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Dopo Pompei e il Colosseo, anche gli Uffizi restano chiusi per mancanza di custodi

La solita storia, il paradosso italiano si ripete anche quest'estate. I turisti (soprattutto stranieri) affollano le nostre città d'arte ma tante, troppe Soprintendenze non hanno abbastanza soldi per...

Era successo a maggio per la Notte dei Musei che il Colosseo restasse chiuso, poi Pompei che a giugno ha bloccato l’accesso ai visitatori nonostante fuori dai cancelli ci fossero file chilometriche; motivo: assemblea sindacale. E ora gli Uffizi restano chiusi il lunedì perché mancano i soldi per pagare i custodi

MILANO – La solita storia, il paradosso italiano si ripete anche quest’estate. I turisti (soprattutto stranieri) affollano le nostre città d’arte ma tante, troppe Soprintendenze non hanno abbastanza soldi per retribuire la sorveglianza e la custodia delle sale. Risultato: musei chiusi. L’ultimo caso è quello della Galleria degli Uffizi, che resta chiuso il lunedì. Stessa sorte per la Galleria dell’Accademia e la Galleria Palatina di Palazzo Pitti. Caro Franceschini, non sarà il caso di aprire un tavolo di dibattito con le sigle sindacali per evitare queste imbarazzanti situazioni?

LA GIUSTIFICAZIONE DELLA CGIL – Giulietta Oberosler della Cgil, intervistata dal quotidiano La Nazione, spiega i motivi di questa decisione: «Per agosto non è stato possibile prevedere aperture diverse da quelle precedentemente programmate per una questione di soldi. E comunque non è giusto togliere il giorno di riposo, prima di tutto per la tutela delle opere che almeno una volta alla settimana devono star tranquille.» Ci si chiede allora come mai gli altri musei sparsi per il mondo, come il Louvre di Parigi o il Prado di Madrid o il British Museum di Londra non abbiamo le stesse problematiche e possano stare aperti 7 giorni su 7.

NON SOLO GLI UFFIZI – Andando a fondo della questione, si scopre che non solo gli Uffizi sono chiusi il lunedì come un qualsiasi esercente pubblico; ma anche la Pinacoteca di Brera a Milano e i Musei Capitolini a Roma, il Museo Capodimonte a Napoli invece è chiuso il mercoledì. Interessante notare l’annuncio che campeggia in questi giorni sulla home page del sito partenopeo: “A causa della cronica carenza di personale addetto alla vigilanza, aggravata nel periodo estivo per le ferie previste dalle norme vigenti, alcune sezioni del museo di Capodimonte saranno accessibili soltanto con visite accompagnate. Per le modalità di accesso alle zone chiuse, rivolgersi al Servizio Accoglienza del Museo di Capodimonte”. Che dire? Il tutto senza prendere in considerazione quei musei, magari provinciali, che sono aperti solo su prenotazione e con un numero minimo di visitatori.

13 agosto 2014

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