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Gino Severini, l’emozione e la regola

Dal Divisionismo al Futurismo, dal Cubismo al Classicismo. Le stagioni creative di Severini alla Villa dei Capolavori in 100 opere

MILANO –ย Vi presentiamo la mostra monografica dedicata al pittore Gino Severini (Cortona 1883 โ€“ Parigi 1966). ย Pressoย la Fondazione Magnani Rocca di Mamiano di Traversetolo (Parma) dal 19 marzo al 3 luglio 2016, siย celebra lโ€™intera attivitร  del pittore.

SEVERINI – Gino Severini โ€“ allievo di Giacomo Balla, al quale la Fondazione ha recentemente dedicato una mostra di grande successo โ€“ non concentrandosi esclusivamente sul suo periodo di adesione al Futurismo e al Cubismo, cui sarebbero seguite, secondo alcune interpretazioni della critica, fasi interessanti ma non capitali per il linguaggio artistico del secolo XX; รจ infatti maturata la consapevolezza che il percorso artistico del pittore cortonese rappresenta fino alla fine, proprio nella sua articolazione e nella sua inquieta ricerca di โ€œperfezione nella contemporaneitร โ€, una perfetta parabola di protagonista del Novecento, attratto prima dalle rotture linguistiche dellโ€™avanguardia e successivamente concentrato sulla ricerca di un equilibrio armonico, di ispirazione classica ma non vuotamente classicista, che caratterizzerร  ogni successiva stagione, da quella, piรน rigorosa della misura aurea negli anni Venti e Trenta a quella pittoricamente piรน libera ed estroversa degli anni Quaranta, alle riprese neocubiste e neofuturiste dei Cinquanta e Sessanta.

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