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Festival della Cultura Creativa, l’impegno delle banche per i giovani e il territorio

La prima manifestazione interamente dedicata alla cultura per ragazzi che non si svolge in una sola città né in un’unica sede, ma si articola attraverso una ricca costellazione di eventi, iniziative e laboratori diffusi su tutto il territorio nazionale...

Fino al 18 maggio è in programma la prima edizione della manifestazione per ragazzi organizzata dalle banche col coordinamento dell’Abi. In 66 location di circa 50 città italiane, eventi, iniziative e laboratori dedicati ad arte, pittura, archeologia, musica, canto, lettura, linguaggio, racconto e teatro

 

MILANO – La prima manifestazione interamente dedicata alla cultura per ragazzi che non si svolge in una sola città né in un’unica sede, ma si articola attraverso una ricca costellazione di eventi, iniziative e laboratori diffusi su tutto il territorio nazionale e dedicati all’arte, alla pittura, all’archeologia, alla musica, al canto, alla lettura, al linguaggio, al racconto e al teatro. È la prima edizione del Festival della Cultura Creativa, promosso e realizzato dalle banche anche grazie al coordinamento dell’Abi. La manifestazione, che si tiene fino al 18 maggio, si rivolge in particolare ai bambini e ai ragazzi dai 6 ai 13 anni, con l’obiettivo di avvicinarli alla cultura e in particolare agli aspetti più “generativi” della creatività.

 

INVESTIRE IN GIOVANI E CULTURA – “Investire nei giovani e nella cultura – ha detto il presidente dell’Abi, Antonio Patuelli – oggi più che in passato significa investire nel futuro, gettando le fondamenta per il progresso sociale e civile del Paese. Le nuove generazioni, infatti, sono portatrici di innovazione e sviluppo e rappresentano il capitale umano indispensabile per costruire l’Italia di oggi e quella di domani. A patto, però, di fornire loro le chiavi d’accesso alla cultura e alla conoscenza, promuovendone la cittadinanza attiva e la creatività progettuale. In questa direzione – ha concluso Patuelli – anche le banche hanno voluto dare il loro contributo realizzando il primo Festival della Cultura Creativa. Si tratta di una manifestazione diffusa su tutto il territorio nazionale che punta a coinvolgere bambini e ragazzi, anche grazie alla preziosa collaborazione di scuole, musei, associazioni culturali e biblioteche.”

 

LE CITTA’ – Il Festival sarà realizzato in circa 50 città italiane, con forme e modalità differenti a seconda della location. Sono infatti 66 le sedi che in tutta la penisola ospiteranno le diverse iniziative culturali, coinvolgendo migliaia di giovani e giovanissimi. E tuttavia, i laboratori e i progetti culturali proposti non rappresentano la somma di singole iniziative, ma piuttosto una composizione armonica che si sviluppa attorno a un unico tema ispiratore, declinato da ciascuna banca con strumenti e da punti di vista differenti, alla luce delle proprie specificità e di quelle del proprio territorio di appartenenza.

 

MUSEO IMMAGINARIO – Per questa prima edizione del Festival è stato scelto “Il Museo Immaginario” quale motivo ispiratore e filo rosso che collegherà idealmente tutte le iniziative proposte. Il museo inteso, però, non come spazio chiuso e formale, ma come luogo di condivisione e relazione, aperto all’incontro. Tra il mondo degli adulti – i genitori, gli insegnanti e gli operatori culturali – e quello dei bambini, ma anche tra il mondo bancario, quello della cultura e il territorio. In questa direzione, proprio le banche saranno il catalizzatore di nuove esperienze culturali e creative, accogliendo e coinvolgendo soggetti e istituzioni locali. Tutti i progetti culturali e le iniziative del Festival, infatti, saranno realizzati in collaborazione con le scuole, i musei e le biblioteche del territorio.

SOSTENERE ARTE E CULTURA – Per contribuire all’ideazione del Festival e alla definizione del tema ispiratore di questa prima edizione è stato costituito un Comitato scientifico formato da: Hubert Jaoui, uno dei massimi esperti di Creatività applicata; Anna Pironti, Responsabile Capo del Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea; Aldo Tanchis, scrittore ed esperto di comunicazione. L’immagine identificativa della prima edizione del Festival porta invece la firma di Gek Tessaro, illustratore e artista di fama internazionale. La manifestazione – che ha il Patrocinio dell’UNESCO e del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e ha ottenuto la Medaglia del Presidente della Repubblica – si inserisce nel più ampio e articolato Piano d’azione 2014-2015 a sostegno dell’arte e della cultura messo a punto dall’Abi con le banche per dare il proprio contributo di settore alla tutela e alla valorizzazione dell’immenso patrimonio storico-artistico nazionale.

14 maggio 2014
 
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