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Il primo autoritratto di Andy Warhol all’asta a Londra

E' all'asta da Sotheby’s a Londra, nel corso della Evening Sale d’Arte Contemporanea, il primo autoritratto dell'artista Andy Warhol

MILANO – All’inizio degli anni Sessanta, il pioniere della Pop Art Andy Warhol, aveva già raggiunto la notorietà per le sue rappresentazioni di personaggi celebri, tra le quali: Marilyn Monroe, Jackie Kennedy ed Elizabeth Taylor. Il suo primo autoritratto, datato 1963-1964, rappresenta il momento preciso della nascita del personaggio-icona Andy Warhol. Realizzato quando l’artista aveva trentacinque anni, l’autoritratto sarà in asta per la prima volta dopo trent’anni esatti dalla sua morte, il 28 Giugno 2017 da Sotheby’s a Londra.

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PRIMO AUTORITRATTO – Durante la sua carriera, Warhol è ritornato più volte sul tema del volto, volendo dar vita ad opere contraddistinte per immediatezza, vivacità e freschezza concettuale. L’artista statunitense ha realizzato questa serie di autoritratti su richiesta della collezionista Florence Barron. Il successo di Warhol nel mondo dell’arte era già in crescita e, nel 1963, Florence desiderava possedere un proprio ritratto, realizzato nello stile iconico dell’artista. Tuttavia, Ivan Karp, proprietario della leggendaria galleria di Leo Castelli a New York, era riuscito a persuadere sia l’artista che la collezionista sul fatto che un autoritratto dell’artista sarebbe stato ancora più suggestivo. Self-Portrait è stato realizzato utilizzando le immagini scattate in una cabina per fototessere di New York. L’uso di tale apparecchio è stato, in quel particolare momento storico, davvero innovativo ed ha alimentato ulteriormente l’aura che già circondava l’artista.

RITRATTI IN MINIATURA – Questi ritratti si adattano perfettamente alla visione di Warhol per un nuovo tipo di arte di una “società pop”. In un’epoca in cui la fotografia non era ancor onnipresente, queste immagini sottoponevano l’uomo alla stessa luce dei paparazzi, come le celebrità più glamour. Warhol considerava i suoi primi impegni con l’auto-ritrattistica un successo consumato. Rivisitò il genere alla fine degli anni Sessanta, e periodicamente nei decenni successivi. I suoi autoritratti degli anni seguenti riflettono le crescenti ansie che aveva con la morte. Nel 1968 l’artista fu ferito da un colpo di pistola e, anche se sopravvisse, i temi legati alla fragilità della vita umana furono sempre più evidenti da questo momento in poi. L’immagine, l’identità di Warhol e la sua personalità erano e restano indissolubilmente legate alla sua arte.

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