredda per godersi del tempo di qualità. Ecco 5 capolavori perfetti da leggere a gennaio.

13 Gennaio 2025

Ci avveleniamo di male e di violenza, eppure… Eppure, un’inevitabile bellezza permea il mondo, anche quando non ce ne accorgiamo. Ce lo racconta con le sue parole gentili Mariangela Gualtieri.

13 Gennaio 2025

Non è lenta, schematica e polverosa. È “glamour”: con “Il mago delle parole”, uno dei massimi linguisti italiani ci racconta il potere e l’eterna bellezza delle parole.

12 Gennaio 2025

I doni che riceviamo senza rendercene conto, talvolta riaffiorano nella nostra memoria a ricordarci quanto sia dolce e al tempo stesso malinconica la vita. Ecco di cosa parla "Generalizzando", la splendida poesia di Giorgio Caproni.

12 Gennaio 2025

Buon compleanno ad Haruki Murakami, lo scrittore cult giapponese che vi raccontiamo attraverso 5 suoi imperdibili libri da leggere assolutamente.

12 Gennaio 2025

Molti dei libri rientrano nella categoria dei grandi classici; altri, invece, sono di più recente uscita. Scopri i libri che i lettori vorrebbero leggere nel 2025 come se fosse la prima volta, senza conoscerne nulla.

11 Gennaio 2025

Se le poesie avessero un colore, "La danza della neve" sarebbe candida, delicatamente bianca. Scopri la magia dei versi di Ada Negri

11 Gennaio 2025

"Quando ti metterai in viaggio per Itaca devi augurarti che la strada sia lunga"... Perché forse è proprio qui che abita il senso della vita.

11 Gennaio 2025

In una terra in cui sono forti l’identità e in qualche modo l’isolamento, ritorna un’esperienza di multiculturalismo, apertura e connessione: è il “Molichrom”, il Festival della Fotografia Nomade.