Jessica Quondamstefano
“Che bello vederti, Tilda” di Jane Tara: il romanzo pop che trasforma l’invisibilità femminile in forza. Trama, temi e perché ci riguarda da vicino.
Chi era Lidia per Carducci? Un saluto sulla banchina dalle "Odi barbare": "Alla stazione in una mattina d'autunno" e l'addio che precede "Momento epico".
Cinque romanzi della serie di Alice Basso con Anita, dattilografa-detective nella Torino anni ’30: gialli d’atmosfera tra Saturnalia, coraggio e libertà.
“La guerra contro il passato”: cancel culture, memoria storica e perché leggerlo oggi Arriva in Italia per Fazi “La guerra contro il passato. Cancel culture e memoria storica” di Frank Furedi, con la prefazione di Andrea Zhok e la traduzione di Riccardo Cristiani, un saggio che vuole comunicare il disagio di studiosi e accademici di fronte alla crociata culturale presente nel mondo occidentale angloamericano, che mira a delegittimare il passato. E qui possiamo citare statue abbattute, programmi “decolonizzati”, liste di “parole proibite”, opere rilette solo come colpe… L’editore sintetizza così la posta in gioco: “l’intero retaggio storico dell’Occidente è diventato Read more...
Una riflessione potente sul destino, l’arte e la lotta eterna dell’uomo contro l’ignoto: "Il prigioniero" di Gabriele D'Annunzio dall'"Alcyone".
5 gialli: da una casa di riposo a una parrocchia, cinque luoghi in cui un omicidio può essere il perfetto scenario di un classico giallo in stile Christie.
In "Diario russo" (2003-2005) Anna Politkovskaja smaschera propaganda e censura con reportage feroci e umani. Una lettura urgente per capire la democrazia oggi.
Lombrico di Louise Glück riflette sul limite dell’io e sul rapporto tra mente, materia e infinito, invitando a ritrovare verità nel silenzio.
5 ultime uscite di gialli che vi piaceranno: da Farinetti, a Virgilio, compreso il ritorno de "La fidanzata" in una veste tutta nuova dopo la serie Prime Video.
"Butter" di Asako Yuzuki: il romanzo ispirato alla storia della Konkatsu Killer, che denuncia misoginia, grassofobia e il piacere proibito del cibo in Giappone.