Mostre da vedere in Italia a Novembre 2025

2 Novembre 2025

Scopri date, città, temi delle mostre da vedere in Italia a Novembre 2025, esposizioni artistiche da non perdere.

Mostre da vedere in Italia a Novembre 2025

L’autunno 2025 in Italia è un vero paradiso per gli appassionati d’arte. Novembre, in particolare, regala aperture prestigiose e percorsi espositivi capaci di far dialogare storia, contemporaneo e sperimentazione.

Mostre da vedere in Italia a Novembre 2025 esposizioni assolutamente da non perdere

Orazio Gentileschi. Un pittore in viaggio — Torino

Dove: Torino, Sale Chiablese dei Musei Reali di Torino

Quando: dall’8 novembre 2025 al 14 aprile 2026

Descrizione: Una mostra monografica dedicata a Orazio Gentileschi, maestro del Seicento che portò la propria pittura da Roma alle corti europee. Il titolo «Un pittore in viaggio» ne evidenzia la dimensione nomade e sperimentale, tra committenze, influenze caravaggesche e modelli classici. Un’occasione unica per ammirare lavori che raccontano lo spostamento dell’artista tra mondi culturali diversi , e riflettere su come il viaggio fisico diventi viaggio dell’arte.

Perché andarci: Per vedere esempi di pittura barocca in cui la luce, la materia e la figura umana emergono con forza naturale, in un allestimento che ne esalta la modernità.

Wassily Kandinsky — Kandinsky e l’Italia — Gallarate (VA)

Dove: Gallarate (VA), Museo MAGA

Quando: dal 30 novembre 2025 al 12 aprile 2026

Descrizione: Il Museo MAGA ospita una retrospettiva estesa di Kandinsky, figura chiave dell’astrattismo europeo, esplorando il suo rapporto con l’Italia, tanto nella ricezione delle sue opere quanto nell’influenza che l’arte italiana esercitò sul suo linguaggio visivo. La mostra promette di ripercorrere le fasi della sua ricerca astratta, dalle influenze figurative fino alle visioni pure del colore.

Perché andarci: Per chi ama l’arte moderna e vuole capire come il “non‐oggetto” visivo diventi un linguaggio potente, e come l’Italia dialoghi con uno dei pionieri del XX secolo.

Palazzo delle esposizioni – Restituzioni 2025 – Roma

Dove: Palazzo delle Esposizioni, Via Nazionale 194, Roma

Date: Dal 28 ottobre 2025 al 18 gennaio 2026

Dal 28 ottobre 2025 al 18 gennaio 2026, il Palazzo delle Esposizioni di Roma ospita un evento culturale che celebra la bellezza, la cura e la memoria del nostro patrimonio: si tratta della mostra Restituzioni 2025, ventesima edizione del prestigioso programma di restauri promosso da Intesa Sanpaolo, in collaborazione con il Ministero della Cultura e con l’organizzazione dell’Azienda Speciale Palaexpo.

Un viaggio unico nella storia dell’arte italiana, attraverso 117 opere restaurate, selezionate da tutta la penisola, che raccontano oltre 3.500 anni di civiltà visiva, dal mondo antico all’arte contemporanea. Una vera e propria costellazione di tesori che tornano a nuova vita grazie a un progetto che da oltre trentasei anni rappresenta un modello virtuoso di sinergia tra pubblico e privato nel nome della tutela culturale.

Nessuna regione esclusa, nessuna epoca dimenticata: Restituzioni 2025 abbraccia tutto il territorio nazionale, coinvolgendo 67 enti proprietari (tra musei civici e statali, diocesi, chiese, siti archeologici, fondazioni) e ben 51 enti di tutela, tra Soprintendenze e Direzioni Regionali Musei Nazionali.

La mostra è curata scientificamente da tre grandi nomi della conservazione e della critica d’arte: Giorgio Bonsanti, Carla Di Francesco e Carlo Bertelli, che hanno composto un itinerario ricco di fascino, rigore e narrazione.

Dal Vaso a figure rosse del V secolo a.C. alle pale d’altare medievali, dai capolavori del Rinascimento fino ai dipinti del Novecento, ogni opera esposta è testimone di un tempo e di una comunità, e il restauro diventa il racconto della sua rinascita.

Musei Capitolini — Cartier e il Mito — Roma

Dove: Roma, Musei Capitolini

Quando: dal 14 novembre 2025 al 15 marzo 2026

Descrizione: Una mostra che miscela arte, storia del gioiello e racconto iconografico: Cartier e il Mitoesplora il celebre marchio francese, le sue creazioni, le relazioni con il potere, le corti, l’arte. Tra pezzi storici, disegni originali, materiali d’archivio, l’esposizione si fa specchio del costume e dell’estetica del XX secolo.

Perché andarci: Per chi ama la bellezza in dimensione luxury, ma anche per chi vuole leggere la storia del design e del lusso come parte della cultura visiva e sociale europea.

Chiharu Shiota — The Soul Trembles — Torino

Dove: Torino, Museo d’Arte Orientale (MAO)

Quando: dal 22 ottobre 2025 al 28 giugno 2026

Descrizione: La prima grande mostra in Italia dell’artista giapponese Chiharu Shiota, conosciuta per le sue installazioni immersive di fili rossi e oggetti sospesi, mostra The Soul Trembles invita a riflettere sul corpo, la memoria, il tempo. Un’esperienza multisensoriale che trasforma lo spazio espositivo in uno scenario emotivo.

Perché andarci: Per chi ama l’arte contemporanea che coinvolge, che avvolge, che fa pensare con il corpo e non solo con gli occhi.

Michelangelo e Bologna

Dove: Bologna, Palazzo Fava

Quando: dal 14 novembre 2025 al 15 febbraio 2026.

Descrizione: In occasione del 550° anniversario della nascita di Michelangelo Buonarroti (1475‑1564), questa mostra esplora la sua relazione con la città di Bologna, il passaggio della sua arte e la sua influenza sulle arti emiliane. Un’occasione per avvicinare un maestro senza tempo attraverso un percorso curato e tematico.

Perché andarci: Per vedere Michelangelo in un nuovo contesto, meno stereotipato, e riflettere su come la sua arte abbia dialogato con luoghi e città non sempre al centro della sua leggenda.

Wildlife Photographer of the Year 61ª edizione

Dove: Milano, Museo della Permanente

Quando: dal 15 novembre 2025 al 25 gennaio 2026.

Descrizione: La celebre mostra internazionale dedicata alla fotografia naturalistica arriva a Milano con le immagini più spettacolari e suggestive dell’ultima edizione del premio. Animali, paesaggi, momenti di vita selvaggia e ambienti naturali raccontati con maestria.

Perché andarci: Per chi ama la fotografia e la natura: un’occasione per confrontarsi con l’eccellenza della visione fotografica e riflettere sulla bellezza e fragilità del nostro pianeta.

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