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Giotto e le sue opere, 8 meraviglie dell’artista da ammirare in Italia

Sono otto le tappe che vi proponiamo per ammirare e conoscere più da vicino le più belle opere di Giotto, ritenuto il padre della pittura moderna.

Giotto di Bondone (1267–1337) è considerato il padre della pittura moderna. Con il suo stile innovativo, abbandonò la rigidità bizantina per introdurre figure realistiche, emozioni autentiche e una nuova concezione dello spazio. Le sue opere, disseminate in varie città italiane, testimoniano la sua straordinaria capacità di raccontare storie sacre con umanità e profondità. In questo articolo scopriamo 8 luoghi che conservano altrettante meraviglie attribuite a Giotto.

8 tappe per ammirare le opere di Giotto in Italia

Visitare le opere di Giotto in Italia è un viaggio attraverso l’evoluzione dell’arte e della spiritualità. Ogni città, ogni chiesa e ogni museo custodisce un pezzo della sua eredità, offrendo al visitatore l’opportunità di immergersi nell’universo di un artista che ha saputo dare forma e colore all’anima umana.

Padova – La Cappella degli Scrovegni

Nel cuore di Padova si trova la Cappella degli Scrovegni, uno dei capolavori assoluti di Giotto. Tra il 1303 e il 1305, l’artista affrescò le pareti e la volta della cappella con 39 episodi della vita di Maria e di Cristo, culminando nel maestoso Giudizio Universale.

La vivacità dei colori, la profondità emotiva dei personaggi e l’innovativa rappresentazione dello spazio rendono questo ciclo pittorico una pietra miliare dell’arte occidentale. Dal 2021, la cappella è parte del patrimonio mondiale UNESCO.

Firenze – Basilica di Santa Croce

A Firenze, nella Basilica di Santa Croce, Giotto realizzò gli affreschi delle Cappelle Peruzzi e Bardi. Nella Cappella Peruzzi, le scene della vita di San Giovanni Battista e San Giovanni Evangelista mostrano una composizione equilibrata e una profonda espressività.

Nella Cappella Bardi, le storie di San Francesco sono narrate con una sensibilità che evidenzia la spiritualità del santo. Sebbene alcuni affreschi siano deteriorati, la loro bellezza e innovazione sono ancora percepibili.

Firenze – Basilica di Santa Maria Novella

All’interno della Basilica di Santa Maria Novella si trova il Crocifisso di Giotto, databile al 1290-1295 circa. Quest’opera rappresenta un Cristo sofferente e umano, distaccandosi dalla tradizione bizantina per abbracciare una rappresentazione più realistica e toccante della figura di Gesù. È una delle prime opere note dell’artista, realizzata quando aveva circa vent’anni.

Firenze – Chiesa di Ognissanti

Nella Chiesa di Ognissanti è conservato il Crocifisso attribuito a Giotto, databile al 1315 circa. Quest’opera, restaurata e riconosciuta come autografa del maestro, mostra un Cristo dal corpo modellato con attenzione anatomica e un’espressione intensamente dolorosa. Ai lati della croce, le figure dolenti di Maria e Giovanni aggiungono profondità emotiva alla scena.

Firenze – Galleria degli Uffizi

La Galleria degli Uffizi ospita due importanti opere di Giotto: la Maestà di Ognissanti e il Polittico della Badia. La Maestà, databile al 1310 circa, raffigura la Madonna col Bambino in trono, circondata da angeli e santi, con un uso innovativo della prospettiva e della volumetria. Il Polittico della Badia, composto da cinque scomparti, presenta la Madonna col Bambino e quattro santi, evidenziando la maturità stilistica dell’artista.

Firenze – Museo dell’Opera del Duomo

Nel Museo dell’Opera del Duomo è conservata la Madonna di San Giorgio alla Costa, considerata la più antica tavola eseguita autonomamente da Giotto, intorno al 1295. L’opera, una tempera su tavola con fondo oro, mostra già l’attenzione dell’artista per il realismo e la tridimensionalità. Danneggiata nell’attentato di via dei Georgofili del 1993, è stata restaurata con cura.

Firenze – Campanile di Giotto

Il Campanile di Giotto, situato accanto al Duomo di Firenze, è un esempio dell’abilità dell’artista anche nell’architettura. Progettato da Giotto nel 1334, il campanile è decorato con bassorilievi che rappresentano scene bibliche, le arti liberali e le virtù. Sebbene l’esecuzione sia stata completata da Andrea Pisano e altri, il progetto riflette la visione artistica di Giotto.

Bologna – Pinacoteca Nazionale

A Bologna, nella Pinacoteca Nazionale, si trova il Polittico di Bologna, realizzato tra il 1330 e il 1334. Firmato “OP[US] MAGISTRI IOCTI D[E] FLOR[ENTI]A”, il dipinto raffigura la Madonna col Bambino, affiancata da santi e angeli. L’opera combina il dinamismo delle figure con una raffinata eleganza, rappresentando uno stile maturo e innovativo.

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