MILANO – I fan di Gustav Klimt possono gioire perché a New York saranno in mostra due ritratti speciali dell’artista viennese. La mostra “Klimt e le donne della Golden Age di Vienna, 1900-1918” aprirà il 22 settembre 2016 e rimarrà aperta fino al 16 Gennaio 2017. Una retrospettiva che prende in esame i ritratti sensuali dell’artista di donne che hanno incarnato lo spirito del fin-de-siècle di Vienna.
LA MOSTRA – La mostra Klimt alla Neue Galerie sarà caratterizzato da circa 12 dipinti, 40 disegni, 40 opere d’arte decorativa, e fotografie d’epoca di Klimt, provenienti da collezioni pubbliche e private in tutto il mondo. Al centro della mostra ci sarà l’esposizione di Ritratto di Adele Bloch-Bauer I (1907) e Ritratto di Adele Bloch-Bauer II (1912), che verranno mostrate vicini per la prima volta dal 2006. E in uno sforzo ancora maggiore per far vivere l’opera d’arte, il museo presenterà gli abiti di Emilie Flöge, che ha progettato molti dei vestiti indossati dalle donne nei dipinti di Klimt.
Ritratto di Adele Bloch-Bauer II, 1912 Olio su tela Collezione privata Courtesy of Neue Galerie
LE OPERE – Le opere, che vanno dal 1899 al 1917, delineano i modi in cui Klimt regola il suo stile nel tempo e la vasta gamma di influenze a cui si ispirato, tra cui l’arte bizantina ammirata durante i viaggi a Ravenna. Gustav Klimt (1862-1918) è stato una figura centrale nella vita culturale di Vienna a cavallo del ventesimo secolo, e ha fornito un collegamento cruciale tra Simbolismo del XIX secolo e l’inizio del Modernismo. Punti salienti dell’esposizione includono alcuni dei più importanti ritratti della società di Klimt: Ritratto di Szerena Lederer (1899) e Ritratto di Gertha Loew (1902).