Le case museo di Roma raccontano la vita e l’arte di personaggi illustri che hanno lasciato un’impronta indelebile nella capitale e nel mondo.
Le case museo offrono un’esperienza unica: permettono di immergersi nella vita quotidiana di artisti, scrittori e intellettuali, scoprendo da vicino il loro mondo e le loro passioni. Ogni casa racconta una storia diversa, legata alla città e al tempo in cui i suoi abitanti vissero. Visitare questi luoghi significa intraprendere un viaggio nel passato, arricchito da dettagli intimi e affascinanti, che solo le case museo possono offrire.
Le Case Museo di Roma da visitare assolutamente
Casa di Goethe
Nel cuore di via del Corso, questa casa fu l’abitazione di Johann Wolfgang von Goethe durante il suo soggiorno romano tra il 1786 e il 1788. Qui, il poeta tedesco scrisse alcune pagine del Viaggio in Italia, influenzato dalla bellezza dell’arte classica e del paesaggio italiano. La casa museo espone lettere, disegni e documenti che testimoniano la sua passione per la cultura italiana, oltre a mostre temporanee dedicate a temi letterari e artistici legati al suo periodo.
Keats-Shelley House
A pochi passi dalla Scalinata di Trinità dei Monti, questa casa museo è un omaggio alla poesia romantica inglese. Fu l’ultima dimora di John Keats, che vi morì nel 1821 a soli 25 anni. Oltre a documenti e lettere del poeta, la casa ospita una preziosa collezione di libri, quadri e oggetti legati anche a Percy Bysshe Shelley e Lord Byron. La biblioteca è un gioiello per gli amanti della letteratura, e il balcone offre una vista mozzafiato su Piazza di Spagna.
Casa Museo Alberto Moravia
Lungo il Lungotevere della Vittoria, si trova la casa dove lo scrittore Alberto Moravia visse per più di 40 anni. La dimora, oggi aperta al pubblico, conserva intatto il fascino dell’intellettuale che ha segnato il Novecento italiano. Gli spazi raccontano la quotidianità dello scrittore: il suo studio, con la macchina da scrivere e gli scaffali pieni di libri, e gli arredi semplici ma eleganti. La casa ospita anche eventi letterari e visite guidate per scoprire il mondo di uno dei più grandi narratori italiani.
Museo Hendrik Christian Andersen
A Villa Helene, nel quartiere Flaminio, si trova la casa museo dedicata all’artista norvegese-americano Hendrik Christian Andersen. Oltre a essere stata la sua abitazione e studio, la villa ospita una straordinaria collezione di sculture monumentali, dipinti e disegni dell’artista, che sognava di costruire una “Città Mondiale” ideale per celebrare la cultura universale. La casa museo è composta da due piani: il primo dove sono situate tutte le statue bellissime ed enormi dove l’artista passava molte ore al giorno, al secondo piano o livello, si possono visitare le stanze, tutto l’appartamento, con interni in stile liberty e gli ampi spazi espositivi rendono questa casa museo un’esperienza immersiva nell’arte e nell’utopia.
Casa di Luigi Pirandello
Nella zona attigua a villa Torlonia, nei pressi di via Nomentana, quartiere Trieste, si trova la dimora che fu l’ultima casa di Luigi Pirandello, premio Nobel per la letteratura nel 1934. La casa conserva gli arredi originali, fotografie, lettere e manoscritti che offrono uno spaccato sulla vita personale e creativa del grande drammaturgo. La casa ha sede in un villino vicino a Villa Torlonia costruita negli anni 10′ del 900′.
L’arredo della casa è del 1933, qualche mobilio risale al 1910, fu la sua ultima dimora dove lo scrittore morì nel 1936. Si trasferì a Roma dopo i soggiorni a Berlino e Parigi. All’interno troviamo anche la targa del Premio Nobel e la sua biblioteca. La biblioteca è consultabile e la casa si può visitare tramite visite guidate.
Il giardino è un luogo suggestivo dove spesso si tengono eventi culturali e letture sceniche delle sue opere teatrali.
