Milano è sempre un mese speciale per chi ama l’arte. La città si riempie di eventi, mostre d’arte, esposizioni e percorsi immersivi che raccontano il passato, celebrano i grandi maestri e sperimentano nuovi linguaggi visivi. E anche questo aprile 2025 non fa eccezione: il calendario delle mostre è ricchissimo e variegato, capace di incontrare i gusti più diversi.
Dalla potenza visionaria di Leonor Fini alla delicatezza impressionista di Monet, dall’eleganza senza tempo dell’Art Déco alle riflessioni contemporanee di Shirin Neshat.
Milano: 5 mostre d’arte da vedere ad Aprile 2025
Milano ad aprile si conferma più che mai una capitale dell’arte e della cultura. Mostre molto diverse tra loro, ma tutte capaci di offrire uno sguardo originale sul mondo, sulla bellezza, sulla storia e sull’identità.
Che siate appassionati di pittura classica, innamorati del design, curiosi di arte contemporanea o affascinati dalle nuove tecnologie, il consiglio è uno solo: lasciatevi sorprendere.
Perché Milano, in primavera, è sempre una galleria a cielo aperto.
Leonor Fini. Io sono Leonor Fini – Palazzo Reale
Tra le protagoniste assolute di questo mese c’è lei, Leonor Fini, artista anticonvenzionale, indipendente, libera. A Palazzo Reale, fino al 22 giugno 2025, una grande retrospettiva ne celebra l’estro e la forza creativa.
Leonor Fini fu una delle personalità più affascinanti del Novecento: pittrice, illustratrice, costumista, ma soprattutto interprete geniale dell’universo femminile. La mostra si sviluppa in un percorso tematico che attraversa i suoi soggetti più celebri: donne guerriere, creature fantastiche, metamorfosi, sensualità e mistero. Oltre 100 opere raccontano un mondo onirico in cui la donna non è più musa, ma regina incontrastata.
Un viaggio affascinante nella mente di un’artista che ha sfidato ogni regola.
Inside Monet – VR Experience
Per chi sogna di entrare letteralmente dentro un quadro, la mostra immersiva Inside Monet è l’esperienza perfetta. Grazie alla realtà virtuale, si ha la possibilità di camminare tra le ninfee, attraversare i giardini di Giverny e vedere il mondo con gli occhi del maestro impressionista.
È un modo nuovo e coinvolgente di avvicinarsi all’arte di Claude Monet, pensato soprattutto per un pubblico giovane e curioso. Non si tratta di un’esposizione tradizionale, ma di un’esperienza sensoriale che permette di vivere l’arte in modo emozionante e immersivo.
Art Déco. Il trionfo della modernità – Palazzo Reale
Chi ama il design, lo stile e l’eleganza degli anni Venti e Trenta non può perdersi questa mostra, sempre a Palazzo Reale e visitabile fino al 29 giugno 2025.
Art Déco. Il trionfo della modernità celebra un momento storico in cui l’arte e l’industria si sono fuse per creare un’estetica raffinata, geometrica e senza tempo. In esposizione ci sono circa 250 opere: arredi, sculture, abiti, oggetti preziosi che raccontano il gusto di un’epoca che ha saputo trasformare anche l’oggetto più semplice in un capolavoro di stile.
Un viaggio nella bellezza, nell’equilibrio delle forme e nel fascino del passato che continua ancora oggi a influenzare il design contemporaneo.
Shirin Neshat. Body of Evidence – PAC Milano
Se amate l’arte che fa riflettere e scuote, non potete perdervi la grande mostra dedicata all’artista iraniana Shirin Neshat, al PAC di Milano fino all’8 giugno 2025.
Le sue opere – tra video, fotografie e installazioni – indagano con profondità temi universali come l’identità, il corpo femminile, la memoria, la lotta per la libertà. Body of Evidence è un percorso intenso e potente che esplora i conflitti tra individuo e società, tra cultura orientale e occidentale, tra tradizione e modernità.
Un’esposizione che parla soprattutto delle donne, del loro coraggio e della loro resistenza.
TAM TAM. Tempio, Azione, Movimento: l’installazione più sorprendente del Fuorisalone
Nel cuore di Milano, all’interno della storica Università Statale di Via Festa del Perdono, il Fuorisalone 2025 si accende di creatività, sperimentazione e riflessione collettiva grazie a un progetto destinato a lasciare il segno. Dal 7 al 17 aprile 2025, infatti, la corte centrale dell’ateneo ospita TAM TAM. Tempio, Azione, Movimento, l’installazione firmata dallo studio internazionale Alvisi Kirimoto, realizzata per la Mostra-Evento Cre-Action di Interni.
Un progetto che non è solo architettura, ma esperienza, relazione e gioco. L’esperienza di TAM TAM è profondamente sensoriale e partecipativa. Il bianco assoluto della struttura amplifica la percezione dello spazio e mette al centro non tanto l’oggetto architettonico, quanto le persone e i loro gesti. I vuoti e i pieni, i corridoi che si allargano o si restringono, i percorsi che nascono o scompaiono: tutto è affidato all’interazione dei visitatori.
Così, da simbolo di stabilità, le colonne diventano espressione di libertà. E lo spazio si fa metafora perfetta delle dinamiche umane: in continua evoluzione, sempre aperto al cambiamento.