Sei qui: Home » Arte » Ecco gli eventi culturali da non perdere questo weekend

Ecco gli eventi culturali da non perdere questo weekend

La nostra rubrica “Artiamo in viaggio” questo weekend vi propone alcune tra le splendide mostre in corso nel nostro Paese ed eventi culturali imperdibili per un fine settimana all’insegna dell’arte e della cultura...

Per “Artiamo in Viaggio” questa settimana vi proponiamo numerosi appuntamenti imperdibili in tutta Italia

MILANO – La nostra rubrica “Artiamo in viaggio” questo weekend vi propone alcune tra le splendide mostre in corso nel nostro Paese ed eventi culturali imperdibili per un fine settimana all’insegna dell’arte e della cultura. Dai demoni e le inquietudini nella mostra a Rovigo alle architetture impossibili di Escher a Roma.

 
LE VISIONI DI ESCHER A ROMA – Ultimi giorni per poter ammirare presso il Chiostro del Bramante la mostra dedicata all’artista olandese M. C. Escher (1898-1972), eccellente disegnatore e incisore famoso per la litografia del proprio occhio ingrandito fino all’eccesso, in cui è riflesso il motore da cui dipende l’esistenza ossia un teschio, simbolo della caducità della vita. La chiusura dell’evento è prevista per questa domenica (22 febbraio), non perdetela!

 
DEMONI E INQUIETUDINI A ROVIGO – Angeli e demoni sono le guest star della mostra allestita a Palazzo Roverella di Rovigo. Il titolo? “Il demone della modernità”, ça va sans dire. Ma la modernità di cui si parla nei dipinti esposti, come detto, è assai particolare. Va dal tardo Ottocento ai primi tre decenni del “secolo breve” ed è popolata da inquietudini, vola in sospeso tra conscio ed inconscio, tra prefigurazioni di morte e destini di luce, incubi e sogni. Ci sono lavori di James Ensor, Franz Von Stuck, Leo Putz, Odillon Redon, Arnold Boecklin, Paul Klee, Max Klinger, Leon Bakst, Alfred Kubin, Felicien Rops, Gustav Moreau. Ma sono solo alcuni dei nomi degli artisti presenti.

 
LA VIBRANTE SCULTURA IN MOSTRA A MILANO – Una prospettiva del tutto diversa nella scultura rispetto all’idea di possanza e monumentalità, è quella di Medardo Rosso, artista che tra Otto e Novecento ha anticipato molte tendenze che sarebbero arrivate in seguito. Milano, sua città d’adozione, lo celebra in una mostra alla Galleria d’Arte Moderna, all’interno del programma di Expo in Città: ‘Medardo Rosso – La luce e la materia’, a cura di Paola Zatti. ‘La materia da un lato – ci ha spiegato la curatrice – è ciò su cui lui si tormenta una vita intera e di cui la mostra cerca di restituirne tutti i diversi aspetti e declinazioni, presentando opere in bronzo, cera e gesso. E la luce, perché è il punto cui lui voleva arrivare, lui disse: ‘Non c’è nulla di materiale, noi stessi siamo solo scherzi di luce. E’ la sua frase più famosa’. La mostra, organizzata dalla Gam insieme al Museo Rosso di Barzio, resterà aperta al pubblico dal 18 febbraio al 31 maggio, accompagnando così il primo mese dell’Esposizione universale milanese.

 
LUMINOSITÀ NOTTURNE A FIRENZE – Imperdibile la mostra “Gherardo delle Notti. Quadri bizzarrissimi e cene allegre” a Firenze, Galleria degli Uffizi, aperta fino al 24 maggio è in assoluto la prima che viene dedicata a Gerrit van Honthorst, il grande artista olandese che trascorse in Italia circa dieci anni fra il 1610-1611 e il 1620, quando all’inizio dell’estate fece definitivamente ritorno nella natia Utrecht.

 
I GRANDI MAESTRI A BOLOGNA – “Da Cimabue a Morandi. Felsina Pittrice” è la grande mostra-evento dell’anno curata da Vittorio Sgarbi e ospitata a Palazzo Fava a Bologna, dove rimarrà fino al 17 maggio 2015. Nelle splendide sale affrescate dai Carracci e dalla loro scuola, sarà possibile ammirare duecento opere provenienti da chiese, istituzioni e importanti collezioni private, che illustrano, nel loro insieme, quanto di più significativo in campo artistico la città di Bologna ha realizzato nel corso di oltre sette secoli, mettendo in risalto quella specificità che l’ha resa uno dei centri più importanti della storia dell’arte italiana ed europea.

 

21 febbraio 2015

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© Riproduzione Riservata