“Il Ministero della cultura comunica che lunedรฌ 1ยฐ maggio 2023 i musei e i parchi archeologici statali saranno aperti, con i consueti costi e modalitร . Molti istituti differiranno la tradizionale chiusura del lunedรฌ per consentire lโaccesso a cittadini e turisti”.
I musei aperti il Primo Maggio
Andiamo subito a scoprire qualcuno degli interessanti musei statali che osserveranno l’apertura straordinaria il Primo Maggio!
Museo di Palazzo Lanfranchi, a Matera
Fra i luoghi della cultura aperti il Primo Maggio c’รจ il Museo nazionale dโArte Medievale e Moderna della Basilicata di Palazzo Lanfranchi, un sito che รจ stato inaugurato il 6 maggio 2003, al termine dei lavori di restauro dellโedificio, per presentare lโattivitร della Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici che aveva sede nel palazzo dal 1979.
Il progetto intendeva proporre il grande lavoro di inventariazione e catalogazione, di ricerca e di studio, di recupero e restauro delle opere dโarte del territorio e proporsi non solo come luogo di raccolta ed esposizione, ma anche come organismo vivo e vitale, spazio di incontro, casa comune aperta a tutti, realtร accogliente e integrata nel tessuto sociale.
Castello Svevo di Bari
Se il Primo Maggio volete immergervi nella storia remota del nostro Paese, vi suggeriamo una visita al Castello Svevo di Bari, unโimponente fortezza risalente al XII secolo, oggi adibito a sede museale; ubicato ai margini del centro storico, nei pressi dellโarea portuale e della Cattedrale, con la sua mole rappresenta uno dei piรน importanti e noti monumenti della cittร .
Nelle sale dellโala ovest al pian terreno del Castello รจ ospitata la Gipsoteca, raccolta di riproduzioni in gesso degli apparati scultorei dei piรน importanti monumenti e cattedrali pugliesi. Al pian terreno รจ possibile visitare due piccole aree di scavo archeologico, dove sono visibili preesistenti strutture di epoca bizantina.
Nella Sala Aragonese รจ ospitata una mostra fotografica permanente sulla storia dei restauri e del recupero funzionale del Castello eseguiti nel corso del XX secolo. Nella Sala Angioina ha trovato collocazione la collezione archeologica delle ceramiche provenienti dallo scavo del โbuttoโ del Castello, databili fra il XV ed il XVIII secolo. Nella Sala Normanna sono esposti materiali lapidei erratici, mentre la saletta al primo livello della Torre dei Minorenni custodisce materiali preziosi.
Museo Nazionale di Villa Pisani, a Stra
Primo Maggio romantico in quel di Venezia? Villa Pisani รจ una tappa imprescindibile!
Villa Pisani Museo Nazionale, la โRegina delle ville veneteโ, รจ una delle principali mete turistiche del Veneto. Situata lungo lโincantevole Rivera del Brenta, a 10 minuti da Padova e 20 da Venezia, la maestosa villa dei nobili Pisani ha ospitato nelle sue 114 stanze dogi, re e imperatori, ed oggi รจ un museo nazionale che conserva arredi e opere d’arte del Settecento e dell’Ottocento, tra cui il capolavoro di Gianbattista Tiepolo โGloria della famiglia Pisaniโ, affrescato sul soffitto della maestosa Sala da Ballo.
Museo Sanna, a Sassari
Se invece il Primo Maggio vi troverete in Sardegna, il Museo Sanna รจ la meta che fa per voi!
Esso rappresenta con le sue collezioni un punto di riferimento culturale, archeologico ed antropologico della Sardegna settentrionale ed รจ intitolato allโomonimo imprenditore e politico sassarese a cui si deve parte della collezione archeologica esposta.
La raccolta museale, con oggetti che vanno dal Paleolitico alla fine del Medioevo ed Etร Moderna, si รจ arricchita nel corso degli anni con unโimportante sezione etnografica che comprende tessuti, legni, ceramiche e abiti tradizionali donati da Gavino Clemente, da Zely Bertolio e da altri privati.
Il Museo Archeologico Nazionale di Ancona
Infine, per le vostre passeggiate nei musei il Primo Maggio, vi segnaliamo l’apertura del M A N di Ancona, un museo nato per “raccogliere tutti i monumenti dallโetร della pietra in poi, rinvenuti con certezza nella regioneโ. Il percorso museale ha inizio dal mezzanino, con la sezione Preistorica, dove una vetrina multimediale contiene la Venere di Frasassi, prezioso cimelio risalente a 28.000/25.000 anni fa, e prosegue con reperti indimenticabili, tutti da scoprire!