La primavera è da sempre la stagione perfetta per riscoprire l’arte, e aprile 2025 non fa eccezione grazie alle mostre d’arte che propone. In tutta Italia si aprono (o proseguono) alcune delle mostre più attese dell’anno, spaziando dai grandi maestri del passato alle voci più vibranti dell’arte contemporanea. Musei, palazzi storici e gallerie diventano così luoghi in cui osservare, riflettere e lasciarsi stupire.
Le mostre d’arte da non perdere in Italia ad aprile 2025: viaggio tra capolavori, fotografia e contemporaneo
Questa stagione, l’arte in Italia parla moltissime lingue: il chiaroscuro di Caravaggio, il bianco e nero di Cartier-Bresson, le confessioni luminose di Tracey Emin, l’esotismo controverso di Gauguin. Aprile 2025 ci invita a viaggiare con lo sguardo e con il cuore, in un Paese che sa ancora essere una capitale culturale, capace di guardare al passato e al futuro senza mai perdere l’equilibrio. Ogni mostra racconta una storia diversa, ma tutte ci ricordano che l’arte, in fondo, è un modo per capire il mondo. E anche un po’ noi stessi.
Roma – Caravaggio come non l’avete mai visto
Palazzo Barberini, Roma
7 marzo 2025 – 6 luglio 2025
A Palazzo Barberini è in corso una mostra che sta già attirando visitatori da tutta Europa: Caravaggio 2025 è una retrospettiva che unisce opere celebri e rarità difficili da vedere altrove. Fra queste spicca l’“Ecce Homo”, tornato alla luce nel 2021 dopo essere stato per decenni ignorato. L’esposizione si concentra sulla rivoluzione luministica e sul naturalismo caravaggesco, raccontando la potenza drammatica dei suoi personaggi e la modernità del suo sguardo. Un’occasione imperdibile per scoprire – o riscoprire – il genio ribelle che ha cambiato per sempre la pittura occidentale.
Milano – Il glamour raffinato di George Hoyningen-Huene
Palazzo Reale, Milano
21 gennaio 2025 – 18 maggio 2025
A Palazzo Reale è protagonista uno dei grandi nomi della fotografia di moda: George Hoyningen-Huene. La mostra Glamour and Avant-Garde espone oltre 100 scatti, tra cui immagini realizzate per Vogue, Harper’s Bazaar e altri magazine di culto. Le sue fotografie sono rigorose, eleganti, geometriche, eppure mai fredde. Oltre al lavoro da fotografo, viene esplorata anche la sua vita cosmopolita tra Parigi, Hollywood e New York, con materiali d’archivio e lettere personali che rivelano l’uomo dietro l’obiettivo.
Firenze – Tracey Emin e l’arte come confessione
Palazzo Strozzi, Firenze
16 marzo 2025 – 20 luglio 2025
Chi ama l’arte contemporanea non può perdersi la personale di Tracey Emin a Palazzo Strozzi. Intitolata Sex and Solitude, la mostra presenta una selezione potente di opere intime, dolorose, sensuali. Emin racconta il corpo, l’amore, il trauma, la solitudine – e lo fa con un linguaggio diretto, spesso crudo, ma sempre poetico. La sua arte è fatta di parole ricamate, neon luminosi, disegni che sembrano sogni e incubi insieme. Una mostra che colpisce dritto allo stomaco.
Torino – Paul Gauguin e l’incanto dell’esotico
Mastio della Cittadella di Torino
01 Marzo 2025 – 29 Giugno 2025
Il diario di Noa Noa e altre avventure è il titolo suggestivo della mostra dedicata a Gauguin, ospitata al Mastio della Cittadella di Torino. Il percorso espositivo ruota attorno ai suoi anni a Tahiti e ai disegni nati da quell’esperienza. Non è solo una mostra pittorica: è anche un viaggio antropologico, che solleva interrogativi sul colonialismo, sull’alterità e sull’ideale del “paradiso perduto” che ha affascinato tanti artisti dell’Ottocento. Le opere di Gauguin, con i loro colori accesi e i soggetti fuori dal tempo, conservano una forza visiva che lascia il segno.
Torino – Henri Cartier-Bresson e lo sguardo sull’Italia
Camera, Torino
14 febbraio – 2 giugno 2025
CAMERA, Centro Italiano per la Fotografia, celebra Henri Cartier-Bresson con una mostra interamente dedicata al suo sguardo sull’Italia. Le fotografie coprono decenni di viaggi lungo lo Stivale, dai ritratti di contadini siciliani agli scatti rubati nelle città industriali del Nord. Lo stile è quello inconfondibile del maestro francese: eleganza formale, spontaneità, precisione. Un racconto visivo dell’Italia nel Novecento, sospeso tra poesia e cronaca.
Milano – Valerio Adami e il colore come pensiero
Dep Art Gallery, milano
7 marzo 2025 – al 17 maggio 2025
Dal 7 marzo al 17 maggio, la Dep Art Gallery ospita una mostra personale di Valerio Adami, pittore italiano noto per il suo stile pop-surrealista. Le sue tele, dai colori saturi e dalle linee nette, raccontano storie filosofiche, letterarie, esistenziali. Le immagini sembrano vignette di un fumetto esistenzialista: enigmatiche, ma profondamente evocative. Questa mostra permette di scoprire l’evoluzione più recente dell’artista e di avvicinarsi a una pittura che invita a riflettere, decifrare, immaginare.
Mondovì – Dall’Impressionismo alla luce della modernità
Ex chiesa di Santo Stefano, Mondovì
15 Marzo 2025 a domenica 27 Luglio 2025
Nell’ex chiesa di Santo Stefano a Mondovì si tiene una mostra dal titolo Dall’Impressionismo alla Modernità. In esposizione ci sono opere di Monet, Renoir, Degas, Manet e Pissarro. L’obiettivo è raccontare l’origine e lo sviluppo della pittura moderna: da quando i pittori uscirono dagli atelier per catturare la luce en plein air, fino all’inizio della scomposizione della forma. Un percorso educativo e affascinante, che affianca quadri celebri a opere meno note ma straordinarie.
Bologna – I calanchi d’argilla diventano arte
Palazzo d’Accursio, Bologna
15 Marzo 2025 – 26 Giugno 2025
A Palazzo d’Accursio, nelle Collezioni Comunali d’Arte, la mostra Azzurro fragile trasforma il paesaggio dei calanchi delle argille azzurre in ispirazione per l’arte contemporanea. Sculture, installazioni, fotografie e video d’artista raccontano la fragilità del territorio, i mutamenti climatici e il rapporto uomo-natura. È un’esposizione intensa, che unisce la bellezza paesaggistica alla denuncia ecologica, creando un ponte tra arte e scienza.