Firenze รจ una cittร meravigliosa. Il capoluogo della Toscana offre uno dei centri storici piรน affascinanti del nostro paese, con edifici e architetture rinascimentali che lasciano senza fiato.
Se questo fine settimana vi trovate in queste zone, non possiamo che consigliarvi di fare un giro per le strade della cittร senza rinunciare perรฒ agli interessantissimi appuntamenti con l’arte e la fotografia che vi sono ospitate. Ecco 5 mostre da non perdere questo weekend a Firenze!
5 mostre da vedere a Firenze questo fine settimana
1. “Portrait. Leonardo Glauso“, alla The Arts Inn Gallery
Cominciamo la nostra carrellata di appuntamenti con l’arte a Firenze con un’interessante mostra fotografica dedicata ai lavori di Leonardo Glauso, artista fiorentino specializzato in fotografia di nudo artistico e di moda. Si tratta di un percorso espositivo che si focalizza interamente sull’universo femminile, con scatti che cercano di cogliere l’autenticitร del corpo della donna in ambienti domestici e naturali.
Tra forti contrasti luminosi rafforzati dallโuso del flash, la scelta di alcuni colori e di simboli Leonardo Glauso mette in scena il corpo femminile nella sua libertร espressiva, giocositร , sensualitร , talvolta disinibizione. La donna รจ la protagonista assoluta, con il suo potere, la sua sensibilitร , il suo magnetismo e la sua ironia.
2. “Inside Banksy“, alla Cattedrale dell’Immagine
โEcco poi una mostra che piacerร a tutti gli amanti dell’arte contemporanea e della street art. Ospitata a Firenze, presso la suggestiva Cattedrale dell’Immagine, “Inside Banksy” รจ uno spettacolare evento immersivo realizzato da Crossmediacon il contributo scientifico del curatore Gianni Mercurio, in cui viene raccontato il percorso creativo di Banksy: lโartista piรน sovversivo e satirico nel panorama della street art mondiale.
Un vero e proprio racconto multisensoriale che si dipana attraverso un sapiente mix di immagini, suoni, musiche capaci di evocare immediatamente la cultura underground di Bristol.
3. “Escher“, al Museo degli Innocenti
La terza esposizione che vi suggeriamo di vedere questo fine settimana a Firenze รจ la retrospettiva dedicata al genio di Escher.
Unโantologica โ con circa 200 opere e i lavori piรน rappresentativi che hanno reso Escher celebre in tutto il mondo โ che racconta il genio dellโartista olandese con le opere piรน iconiche della sua produzione quali Mano con sfera riflettente (1935), Vincolo dโunione (1956), Metamorfosi II (1939), Giorno e notte (1938) e la serie degli Emblemata, che appartengono allโimmaginario comune riferibile al grande artista.
La mostra di Escher si configura come il primo grande evento espositivo allโinterno del complesso monumentale โ progettato da Filippo Brunelleschi โ che ospita il meraviglioso e ricchissimo Museo degli Innocenti che, con le mostre firmate Arthemisia, si รจ giร avviato a essere sede di grandi esposizioni dโarte.
4. “Henry Moore in Florence“, al Museo Novecento
Il maestro inglese Henry Moore torna a Firenze con una bellissima esposizione curata dal Museo Novecento. Un’occasione unica per scoprire un artista eccezionale in dialogo con i luoghi simbolo di Firenze.
Large Interior Form e Family Group saranno infatti esposte rispettivamente in due luoghi simbolo della cittร : Piazza della Signoria ed eccezionalmente sul Sagrato dellโAbbazia di San Miniato al Monte, in dialogo con il patrimonio storico-artistico di Firenze.
La mostra si aggiunge a quelle giร realizzate negli anni precedenti che hanno visto lโarte contemporanea dialogare con i grandi monumenti di Piazza della Signoria, come quelle di Jan Fabre e Jeff Koons, Urs Fisher e Francesco Vezzoli. Una linea curatoriale che con coraggio ha cambiato radicalmente il rapporto tra Firenze e il linguaggio moderno, aprendo la strada a un rinnovamento di prospettive e la porta ad altre iniziative di carattere internazionale. La mostra sancisce anche una rinnovata collaborazione con la BIAF โ Biennale Internazionale dellโAntiquariato di Firenze.
5. “Omaggio alla Regina“, a Villa Bardini
Infine, vi segnaliamo una mostra con cui Firenze vuole rendere omaggio alla figura della compiante Regina Elisabetta II.
Attraversoโฏ400 oggetti circa, come libri, riviste e giornali dโepoca, fotografie, francobolli, monete e banconote, oggetti commemorativi, viene ricostruito sia il rapporto fra Annigoni e la Regina che la trasposizione del ritratto nel racconto pubblico della vita reale, realizzato grazie alla ricca documentazione storica presente nel Fondo Annigoni dellโArchivio Storico della Fondazione CR Firenze e grazie a prestiti da collezioni private.
Nel dipinto esposto a Villa Bardini la Regina Elisabetta II, salita al trono appena qualche anno prima, nel 1952, appare in tutto il suo splendore di giovane donna agliโฏinizi del regno, speranza e orgoglio del suo Paese che si incamminava verso unโera di pace e prosperitร .