Le mostre d’arte da non perdere durante l’Autunno 2025

21 Settembre 2025

Autunno 2025: da Rovereto a Firenze, le mostre imperdibili che uniscono corpo, visione classica e arte moderna. Scopri “Eugene Berman”, “Sport. Le sfide del corpo” e tante altre.

Le mostre d’arte da non perdere durante l'Autunno 2025

L’autunno porta con sé quel mix di colori, luce morbida e voglia di silenzio di fronte a un’opera d’arte. E quest’anno l’Italia propone un cartellone davvero ricco.

Le mostre d’arte più interessanti da vedere questo Autunno

L’autunno 2025 si preannuncia una stagione d’arte vibrante, dove il passato dialoga con il presente, dove la forza del corpo, del colore, della memoria non sono semplici temi ma pulsioni vitali. Il Mart è una gemma centrale in questo scenario, ma ogni città offre il suo spettacolo, basta scegliere, camminare, guardare.

Eugene Berman. Modern Classic – Mart di Rovereto (27 settembre 2025 ‒ 1 marzo 2026)

Il Mart propone la più grande retrospettiva mai realizzata su Eugene Berman, pittore neoromantico cosmopolita che ha vissuto tra Parigi, gli Stati Uniti e infine Roma.

Cosa vedrai: oltre 100 dipinti, fotografie d’archivio, carteggi, oggetti e scenografie. Il percorso espositivo è cronologico: gli inizi parigini, gli anni oltreoceano, il ritorno in Italia.

Perché vederla: per chi ama il connubio tra tradizione e avanguardia, per chi cerca atmosfere di sogno sospese tra surrealismo, classicismo e visione romantica.

Berman, con il suo gusto per la scenografia e l’illustrazione, crea un immaginario visivo potente che parla anche oggi.

Sport. Le sfide del corpo – Mart di Rovereto (1 novembre 2025 ‒ 22 marzo 2026)

Un progetto ambizioso che in vista delle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026 esplora due millenni e mezzo di rappresentazione del corpo nelle arti.

Cosa vedrai: più di 300 opere, dipinti, sculture, fotografie, cimeli sportivi, provenienti da collezioni nazionali e prestiti internazionali.

Sezioni che spaziano dall’antichità al contemporaneo, dal gesto atletico al corpo che sfida, che vince, ma anche che fallisce.

Perché vederla: è un’occasione per riflettere su come arte, sport, corpo e società si intrecciano. E su come la rappresentazione fisica, in arte, sia da sempre metafora di resistenza, fatica, aspirazione, bellezza, caduta.

Kandinsky a Gallarate – Museo MA*GA (dal 30 novembre 2025 al 12 aprile 2026)

Una retrospettiva che mette al centro uno dei pionieri dell’arte astratta moderna, con il suo uso del colore, delle forme e del segno libero.

Orazio Gentileschi. Un pittore in viaggio – Torino, Sale Chiablese dei Musei Reali (dall’8 novembre 2025 al 14 aprile 2026)

Una mostra che ricostruisce la vita, i rapporti e le opere di questo pittore del Seicento, tra Roma e Londra, tra committenze sacre e ritratti. Un’occasione per vedere dal vivo tele potenti e capolavori restaurati.

Chiharu Shiota – MAO, Torino (22 ottobre 2025 ‒ 28 giugno 2026)

La prima grande monografica italiana dell’artista giapponese, famosa per le installazioni immersive fatte di fili, memoria, caduta, assenza e spazio sospeso. Perfetta per chi ama l’arte contemporanea che avvolge.

Beato Angelico ‒ Palazzo Strozzi & Museo di San Marco, Firenze (26 settembre 2025 ‒ 25 gennaio 2026)

Tornare al Rinascimento con una mostra dedicata a Fra Giovanni da Fiesole, detto Beato Angelico, sempre regala quiete e stupore. Pittura sacra, luce dorata, illusioni divine.

Museo Novecento & Villa Romana, Firenze — “CENTOVENTI: Villa Romana 1905‑2025” (26 ottobre 2025 ‒ 8 marzo 2026)

Per festeggiare i 120 anni di Villa Romana, una mostra che mette in rilievo il passato e il presente dell’arte contemporanea legata a questo spazio culturale, con opere storiche e contemporanee.

Cristina Mittermeier La grande saggezza — Gallerie d’Italia, Vicenza (dal 3 ottobre 2025)

Mostra fotografica/naturalistica: Cristina Mittermeier esplora la natura del pianeta, la biodiversità, gli ambienti remoti, la bellezza che rischia di scomparire. Un invito a riflettere su ecologia e visione.

Jeff Wall. Photographs — Gallerie d’Italia, Torino (dal 9 ottobre 2025)

Una retrospettiva dedicata a Jeff Wall, maestro contemporaneo della staged photography. Le sue immagini riescono sempre a essere spettacolari, narrative e meditazioni visive al tempo stesso.

Rohini Devasher – Borrowed Light — MUDEC, Milano (19 settembre ‒ 2 novembre 2025)

Prima personale italiana per l’artista indiana: lavora su luce, ombra, natura vs architettura, e invita a riflettere su cosa illuminiamo e cosa lasciamo nell’ombra.

Come scegliere quale mostra vedere

Alcuni consigli per orientarsi in questo ricco panorama: Se ami estetica romantica e suggestiva, non perdere Berman.

Vuoi riflessioni sul corpo, sport, modernità? Sport. Le sfide del corpo è perfetta.

Hai poco tempo? Privilegia mostre vicine o che chiudono prima. Verifica sempre biglietti ridotti (studenti, over, etc.) e giorni con ingresso gratuito o ridotto.

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