Sei qui: Home » Arte » Brueghel, mostra a Bologna d’arte fiamminga

Brueghel, mostra a Bologna d’arte fiamminga

Fino al 28 febbraio a Bologna si potranno ammirare alcuni dei capolavori dell’arte fiamminga del XVI e XVII secolo.

MILANO– Un viaggio in un “secolo d’oro”, alla scoperta dei capolavori fiamminghi. Dopo l’affermato e importante successo della prima mostra dedicata al genio olandese Escher visitata da oltre 300.000 persone, nelle sale di Palazzo Albergati arriva un nuovo progetto all’insegna dell’arte, questa volta fiamminga: la mostra “Brueghel. Capolavori dell’arte fiamminga” ripercorre la storia, lungo un orizzonte temporale, familiare e pittorico di oltre 150 anni portando a Bologna i capolavori di un’intera dinastia di eccezionale talento attiva tra il XVI e il XVII secolo.

La dinastia Brueghel

Brueghel, nome di una dinastia diventata nei secoli passati marchio di eccellenza nell’arte pittorica, comprendeva la più importante famiglia di artisti fiamminghi a cavallo tra il XVI e XVII secolo interpreti dello splendore del Seicento. La stirpe dei Brueghel, che ha meravigliato il mondo con dipinti giunti fino a noi grazie alla preziosità di questi manufatti nota fin dal Seicento, sarà in mostra a Palazzo Albergati con opere di Pieter Brughel il Vecchio, Pieter Brueghel il Giovane, Jan Brueghel il Vecchio, Jan Brueghel il Giovane, Abraham Brueghel, Ambrosious Brueghel, in un’esposizione che analizza la rivoluzione realista sulla pittura europea nata dal genio della famiglia Brueghel, che ha influenzato, attraverso lo sguardo degli stessi inventori, i grandi temi della storia dell’arte occidentale.

LEGGI ANCHE : Le architetture impossibili di Escher in mostra a Bologna

Generazioni a confronto

La mostra vuole essere un viaggio appassionante nell’epoca d’oro della pittura fiamminga del Seicento alla ricerca del genio visionario di ben cinque generazioni di artisti in grado di incarnare coralmente – come mai nessuno prima né dopo di loro – lo stile e le tendenze di oltre un secolo di storia dellʼarte. Prodotta e organizzata da Arthemisia Group a Bologna con il patrocinio del Comune di Bologna nelle sale di Palazzo Albergati dal 2 ottobre 2015 al 28 febbraio 2016 è a cura di Sergio Gaddi e Andrea Wandschneider.

LEGGI ANCHE : Arte e matematica, sfida dei limiti, distorsione della realtà nelle incisioni di Maurits Cornelis Escher

6 ottobre 2015

© Riproduzione Riservata