Il 2025 si preannuncia come un anno ricco di appuntamenti imperdibili per gli amanti dell’arte, con un calendario di mostre che spaziano dai capolavori storici alle avanguardie contemporanee.
Da Brescia a Torino, da Pistoia ad Ascona, l’Italia e i suoi dintorni offrono una straordinaria varietà di esposizioni che celebrano artisti iconici, innovatori contemporanei e figure storiche.
Le mostre in programma nel 2025 da non perdere
Belle Époque a Palazzo Martinengo, Brescia
Dal 25 gennaio al 15 giugno 2025, Palazzo Martinengo ospiterà una mostra dedicata alla Belle Époque. Curata da Francesca Dini e Davide Dotti, l’esposizione presenta 80 capolavori di artisti come Boldini, De Nittis, Zandomeneghi, Corcos e Mancini, realizzati durante i loro anni parigini. Un viaggio nelle atmosfere raffinate di una delle epoche più affascinanti della storia dell’arte.
Spazio Leonardo e grandi mostre ai Musei Reali, Torino
Ai Musei Reali di Torino, da gennaio a febbraio 2025, sarà inaugurato lo Spazio Leonardo, un allestimento innovativo che presenterà virtualmente 13 disegni del genio rinascimentale, tra cui il celebre Autoritratto e il Codice sul volo degli uccelli. In autunno, i riflettori saranno puntati su due protagonisti del Seicento italiano: Orazio Gentileschi e Guido Reni, con due esposizioni che esploreranno il loro contributo all’arte barocca.
Daniel Buren a Pistoia
L’arte contemporanea sarà protagonista a Pistoia con una mostra dedicata a Daniel Buren, in programma dall’8 marzo al 27 luglio 2025 in tre prestigiose sedi: Palazzo Buontalenti, Palazzo de’ Rossi e l’Antico Palazzo dei Vescovi. L’esposizione, con opere realizzate appositamente per l’occasione e una selezione di lavori storici, rifletterà sul rapporto dell’artista con l’Italia e il suo impatto sulla scena internazionale.
Joana Vasconcelos ad Ascona
Dal 15 giugno al 12 ottobre 2025, il Museo Comunale d’Arte Moderna di Ascona ospiterà una personale dedicata a Joana Vasconcelos, una delle artiste contemporanee più influenti. La mostra, curata da Mara Folini e Alberto Fiz, ripercorrerà il percorso creativo dell’artista dagli anni ’90 a oggi, con oltre 50 opere tra installazioni, dipinti e disegni.
Riconosciuta per il suo approccio innovativo, Vasconcelos trasforma oggetti di uso quotidiano per esplorare il dialogo tra arte, artigianato e design, mettendo in discussione con ironia temi come la condizione femminile, la società dei consumi e l’identità collettiva.
Joel Meyerowitz a Brescia
Il Museo di Santa Giulia a Brescia dedica una retrospettiva a Joel Meyerowitz, uno dei maestri della fotografia contemporanea, dal marzo all’agosto 2025. L’esposizione, curata da Denis Curti e promossa dalla Fondazione Brescia Musei, presenterà 90 immagini iconiche che documentano sei decenni di carriera. Tra le opere in mostra, anche gli autoscatti realizzati durante il lockdown, presentati per la prima volta in Italia.
Carla Badiali a Milano
Dal 20 gennaio al 15 marzo 2025, la Galleria M77 di Milano ospiterà una retrospettiva su Carla Badiali, una delle figure chiave dell’Astrattismo comasco. Con oltre 50 opere, tra dipinti, disegni e collage, la mostra esplora il lavoro dell’artista lungo sei decenni, dal primo Novecento agli anni ’80.
Félix Vallotton ad Ascona
Sempre ad Ascona, al Museo Castello San Materno, dall’11 maggio al 7 settembre 2025, si celebra il centenario della morte di Félix Vallotton, artista svizzero-francese noto per il suo stile anticonformista. Curata da Harald Fiebig, l’esposizione presenterà dipinti, disegni e cicli grafici che illustrano l’opera complessa e unica di Vallotton.
Kandinsky e l’Italia al MA*GA di Gallarate
Dal 26 ottobre 2025 al 1° marzo 2026, il MA*GA di Gallarate ospiterà una retrospettiva dedicata a Vassily Kandinsky. Curata da Emma Zanella ed Elisabetta Barisoni, la mostra si concentrerà sul legame tra l’arte di Kandinsky e il movimento astrattista italiano degli anni ’30-’50, esplorando il dialogo tra il maestro russo e la scena europea.
Il 2025 si preannuncia un anno imperdibile per gli appassionati d’arte, con mostre che spaziano dalla celebrazione della Belle Époque a innovazioni contemporanee e approfondimenti su maestri storici. Che siate interessati alla fotografia, all’arte astratta o ai capolavori barocchi, il calendario offre eventi capaci di soddisfare ogni gusto e curiosità.