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Donne che leggono, la bellezza della lettura nelle opere d’arte

“Le donne che leggono sono più sensuali di quelle che sfilano sul lungomare. Hanno l'eleganza nell'anima”. Così Massimo Bisotti descrive tutta la magia che scaturisce nell’osservare una donna immersa nella lettura...

“Non innamorarti di una donna che legge, di una donna che sente troppo, di una donna che scrive…

Non innamorarti di una donna colta, maga, delirante, pazza.
Non innamorarti di una donna che pensa, che sa di sapere e che, inoltre, è capace di volare, di una donna che ha fede in se stessa.
Non innamorarti di una donna che ride o piange mentre fa l’amore, che sa trasformare il suo spirito in carne e, ancor di più, di una donna che ama la poesia (sono loro le più pericolose), o di una donna capace di restare mezz’ora davanti a un quadro o che non sa vivere senza la musica.
Non innamorarti di una donna intensa, ludica, lucida, ribelle, irriverente.
Che non ti capiti mai di innamorarti di una donna così.
Perché quando ti innamori di una donna del genere, che rimanga con te oppure no, che ti ami o no, da una donna così, non si torna indietro.
Mai.”

(Martha Rivera Garrido)

 

 

MILANO – “Le donne che leggono sono più sensuali di quelle che sfilano sul lungomare. Hanno l’eleganza nell’anima”. Così Massimo Bisotti descrive tutta la magia che scaturisce nell’osservare una donna immersa nella lettura. Nel 2007 uscì il volume “Le donne che leggono sono pericolose” di Stefan Bollmann: attraverso i dipinti, i disegni e le fotografie questo volume racconta la storia della lettura femminile dal Medioevo al XXI secolo.. Sono stati tuttavia necessari molti secoli perché alle donne venisse permesso di leggere ciò che volevano. Prima potevano ricamare, pregare, allevare bambini e cucinare. Ma nel momento in cui esse colgono nella lettura la possibilità di sostituire l’angusto mondo della loro casa con il mondo sconfinato del pensiero, della fantasia e del sapere, diventano una minaccia. Le donne che leggono sono pericolose perché in questo modo si sono appropriate di conoscenze ed esperienze originariamente non destinate a loro.

“LA LETTRICE È PERICOLOSA” – La lettura: un’attività che le donne hanno dovuto conquistare negli anni, dal momento che non era loro permesso farlo fino a poco più di un secolo fa. La donna istruita faceva paura, la donna che leggeva diventava pericolosa! Leggendo avrebbe spalancato i cancelli della sua conoscenza e della sua fantasia. Avrebbe scoperto mondi nuovi di cui innamorarsi…

 

NELL’ARTE – Il tema della “donna che legge” ha affascinato pittori di tutti i tempi e per questo le donne sono state da sempre  ritratte con i loro volti sognanti, incuriositi, concentrati e attenti…

 

Le immagini di donne immerse nella lettura che oggi vi proponiamo, sono piene di bellezza, grazia ed espressività: la bellezza di queste opere va ammirata non solo per le abilità  pittoriche degli artisti, ma anche  per come questi artisti siano riusciti a dimostrare con la loro arte  il fascino  straordinario della donna immersa nella lettura, allontanando così lo stereotipo che la vedeva, invece, pericolosa.

 

August Renoir,Ragazza che legge, 1874

 

‌Vincent van Gogh, La lettrice di romanzi, 1888

 

Jean Honorè Fragonard, La lettrice, 1776

 

Pablo Picasso, Donna sdraiata che legge, 1939

 

 

Gioacchino Toma, La lettrice, 1870

 

Fernando Botero, La lettrice, 2002

 

Federico Faruffini, La lettrice o Clara, 1865

 

 Charles Burton Barber, Lettrice, 1879

 

Fabian Perez, Donne che legge, 1997

 

Edward Hopper, Lettrice in treno, 1965

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 Hneri Matisse, La lettrice, 1919

 

Jean Vermeer, Donna in blu, 1663 circa

 

Howard C.Christy, La lettrice,1940

 

Vladimir Volegov, Lettrice in giardino, 1970

 

Alexander Deineka, Lettrice, 1934

17 aprile 2015

 

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